Giulia Molinaro ha iniziato in 69ª posizione con 70 (-2) colpi la Bank of Hope Founders Cup (LPGA Tour) sul percorso del Wildfire Golf Club (par 72) al JW Marriott di Phoenix in Arizona.
Al vertice un quintetto con 64 (-8) composto da Stacy Lewis, Katie Burnett, Sandra Changkija, dalla coreana In Gee Chun e dalla thailandese Ariya Jutanugarn, numero due del Rolex ranking. Al sesto posto con 65 (-7) Jane Park, Michelle Wie, Vicky Hurst, Juli Inkster e la thailandese Sherman Santiwiwatthanaphong.
Hanno tenuto un buon passo le coreane Inbee Park, Ha Na Jang e Sei Young Kim, campionessa uscente, 18.e con 67 (-5), e hanno contenuto il ritardo la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, 32ª con 68 (-4), e la canadese Brooke M. Henderson, 46ª con 69 (-3). Alla pari con l’azzurra anche Cristie Kerr e l’australiana Karrie Webb e oltre la linea del taglio la norvegese Suzann Pettersen, 88ª con 71 (-1), Lexi Thompson e la coreana Amy Yang, 104.e con 72 (par).
Giulia Molinaro (nella foto), al terzo impegno stagionale nel circuito, si è espressa con cinque birdie e tre bogey. Il montepremi è di 1.500.000 dollari.