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Challenge Tour: Zemmer, De Leo e Bovari al Cape Town Open

  06 Febbraio 2024 In primo piano
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A Città del Capo si disputa la seconda gara stagionale del circuito. Difende il titolo lo zimbabwese Benjamin Follett-Smith

Aron Zemmer, Gregorio De Leo e Pietro Bovari ritornano subito in campo per partecipare al Bain’s Whisky Cape Town Open, secondo torneo del Challenge Tour dei primi quattro stagionali programmati in Sudafrica nel contesto di un calendario che prevede 29 eventi in 18 nazioni di tre diversi continenti. La quinta edizione della gara, organizzata in collaborazione con il Sunshine Tour, si disputa sul percorso del Royal Cape Golf Club, a Città del Capo, dove difende il titolo lo zimbabwese Benjamin Follett-Smith, 29enne di Harare, che oltre a questa vittoria, che gli vale per i due tour, ne vanta un’altra sul circuito di casa, una sul Big Easy Tour e una sul Clutch Pro Tour inglese.

Atteso il gallese Rhys Enoch, vincitore del precedente SDC Open, ma i favori della vigilia si orientano sui giocatori sudafricani, che come sempre in questi casi sono i più numerosi. Nutrono desideri di rivincita Deon Germishuys e Martin Rohwer, secondi a Limpopo, e hanno le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da protagonisti anche Daniel Van Tonder, Jaco Ahlers, Gerhard Pepler, Louis Albertse, Jbe Kruger, Justin Harding, Justin Walters e Thomas Aiken. Tanti altri concorrenti, però, hanno le stesse ambizioni come i francesi Alexander Levy, cinque successi sul DP World Tour prima un periodo di difficoltà, e Robin Sciot-Siegrist, il finlandese Tapio Pulkkanen, l’olandese Lars Van Meijel, il neopro spagnolo Angel Ayora e gli inglesi Ross McGowan, vincitore di un Open d’Italia (2020), Sam Hutsby, Chris Paisley e Jamie Rutherford. Oltre a Follett-Smith ci sono altri due past winner in grado di salire sul gradino più alto del podio, lo svedese Anton Karlsson, a segno nel 2020, e il sudafricano JC Ritchie, autore di una doppietta (2021, 2022)

Zemmer e De Leo hanno debuttato nel SDC Open, l’altoatesino con un buon 21° posto e il secondo andando anche lui a premio (43°). Bovari è alla quarta gara, dopo le prime due sul DP World Tour in Australia (29° nel Fortinet Australian PGA Championship) e il taglio subito la scorsa settimana sul Challenge Tour. Il montepremi è di 350.000 dollari (circa 323.000 euro).

Nella foto: Pietro Bovari

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