A Johannesburg, in campo E. Molinari, Scalise, Pavan, Manassero, Laporta, Paratore e Celli
Nuovo doppio appuntamento per il DP World Tour in Sudafrica e in Australia, nazioni in cui la scorsa settimana è iniziata la stagione 2024 con anticipo sull’anno solare. Dal 30 novembre al 3 dicembre a Johannesburg si disputa l’Investec South African Open Championship sul percorso del Blair Atholl Golf & Equestrian Estate, organizzato in collaborazione con il Sunshine Tour, evento che si svolge in concomitanza con l’ISPS HANDA Australian Open a Sydney.
A Johannesburg, nella 113ª edizione di una delle gare più longeve nel panorama golfistico mondiale, saranno al via sette giocatori italiani: Edoardo Molinari, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Matteo Manassero, Francesco Laporta, Renato Paratore e Filippo Celli.
Difende il titolo Thriston Lawrence, nativo di Nelspruit che compirà 27 anni durante la gara, quattro successi sul circuito continentale. Avrà quali più accreditati avversari i suoi connazionali presenti in numero considerevole e grandi favoriti, a iniziare dal terzetto che lo ha preceduto sul gradino più alto del podio: Daniel Van Tonder (2021), Christiaan Bezuidenhout (2020) e Brandon Stone (2016). Con loro Charl Schwartzel, Ockie Strydom, Dylan Frittelli e Jaco Van Zyl, insieme a Dean Burmester, che come Schwartzel gioca sulla LIV Golf, vincitore del precedente Joburg Open, e ai tre che si sono classificati alle sue spalle, Darren Fichardt (2°), Zander Lombard e Jacques Kruyswijk (4.i). Tra di loro si è piazzato terzo l’inglese Dan Bradbury, che appare in buona condizione e in grado di cambiare le carte in tavola, ma nutrono ambizioni parecchi concorrenti tra cui gli altri inglesi Dale Whitnell, Daniel Brown e Andy Sullivan, a segno nel 2015, lo scozzese Ewen Ferguson, il tedesco Nick Bachem, il cinese Ashun Wu e il malese Gavin Green, per citarne alcuni. Sul tee di partenza, ma senza molte possibilità, anche il sudafricano Hennie Otto, 47enne di Boksburg, che si è imposto nel 2011 e che ha firmato per due volte l’Open d’Italia (2008 e 2014). Il montepremi è di 1.500.000 dollari (circa 1.370.000 euro).
Gli azzurri – Tra gli azzurri debuttano nella nuova stagione Edoardo Molinari e Celli, che ha conquistato una ‘carta’ a tempo pieno categoria 18 con la brillante prova alla Qualifying School (secondo). Laporta e Manassero, tornati sul circuito maggiore con la ‘carta’ categoria 15 ottenuta attraverso l’ordine di merito del Challenge Tour e andati a premio nel Joburg Open, proveranno ad alzare i ritmi per migliorare la propria prestazione, mentre Paratore, Pavan e Scalise dovranno riscattare il taglio subito.
Il record – La gara, nata nel 1903 e che tutti i giocatori di casa ambiscono ad avere nel proprio palmarès, è stata appannaggio per ben 13 volte di Gary Player, icona del golf sudafricano, record completato nel 1981 (primo successo nel 1956) e che probabilmente rimarrà imbattuto ancora per tanti anni visto che tra gli atleti in piena attività nessuno è arrivato almeno alla doppietta. Player è seguito con nove titoli da Bobby Locke (dal 1935 al 1955), con otto da Sid Brews (dal 1925 al 1952) e con cinque da Ernie Els (dal 1992 al 2010) e dallo scozzese George Fotheringham (dal 1908 al 1914).
Diretta su Sky e in streaming su NOW – L’Investec South African Open Championship sarà trasmesso in diretta da Sky, sul canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari su entrambe le piattaforme: giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre, dalle ore 11 alle ore 16; sabato 2, dalle ore 11 alle ore 15,30; domenica 3, dalle ore 10 alle ore 15. Commento di Silvio Grappasonni, Roberto Zappa e di Alessandro Lupi.
Nella foto: Filippo Celli