PGA Tour: Domenico Geminiani al Puerto Rico Open
Doppio evento sul PGA Tour che, insieme all’Arnold Palmer Invitational, propone anche il Puerto Rico Open (7-10 marzo) al quale prende parte Domenico Geminiani. Si gioca sul percorso del Grand Reserve Golf Club, a Rio Grande in Portorico, dove difende l’unico titolo conquistato sul circuito il colombiano Nico Echevarria, 29enne di Medellin. Nel field, tra gli altri, gli statunitensi Nick Watney, Kevin Kisner, Troy Merritt, Patton Kizzire e Brandt Snedeker, lo spagnolo Jorge Campillo, il danese Rasmus Hojgaard, gli scozzesi Robert MacIntyre e Martin Laird, il francese Victor Perez, l’inglese Aaron Rai, il sudafricano Garrick Higgo e il giapponese Satoshi Kodaira.
Domenico Geminiani, nato nel 1996 in Martinica, ha svolto attività inizialmente in Italia. Da giovanissimo ha vinto due Campionati Baby (2007, 2008) e tre Campionati Pulcini (2008, 2009, 2010). Dal 2012 al 2014, come professionista, ha disputato 37 gare sul Challenge Tour e altre sull’Alps Tour, mentre tra il 2010 e il 2013 ha partecipato a quattro Open d’Italia e a due Open de España sull’European Tour (ora DP World Tour).
Poi è tornato negli Stati Uniti, a Bradenton in Florida, svolgendo attività nei minitour. Ha vinto la sua prima gara da professionista a sedici anni imponendosi a Sarasota nel Ritz-Carlton Series, torneo del West Florida Tour. Recentemente si è messo in evidenza con alcuni successi sulla Best Minor League Golf, l’ultimo nel Melreese Winter Classic (2023), mentre nel 2022 si è imposto nel National Car Rental Assistant Professional Championship. Gioca per la quarta volta sul PGA Tour con un invito, la precedente nel 2020 sempre nello stesso torneo dove è uscito al taglio. Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000 dollari.
Il torneo su Discovery Plus – Il Puerto Rico Open sarà teletrasmesso da Discovery Plus ai seguenti orari: giovedì 7 marzo e venerdì 8, dalle ore 16 alle ore 19; sabato 9 e domenica 10, dalle ore 20,30 alle ore 23. Commento di Maurizio Trezzi e di Federico Colombo.