Il G4D Tour si conclude a Dubai: in gara Tommaso Perrino
Otto dei migliori giocatori del circuito riservato ad atleti diversamente abili si sfidano sul percorso del Jumeirah Golf Estates dove si svolge in concomitanza DP World Tour Championship, evento finale del circuito maggiore continentale
Si conclude a Dubai la seconda stagione del G4D Tour, riservato a giocatori diversamente abili, promosso dal DP World Tour nell’intento di evidenziare sempre di più l’inclusività del golf, uno sport veramente aperto a tutti. Si disputa nei giorni 17 e 18 novembre allo Jumeirah Golf Estates (Earth Course) il G4D Tour Season Finale @ DP World Tour Championship in concomitanza con il DP World Tour Championship, la gara conclusiva del circuito maggiore continentale.
Vi sono stati ammessi otto concorrenti, i primi dell’ordine di merito a scalare e quasi tutti nella top ten del World Ranking for Golfers with Disability (WR4GD), tra i quali Tommaso Perrino, numero cinque della money list e numero sei della classifica mondiale.
Favorito d’obbligo l’inglese Kipp Popert, numero uno in entrambe le graduatorie, assoluto dominatore del G4D Tour con quattro successi nelle sette gare del 2022 e altrettanti quest’anno nelle prime otto (ne ha giocate sette) delle nove complessive. Viene da tre vittorie consecutive, l’ultima nel precedente G4D Tour @ BMW PGA Championship in cui Perrino si è classificato secondo.
Gli altri sei concorrenti sono lo spagnolo Juan Postigo Arce (n. 2 dell’ordine di merito), l’irlandese Brendan Lawlor (n. 3), il canadese Kurtis Barkley (n. 4), l’inglese Mike Browne (n. 7), il sudafricano David Watts (n. 8) e lo statunitense Chris Biggins (n. 9). Assente lo svedese Rasmus Lia (n. 6), campione in carica, che ad aprile scorso ha fatto suo l’Open d’Italia disabili-Sanofi.
Nelle due stagioni, oltre a Popert e a Lia, sono andati a segno nel 2022 Perrino (G4D Tour @ ISPS HANDA World Invitational) e Browne e nel 2023 due volte Postigo Arce e una Lawlor e Watts. Da ricordare che Popert e Perrino sono stati tra i protagonisti dell’All Star Match, lo show che ha anticipato al Marco Simone Golf & Country Club la 44ª edizione della Ryder Cup, che per la prima volta nella storia si è svolta in Italia.
Nella foto: Tommaso Perrino