La Road to Rome 2022 riparte dal Monte Bianco. Dopo il colpo che ha segnato l’apertura del cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022, lo scorso maggio nella Valle dei Templi, punto più a sud dello stivale, questa volta si replica nel punto più a nord d’Italia, in Valle d’Aosta, dove il 4 settembre dallo Skyway di Courmayeur ci sarà un nuovo tee shot.
La scelta dei due punti agli estremi della penisola è il messaggio che il Progetto Ryder Cup 2022 vuole mandare al Paese: Italia unita nella passione e nei valori, un colpo simbolico da sud a nord, coinvolgendo tutto il territorio nella diffusione del golf e dei suoi ideali nella marcia di avvicinamento alla Ryder Cup 2022, il terzo evento sportivo al mondo per impatto mediatico, che vedrà sfidarsi a Roma, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club, i 12 migliori giocatori europei e i 12 migliori giocatori americani.
Durante i due giorni (3-4 settembre) l’evento “La Ryder Cup sul Monte Bianco” avrà come ospite speciale, direttamente dall’Inghilterra, il trofeo in oro della Ryder Cup.
Il pubblico potrà così ammirare la prestigiosa coppa, alzata al cielo, fra gli altri, da campioni come Dustin Johnson Jordan Spieth nell’ultima edizione vinta dal Team USA e in passato baciata in segno di trionfo dagli azzurri Costantino Rocca (1995; 1997) , Francesco Molinari (2010; 2012) ed Edoardo Molinari (2010), tutti protagonisti di sfide epiche con il Team Europa.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento sarà ospitata dal Pavillon du Mont Fréty, posizionato a 2200 metri e raggiungibile grazie alla Skyway, capolavoro di tecnica, architettura e modernità, frutto del lavoro di un pool di ingegneri italiani. Alla presenza di esponenti della Ryder Cup Europe, Federazione Italiana Golf, Infront (advisor della FIG) e Regione Valle d’Aosta verranno illustrati i prossimi appuntamenti della Road to Rome 2022 e verranno esposti i programmi futuri per la crescita del movimento golfistico.
Il tee shot, che sarà eseguito da una postazione sopraelevata, si terrà sulla Terrazza di Punta Helbronner, location mozzafiato con visuale sulle vette: il Dente del Gigante, il Bianco e il Bianco di Courmayeur, Les Dames Anglaises e, girando lo sguardo Cervino, Rosa e Gran Paradiso. Una “Terrazza d’Europa” che unisce Francia e Italia, come un passaggio di testimone simbolico fra la Ryder Cup 2018 di Parigi e la successiva edizione europea che si giocherà a Roma.
Per sottolineare il carattere inclusivo del golf, durante tutta la settimana dell’evento “La Ryder Cup sul Monte Bianco”, Piazzale Monte Bianco, la piazza principale di Courmayeur, accoglierà un putting green dove sarà possibile provare a giocare sotto la guida di personale qualificato. Un modo semplice e divertente per iniziare a prendere confidenza con bastoni e palline.
I VALORI DEL PROGETTO RYDER CUP 2022
Con l’assegnazione della Ryder Cup 2022, la Federazione Italiana Golf si impegna in un arco temporale di 12 anni (dal 2016 al 2027) a sviluppare il movimento golfistico, toccando diversi ambiti e proponendosi di raggiungere diversi obiettivi: dall’aumento del numero degli appassionati alla crescita di nuovi campioni; dall’azione educativa del golf sin dai banchi di scuola al ribadire il connubio con l’ambiente; dal sottolineare il carattere inclusivo e di aggregazione sociale di questo sport all’aumentare la consapevolezza che giocare a golf fa bene alla salute; dalla realizzazione di nuove strutture impiantistiche al favorire l’incremento del turismo golfistico.
Il Progetto Ryder Cup 2022 punta a incentivare una nuova generazione di giocatori, facendo conoscere la disciplina e stimolandone l’interesse, usando come leva anche la promozione di corsi a costi ridotti e patrocinando manifestazioni sportive ed eventi