Stage 1 QS Eurotour: ritmo lento italiano
Sui percorsi del Ribagolfe (par 72), a Lisbona in Portogallo, e del Golf d’Hardelot (par 71), ad Hardelot in Francia, è iniziata la Section C dello Stage 1 della Qualifying School dell’European Tour. Sul tracciato portoghese i cinque italiani in campo sono oltre la linea di qualifica allo Stage 2, ma il dilettante Michele Cea (nella foto), 30° con 73 (+1), Andrea Rota, 47° con 74 (+2), Federico Ranelletti, 62° con 75 (+3), e Nunzio Lombardi, 69° con 76 (+4), hanno ampie possibilità di recupero. Più complicata la situazione per Aron Zemmer, 95° con 83 (+11). E’ in vetta l’inglese Henry Smart con 65 (-7), seguito dal portoghese Gonçalo Pinto (66, -6), dall’austriaco Sepp Straka (67, -5) e dall’irlandese David Carey (68, -4).
Al Golf d’Hardelot qualche problema per l’unico italiano in gara, Federico Elli, 52° con 73 (+2). Trio al comando con 66 (-5) formato dall’inglese Jack Harrison, dallo svedese David Jonsson e dallo spagnolo Eduardo Larrañaga con un colpo di margine sul belga Kevin Hesbois (67, -4).
Le gare si svolgono sulla distanza di 72 buche, con taglio dopo 54. In ognuna saranno promossi allo Stage 2 almeno venti concorrenti, ma il numero preciso sarà comunicato in corso d’opera.
Si sono disputate già quattro prove e Niccolò Quintarelli ha avuto l’accesso allo Stage 2 sul percorso del Golfclub Schloss Ebreichsdorf in Austria dove è giunto sesto. Non si sono qualificati Michele Ortolani, Andrea Bolognesi, Leonardo Motta e Tomaso Zannin. Poca fortuna anche per Giorgio De Filippi al Fleesensee G&CC in Germania.
Lo Stage 2 si disputerà dal 4 al 7 novembre su quattro percorsi spagnoli (Las Colinas G&CC, Campo de Golf El Saler, Lumine G&BC e Panoramica) e la finale su 108 buche avrà luogo dal 12 al 17 novembre al PGA Catalynya Resort, di Girona, sempre in Spagna.