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Eurotour: bis di Chawrasia, terzo Manassero, 11° E. Molinari

SSP Chawrasia
  12 Marzo 2017 In primo piano
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Ottime prestazion1 di Matteo Manassero, terzo con 286 colpi (68 73 72 73, -2) insieme allo scozzese Scott Jamieson, e di Edoardo Molinari, undicesimo con 289 (75 72 73 69, +1), nell’Hero Indian Open, torneo in combinata tra European Tour e Asian Tour, svoltosi sul percorso del DLF G&CC (par 72), a Nuova Delhi in India. Bassa classifica per Nino Bertasio, 66° con 306 (67 80 76 83, +18).

Ha vinto per il secondo anno consecutivo l’indiano S.S.P. Chawrasia (278 – 72 67 68 71, -10), che nella giornata finale ha innestato una marcia in più nelle sette buche che gli rimanevano per completare il terzo giro, sospeso per l’oscurità, e nelle 18 conclusive. A ben sette colpi il malese Gavin Green (285, -3) e in quinta posizione con 287 (-1) il quotato l’indiano Anirban Lahiri, che gioca di preferenza sul PGA Tour, e gli spagnoli Rafael Cabrera Bello e Carlos Pigem, che sta costruendosi una bella carriera nell’Asian Tour dove ha già un titolo all’attivo. Alla pari con Edoardo Molinari anche l’inglese David Horsey, il sudafricano George Coetzee, il nordirlandese Michael Hoey e l’iberico Pep Angles.

Shiv Shankar Prasad Chawrasia, 39enne di Calcutta alla 188ª gara, ha portato a quattro i titoli nell’European Tour. Anche i tre precedenti li ha firmati in India e nel palmares fanno compagnia a due successi nell’Asian Tour e a dieci nel circuito di casa. Tre birdie di fila nelle sette buche del terzo giro lo hanno portato avanti di due colpi su Pigem, poi gli è bastato un 71 (-1) con quattro birdie e tre bogey per prendere il largo contro avversari in difficoltà. Ha ricevuto un assegno di 275.828 euro su un montepremi di 1.650.000 euro

Matteo Manassero, sempre nelle posizioni d’avanguardia pur tra sospensioni e ritardi, ha fissato il 73 (+1) di chiusura con due birdie e tre bogey. Edoardo Molinari è risalito di 13 posizioni con sei birdie, un bogey e un doppio bogey per il parziale di 69 (-3) e giornata di dimenticare in fretta per Nino Bertasio, autore di un 83 (+11) con tre birdie, cinque bogey, un doppio, un triplo e un quadruplo bogey. E’ uscito al taglio Renato Paratore, 86° con 153 (74 79, +9).

 

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