E’ ai nastri di partenza l’81ª edizione del Masters Tournament (6-9 aprile) che avrà come consueta splendida cornice l’Augusta National GC, il percorso voluto da mitico campione Bobby Jones ad Augusta in Georgia. Tra i 94 giocatori dell’élite mondiale ammessi alla gara ci sarà Francesco Molinari, che rientra dopo essere stato costretto al ritiro nel WGC Dell Match Play per un incidente al polso.
Farà da prologo al Masters il tradizionale Par 3 Contest (5 aprile), a metà tra gara e festa. L’evento non ha una buona fama: infatti da quanto è stato istituito (1960) nessun vincitore è mai riuscito a centrare il major nella stessa settimana. A vederla in maniera positiva è, però, vero che qualcuno lo ha fatto in anni diversi.
Grande favorito Dustin Johnson, da poco numero uno mondiale e reduce da tre successi consecutivi: nel Genesis Open e in due prestigiosi eventi del WGC (Mexico Championship e Dell Match Play). Avversari quelli di sempre che poi, almeno in teoria, sono gli altri nove top ten del world ranking, nell’ordine, Rory McIlroy, Jason Day, Hideki Matsuyama, Henrik Stenson, Jordan Spieth, Justin Thomas, Rickie Fowler, Adam Scott e Alex Noren. Non tutti però sono al meglio e in particolare lasciano dubbi Spieth , Scott e Stenson, usciti al taglio la settimana scorsa nello Houston Open, Day, rientrato dopo un infortunio, e anche Noren, che non ha dato per ora particolari segni di vitalità.
Difende il titolo Danny Willett, che dall’inizio dell’anno ha perso sei posizioni nella classifica mondiale (da 11° a 17°) e che ha stentato molto. Non sembra in grado di ripetersi, ma le motivazioni del Masters possono fare miracoli. Meritano credito, tra altri possibili protagonisti, Phil Mickelson, Bubba Watson, Patrick Reed, Zach Johnson, Jim Furyk, Sergio Garcia, Martin Kaymer, Justin Rose, Louis Oosthuizen e Charl Schwartzel, anche costoro reduci da prestazioni altalenati, mentre c’è attesa per il giovane Jon Rahm, l’autentica rivelazione degli ultimi dodici mesi. Come già annunciato non ci sarà Tiger Woods, ancora alle prese con i problemi alla schiena.
Quanto a Francesco Molinari (nella foto), era in un forma quasi ottimale prima dell’infortunio e quindi la sua prestazione dipenderà soprattutto dalle condizioni del polso destro.
Saranno in gara 37 membri dell’European Tour, 18 Masters Champions, 30 vincitori di major e 39 giocatori di Ryder Cup. Il montepremi è di 10.000.000 di dollari. Nei major sarà superato dall’US Open (15-18 luglio) con 12.000.000 milioni di dollari e dal PGA Championship (10-13 agosto) con 10.500.000 dollari, mentre sarà più basso ($ 8.450.000) quello dell’Open Championship (20-23 luglio).
Il Masters su Sky – Il Masters Tournament andrà in onda in diretta in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti sul canale Sky Sport 2 HD ai seguenti orari: mercoledì 5 aprile (Par 3 Contest) dalle ore 21 alle ore 23: giovedì 6 e venerdì 7, dalle ore 21 alle ore 1,30; sabato 8, dalle ore 21 alle ore 1, domenica 9, dalle ore 20 alle ore 1.
4 aprile 2017