La coreana Mirim Lee, leader con 62 (-10) colpi, ha eguagliato il punteggio record del RICOH Womens British Open, quarto major femminile in svolgimento al Woburn G&CC (par 72), a Milton Keynes in Inghilterra. Precede tre candidate al titolo, la thailandese Ariya Jutanugarn (65, -7), la cinese Shanshan Feng (66, -6) e Stacy Lewis (67, -5), affiancata dalla coreana Mi Yang Lee. In alto anche l’australiana Karrie Webb, 11ª con 69 (-3).
Già pesante il ritardo della canadese Brooke M. Henderson, numero due mondiale, 31ª con 71 (-1), di Lexi Thompson, numero quattro, 46ª con 72 (par) insieme alla giapponese Haru Nomura e alla svedese Anna Nordqvist, e della neozelandese Lydia Ko, numero uno, 89ª con 74 (+2) e a rischio di taglio. In affanno anche la norvegese Suzann Pettersen e la coreana Na Yeon Choi, 70.e con 73 (+1), al momento un colpo oltre il limite di qualifica.
Mirim Lee (nella foto di Tristan Jones), 25enne di Youngin con due titoli nel LPGA Tour, tre nel Korean LPGA e uno nel Ladies Asian Tour, ha infilato dieci birdie, senza bogey. Nessun errore anche per Ariya Jutanugarn, ma i birdie sono stati sette. Piuttosto fallosa Lydia Ko, che ha sbagliato in particolare alcuni colpi al green, chiudendo con due birdie e quattro bogey. Non partecipano giocatrici italiane. Il montepremi è di tre milioni di dollari.