Phil Mickelson ha tenuto un buon passo e con un 68 (-4) e lo score di 128 (60 68, -16) colpi è rimasto al vertice del Desert Classic, torneo del PGA Tour in svolgimento con formula Pro Am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del La Quinta CC (Stadium Course, Nicklaus Tournament Course e La Quinta CC, tutti par 72) nella città da cui il circolo prende nome in California.
Mickelson (nella foto), 49enne californiano di San Diego, 43 titoli sul circuito comprensivi di cinque major, al debutto nel 2019, ha segnato sul Nicklaus Tournament sei birdie e un doppio bogey, unica sbavatura su 36 buche, contenendo il recupero del brillante amateur australiano Curtis Luck (130, -14). Va ricordato che il leader nelle 32 precedenti occasioni in cui era al vertice dopo due giri ha vinto 17 volte.
Al terzo posto con 131 (-13) Steve Marino e il canadese Adam Hadwin e al quinto con 132 (-12) Wyndham Clark, Joey Garber e lo spagnolo Jon Rahm, campione in carica, e all’ottavo con 133 (-11) Patrick Cantlay, Sean O’Hair e il messicano Abraham Ancer.
Non decolla Justin Rose, numero uno al mondo, 28° con 136 (-8), e ha disceso la classifica di 28 gradini il messicano José de Jesús Rodríguez, 46° con 137 (-7), salito alla ribalta per la sua storia. E’ infatti riuscito a giocare da pro sul PGA Tour, il suo grande sogno, dopo una vita difficile che per un periodo lo ha visto anche come clandestino negli Stati Uniti. Il montepremi è di 5.900.000 dollari.
Diretta su GOLFTV – Il Desert Classic viene teletrasmesso in esclusiva su GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it) ai seguenti orari: sabato 19 gennaio e domenica 20, dalle ore 21 alle ore 1. Commento di Maurizio Trezzi e di Federico Colombo.