Francesco Molinari ha dato spettacolo e ha preso il comando con 66 (-6) colpi nel primo giro del Wells Fargo Championship, torneo del PGA Tour che si sta svolgendo all’Eagle Point Golf Club (par 72) di Wilmington nel North Carolina.
L’azzurro precede di un colpo J.B. Holmes, Grayson Murray, Brian Campbell e lo svedese Alex Noren (67, -5) e di due Ben Martin, Ken Duke e l’irlandese Seamus Power (68, -4). Tra i giocatori al nono posto con 69 (-3) gli spagnoli Jon Rahm e Rafael Cabrera Bello e al 15° con 70 (-2) Dustin Johnson, leader mondiale, al rientro dopo l’infortunio alla schiena, causato da una caduta sulle scale di casa che lo ha fermato per quasi due mesi. Hanno lo stesso score Patrick Reed e l’inglese Paul Casey. In 31ª posizione con 71 (-1) Phil Mickelson, Zach Johnson, l’australiano Adam Scott e il nordirlandese Graeme McDowell.
Francesco Molinari ha iniziato con un bogey alla buca 2, ma sulle successive otto ha messo a segno sei birdie. Dopo aver rallentato con un secondo bogey (12ª) ha fissato il punteggio con altri due birdie in chiusura.
Il torinese sta esprimendosi bene da inizio stagione anche se qualche volta gli score non sono stati pari alla qualità messa in campo.
“Nella prima parte dell’anno – ha detto – ho avuto problemi di putting, anche se non posso lamentarmi dei risultati con quattro “top ten” e altri quattro piazzamenti entro i 20 in dodici gare. Ho lavorato molto sotto questo aspetto del gioco e finalmente oggi ho raccolto buoni frutti. La media dei putt imbucati è stata ben superiore a quanto accadeva negli ultimi tempi e il 66 lo dimostra. E’ stato veramente un bel giro, buono anche per il morale”. Molinari ha usato il putter solo 25 volte, ha imbucato il chip in due occasioni e ha messo a segno alcuni putt da buona distanza. Il montepremi è di 7.500.000 euro.