Ottima prova di Renato Paratore settimo con 275 colpi (71 70 66 68, -13) nell’Alfred Dunhill Links Championship (European Tour), svoltosi sui percorsi scozzesi dell’Old Course St. Andrews, di Carnoustie e di Kingsbarns (tutti par 72) con formula pro am (un pro e un dilettante).
Ha ottenuto il primo titolo nel circuito l’inglese Tyrrell Hatton (263 – 67 70 62 66, -23), che ha regolato con autorità il connazionale Ross Fisher e il sudafricano Richard Sterne (269, -19). Quarto lo svedese Joakim Lagergren (271, -17), quindi lo scozzese Marc Warren (272, -16) e il tedesco Martin Kaymer, sesto con 273 (-15), abbastanza tonico malgrado la Ryder Cup disputata la settimana scorsa e il rapido cambio di fuso orario.
Al 15° posto con 277 (-11) il nordirlandese Graeme McDowell. al 25° con 279 (-9) lo spagnolo Pablo Larrazabal, quindi altri due reduci dal Minnesota, l’iberico Rafael Cabrera Bello, 31° con 280 (-8), e il belga Thomas Pieters, 50° con 284 (-4). Non ha giocato bene, anch’egli nel team continentale di Ryder Cup, l’inglese Danny Willett, uscito al taglio, tuttavia ha vinto la gara a squadre con Jonathan Smart (250 – 64 64 62 60, -38).
Tyrrell Hatton, 25enne di High Wycombe, ha messo un punto fermo sul titolo nel terzo turno eguagliando con 62 (-10) il record dell’Old Course di St. Andrews, poi sullo stesso tracciato dove si è svolta la quarta frazione, ha realizzato il 66 (-6) vincente con sette birdie e un bogey. Per lui un congruo assegno di 711.073 su un montepremi di 4.700.000 euro.
Renato Paratore (nella foto) ha girato in 68 (-4) con quattro birdie completando un ciclo di 36 buche senza bogey (sei nel terzo turno per il 66). Con i 103.887 euro guadagnati il romano è salito al 63° posto nell’ordine di merito (E 413.532).
Non hanno superato il taglio Francesco Laporta (75 69 71) ed Edoardo Molinari (69 77 69), 78.i con 215 (-1), Matteo Manassero, 129° con 220 (73 76 71, +4), e Nino Bertasio, 143° con 222 (74 70 78, +6).
FIJI INTERNATIONAL: DOMINIO DI BRANDT SNEDEKER – Contemporaneamente all’Alfred Dunhill Links Championship si è disputato sul tracciato del Natadola Bay GC (par 72), a Natadola nelle Isole Fiji, il Fiji International, altro evento dell’European Tour, dove non hanno partecipato giocatori italiani.
Ha dominato con 272 colpi (69 65 70 68, -16) lo statunitense Brandt Snedeker, per la prima volta vincitore nel circuito continentale, ma nel cui palmares figurano otto successi nel PGA Tour, il suo circuito di competenza, e una FedEx Cup con i 10 milioni di dollari intascati nel 2012. Ha lasciato a nove colpi il neozelandese Michael Hendry (281, -7) e a dieci gli australiani Andrew Evans, Matthew Gilles e Anthony Houston e il neozelandese Brad Shilton (282, –6). I tifosi di casa si attendevano qualcosa di più dal loro idolo Vijay Singh, 21° con 286 (-2), che comunque ha regalato momenti di ottimo gioco nel turno conclusivo realizzando uno score di 69 (-3) colpi. Brandt Snedeker ha ricevuto un assegno di 170.029 dollari australiani su un montepreni di 1.500.000 dollari australiani