Conclusione insolita nel Ladies European Tour con tre vincitrici in un torneo disputato solo su 18 buche a causa del maltempo. Così si è concluso l’Australian Women’s Classic, organizzato in collaborazione con il WPGA Tour of Australasia, dove sono state dichiarate vincitrici con 66 (-6) colpi la danese Nicole Broch Estrup, la taiwanese Pei-Ying Tsai e l’australiana Jess Whitting.
La pioggia, che ha reso impraticabile il percorso del Bonville Golf Resort (par 72), nella città da cui il circolo prende il nome, ha impedito lo svolgimento del primo giro e ha costretto gli organizzatori a ridurre la gara da 54 a 36 buche, ma non è bastato. Infatti nella seconda giornata si è svolto il primo round programmato, ma nella terza nuovamente la poggia è stata protagonista allagando ancora il campo e non ci sono state altre soluzioni che dichiarare chiuso l’Australian Women’s Classic. Di conseguenza, con sole 18 buche giocate, per il LET l’evento è divenuto non ufficiale, mentre non sono stati conteggiati punti per la money list.
Due le italiane in gara, Virginia Elena Carta, 11ª con 69 (-3) colpi, e Alessandra Fanali, 116ª con 77 (+5), che in realtà è uscita al taglio in quanto avrebbero partecipato al turno conclusivo solo le prime 67 in graduatoria.
Si sono classificate alle spalle delle tre leader l’inglese Cara Gainer e la ceca Klara Davidson Spilova, quarte con 67 (-5), la coreana Jeongmin Cho, la slovena Ana Belac, la belga Manon De Roey, la ceca Sara Kouskova e la svizzera Chiara Tamburlini, seste con 68 (-4).
Non ha ottenuto un gran risultato la filippina Samantha Bruce, 77ª con 74 (+2), ma ha avuto il merito di realizzare una “hole in one” centrando dal tee la buca 11, par 3 di 145 yards.
Nella foto: ): da sinistra Nicole Broch Estrup, Jess Whitting ePei-Ying Tsai con il trofeo (credit Tristan Jones/LET)