Lo spagnolo Sergio Garcia (210 – 71 69 70, -6) e l’inglese Justin Rose (210 – 71 72 67) inizieranno al comando il giro finale dell’81° Masters Tournament, primo major stagionale, sul percorso dell’Augusta National (par 72), ad Augusta in Georgia, dove Francesco Molinari è salito dal 45° al 32° posto con 221 colpi (78 72 71, +5). Saranno in corsa per il titolo anche Rickie Fowler, terzo con 211 (-5), Jordan Spieth, Charley Hoffman e Ryan Moore, quarti con 212 (-4), l’australiano Adam Scott, settimo con 213 (-3), e il sudafricano Charl Schwartzel, ottavo con 214 (-2).
I numeri non li escludono, ma la qualità di chi li precede probabilmente non concede speranze all’inglese Lee Westwood e al belga Thomas Pieters, noni con 215 (-1), quest’ultimo leader con Hoffman e Fowler dopo tre turni. Hanno invece contro le statistiche il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, Matt Kuchar, William McGirt, l’iberico Jon Rahm, l’inglese Paul Casey e il danese Soren Kjeldsen, 11.i con 216 (par), perché solamente una volta in ottanta edizioni il Masters è stato vinto da un giocatore oltre i top ten dopo 54 buche (Art Wall jr, 1959, 13°).
Ha ceduto Phil Mickelson, da 10° a 21° con 218 (+2), mentre l’orgoglio ha portato l’australiano Jason Day, numero tre del world ranking, dalla 45ª alla 27ª piazza con 219 (+3). Hanno continuato la loro corsa di metà classifica il giapponese Hideki Matsuyama e il tedesco Martin Kaymer, 28.i con 220 (+4), ed è scivolato in coda alla graduatoria il sudafricano Ernie Els, 53° con 230 (+14), travolto da un 83 (+11).
Il taglio dopo 36 buche, caduto a 150, aveva messo fuori gioco l’inglese Danny Willett, campione in carica, Jim Furyk e Zach Johnson, 54.i con 151 (+7), Bubba Watson, lo svedese Henrik Stenson e lo spagnolo Rafael Cabrera Bello, 62.i con 152 (+8), Patrick Reed e il fijiano Vijay Singh, 71.i con 153 (+9), e l’argentino Angel Cabrera, 78° con 154 (+10).
Justin Rose, campione olimpico, non ha mai mancato il taglio in undici Masters disputati, terminando secondo nel 2015 e decino lo scorso anno. Ha raggiunto Sergio Garcia con una grande progressione finale, mettendo a segno cinque birdie sulle ultime sette buche, dopo aver concluso le prime nove con due birdie e due bogey (67, -5). Altalenante Garcia, al 19° Masters, che ha evitato il sorpasso con quattro birdie e due bogey per il 70 (-2). Lo spagnolo ha disputato 73 major, senza mai imporsi e, tra i giocatori in attività, è superato in questa graduatoria negativa solo dall’inglese Lee Westwood, alla 76ª presenza senza vittorie. Può essere di conforto per l’iberico il fatto che in 43 occasioni su 80 la giacca verde è stata indossata dal leader o dal coleader dopo 54 buche.
Francesco Molinari ha iniziato con un bogey alla buca 2, poi ha segnato par fino alla 12ª. Ha cambiato passo con tre birdie nelle successive quattro e ha chiuso con un bogey per il 71 (-1). E’ al sesto Masters dove quale miglior piazzamento ha ottenuto il 19° posto nel 2012. Il montepremi è di dieci milioni di dollari.
Il torneo su Sky – La giornata finale del Masters Tournament sarà teletrasmessa da Sky, sul canale Sky Sport 2 HD, domenica 9 aprile, dalle ore 20 alle ore 1. Commento di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi, Massimo Scarpa Roberto Zappa e di Donato Di Ponziano.