Alessandro Tadini quinto con 68 (-3) colpi e Francesco Laporta nono con 69 (-2) dopo il primo giro dell’Hauts de France Golf Open (Challenge Tour), in svolgimento sul tracciato dell’Aa Saint-Omer GC (par 71), a Lumbres in Francia.
Al comando un quartetto con 67 (-4) composto dal belga Christopher Mivis, dallo scozzese Grant Forrest, dall’inglese James Allan e dal nordirlandese Dermot McElroy, mentre affiancano Tadini lo spagnolo Scott Fernandez, lo scozzese Ross Kellett e il francese Fabien Marty. Buon giro di Lorenzo Gagli e di Andrea Maestroni, 22.e con 70 (-1), in par Filippo Bergamaschi, 36° con 71, e sopra par Enrico Di Nitto e Jacopo Vecchi Fossa, 69.i con 73 (+2), Michele Ortolani, 80° con 74 (+3), Aron Zemmer, 113° con 76 (+5), Federico Maccario 125° con 77 (+6), e Andrea Pavan, 135° con 78 (+7). Il montepremi è di 200.000 euro.
Al torneo partecipa l’amateur Manuel De Los Santos, ex campione di baseball, che dopo aver perso una gamba in un incidente 14 anni fa, ha trovato nel golf la sua seconda vita sportiva. Per il 33enne dominicano, l’ispirazione golfistica è arrivata grazie al film “The legend of Bagger Vance” e ora sta coronando il suo sogno di poter competere in una gara di professionisti grazie a un invito ricevuto per l’occasione dal Challenge Tour. Ha girato in 90 colpi, ma in risultato veramente ha poca importanza. Conta, in realtà, che il golf si dimostra ancora una volta come uno sport veramente aperto a tutti. (Nella foto: Alessandro Tadini)