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US Women’s Open: prodezze di Amy Olson, avvio in salita per le azzurre

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  11 Dicembre 2020 In primo piano
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Nel major “buca in uno” e leadership per la statunitense. In ritardo Jin Young Ko, numero 1 mondiale

Prodezze di Amy Olson, leader con 67 (-4) colpi nell’US Women’s Open, il quarto e ultimo major stagionale (cancellato il quinto, l’Evian Championship) che si sta svolgendo sui due percorsi del Champions Golf Club (Jackrabbit e Cypress Creek entrambi par 71), a Houston in Texas. Alla gara stanno prendendo parte tre dilettanti azzurre, Caterina Don, 124ª con 77 (+6), Benedetta Moresco, 149ª con 80 (+9), e Alessia Nobilio, 151ª con 81 (+10), che hanno avuto il privilegio di essere invitate e che stanno indubbiamente facendo un’esperienza gratificante vivendo il major fianco a fianco con le più forti giocatrici del mondo.

Amy Olson (nella foto), 28enne di Oxbow (North Carolina) senza titoli sul LPGA Tour, è ricorsa agli effetti special sul Jackrabbit per prendere la leadership realizzando una “hole in one” alla buca 16 (par 3, yards 139) utilizzando un ferro 8 e aggiungendo all’ace tre birdie e un bogey. Precede di misura la coreana A Lim Kim, la thailandese Moriya Jutanugarn e la giapponese Hinako Shibuno, seconde con 68 (-3), e di due colpi un gruppo al quinto posto con 69 (-2) che comprende la tedesca Sophia Popov e l’inglese Charley Hull.

Non sono andate benissimo le giocatrici più attese, ma sono quasi tutte in grado di recuperare. La thailandese Ariya Jutanugarn e la coreana Sung Hyun Park occupano il 12° posto con 70 (-1). la neozelandese Lydia Ko, la coreana Inbee Park e la giapponese Nasa Hataoka sono al 24° con 71 (par), Danielle Kang, la coreana Sei Young Kim, numero due mondiale, e la canadese Brooke M. Henderson  al 37° con 72 (+1). Ha un colpo in più la coreana Jin Young Ko, numero uno del Rolex Ranking, 55ª con 73 (+2), non ancora al top dopo essere stata dieci mesi lontana dal LPGA Tour avendo scelto di rimanere nella sua nazione per paura del Covid-19). Stesso score per Nelly Korda, che rientra dopo nove settimane fermata da un infortunio alla schiena, e l’altra coreana Jeongeun Lee6, che difende il titolo.

In ritardo già consistente Lexi Thompson e l’australiana Minjee Lee, 75.e con 74 (+3), mentre la seconda “hole in one” siglata nel primo giro non è stata di gran giovamento alla coreana Yu Jin Sung, che ha messo a segno la palla direttamente dal tee alla buca 4 (par 3, yards 169, ferro 5), anche lei sul Jackrabbit, ma poi cinque bogey e un doppio bogey hanno prodotto un 76 (+5) e la 108ª piazza. Il montepremi è di ben 5.500.000 dollari, il più alto in assoluto per un evento femminile.

Il torneo su SKY – L’US Women’s Open viene teletrasmesso su Sky con collegamenti ai seguenti orari: venerdì 11 dicembre e sabato 12, dalle ore 20,30 alle ore 24 (Sky Sport Arena); domenica 13, dalle ore 20 alle ore 23 (Sky Sport Arena). Commento di Silvio Grappasonni, Michele Gallerani e di Roberto Zappa.

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