Ancora uno stop per maltempo nello Shenzhen International (European Tour) al Genzon GC (par 72) di Shenzhen in Cina, dove non si è concluso il secondo giro. Sono giunti in club house tre giocatori italiani: Matteo Manassero, 19° con 141 (70 71, -3) colpi nella classifica provvisoria, Edoardo Molinari, 69° con 145 (75 70, +1), in bilico sulla linea del taglio, e Renato Paratore, 99° con 148 (73 75, +4), che invece uscirà di gara. Il quarto, Nino Bertasio, è al 54° posto con il par, ma ha ancora nove buche a disposizione per migliorarsi.
E in vetta con 132 (67 65, -12) l’austriaco Bernd Wiesberger con quattro colpi di vantaggio sul sudafricano Dylan Frittelli e sul danese Thorbjorn Olesen (136, -8). Lo statunitense Bubba Watson, leader del primo turno, è quarto con “-7” dopo cinque buche. Tra i 75 concorrenti che hanno terminato il giro il thailandese Thongchai Jaidee è 11° con 139 (-5), il connazionale Kiradech Aphibarnrat 19° come Manassero e lo spagnolo Pablo Larrazabal 39° con 143 (-1). Sarà taglio per l’atteso cinese Ashun Wu, 81° con 146 (+2), e per il coreano Soomin Lee, 114° con 150 (+6), che difendeva il titolo.
Bernd Wiesberger, 32enne viennese con tre titoli vinti nel circuito e altrettanti persi al playoff, ha realizzato sette birdie senza bogey per il 65 (-7), al momento miglior score parziale. Matteo Manassero ha girato in 71 (-1) colpi con quattro birdie e tre bogey, Edoardo Molinari in 70 (-2) con quattro birdie e due bogey e Renato Paratore in 75 (+3) con due birdie, tre bogey e un doppio bogey. Tre birdie senza bogey nelle nove buche di Nino Bertasio. Il montepremi è di 2.620.000 euro con prima moneta di 437.017 euro.