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Pilsner Urquell Pro Tour: in vetta Raymond Russell secondo Marco Crespi

  27 Giugno 2012 News
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Raymond Russell è il leader con 63 (-7) colpi, sul percorso del Golf Club Varese (par 70) dopo il primo giro del Challenge Provincia di Varese presented by Mapei (27-30 giugno), evento in calendario nell’European Challenge Tour e nel Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti della FIG. Il 40enne scozzese di Edinburgo, per anni nell’European Tour dove ha ottenuto un titolo, ha realizzato sette birdie e ha preso un colpo di margine sul brillante Marco Crespi, sullo svizzero Raphael De Sousa, sullo scozzese Andrew McArthur, sullo svedese Niklas Lemke e sul sudafricano Justin Walters (64, -6). Al settimo posto con 65 (-5) sul tedesco Bernd Ritthammer, l’argentino Daniel Vancsik e lo svedese Jens Dantorp.

 

Si sono ben comportati tra gli italiani anche Federico Elli, Alessio Bruschi e Alessandro Tadini, decimi con 66 (-4), e Andrea Maestroni, 15° con 67 (-3). Sono in buona posizione Matteo Delpodio, Cristian Lanza e Nicolò Ravano, 33.i con 69 (-1) e si trova al limite del taglio Domenico Geminiani, 57° con 70 (par). Appena oltre Andrea Perrino, Andrea Signor, Andrea Rota, Benedetto Pastore, Luca Beneduce e il dilettante Francesco Laporta,75.i con 71 (+1). Più indietro gli altri dieci azzurri tra i quali l’amateur varesino Giacomo Garbin (117° con 73, +3). La manifestazione ha il sostegno della Provincia di Varese, sempre attenta alla valenza promozionale del golf nel quadro di una maggiore valorizzazione del territorio sotto l’aspetto turistico. Presenting sponsor Mapei; major sponsor Bracco, Pwc, Gerosa Group, IBM, Supradyn e Bayer Garden; official sponsor Gruppo Modulo, Industrie Chimiche Forestali, Ivy Oxford e Credito Valtellinese; technical sponsor: Nonino, Martini, Omega e Fiordifragola. Patrocinio del Comune di Varese, del Comune di Luvinate e dell’Agenzia del Turismo di Varese. Sponsor Pro Am: Aviva. Dopo il secondo giro si effettuerà il taglio che lascerà in gara i primi 60 classificati, i pari merito al 60° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi di 160.000 euro dei quali 25.600 euro andranno al vincitore. Il primo degli italiani si aggiudicherà il Trofeo CartaSi. Il Pilsner Urquell Pro Tour, oltre che dal brand che fa capo al gruppo Birra Peroni, è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi, dal Fornitore ufficiale Under Armour, dai Partner ufficiali Surgal Clinic e Webgolf. Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCS Sport. Marco Crespi, che quest’anno ha vinto il Telenet Trophy, non poteva partire in maniera migliore: "Mi sono espresso molto bene, ho segnato otto birdie contro due bogey, uno dei quali alla buca 6, un par 4 di 452 metri, dove è problematico raggiungere il green con il secondo colpo e che probabilmente andrebbe giocata come un par 5. Ho fallito qualche putt per il birdie, però fondamentalmente sono molto soddisfatto. Si, il campo lo conosco meglio di altri, però non così a fondo, perché quando vengo a fare lezione con Gianluca Baruffaldi di solito si rimane in campo pratica o si fanno poche buca. E’ comunque è sempre molto diverso da quello che abbiano trovato oggi". Federico Elli, 30nne milanese apparso in ascesa negli ultimi tempi, ha detto: "Sono partito con un bogey, poi mi sono ripreso abbastanza bene, ho imbucato alcuni putt da tre o quattro metri, che di solito sono quelli che fanno la differenza. E’ stato un giro abbastanza regolare. La mia lunga pausa? Ho sempre disputato qualche gara, ma l’anno scorso sono riuscito a qualificarmi per i tornei del Challenge Tour in Italia, poi ho avuto possibilità di accedere all’Alps Tour. I risultati sono stati confortanti e pertanto sto continuando cercando di fare ulteriori passi avanti. Il campo è molto bello, la palla rotola bene, i fairway sono perfetti, il rough è tosto". Nel suo score cinque birdie e un bogey. Il 16enne Domenico Geminiani, alle prime gare nel Challenge Tour, ha condotto il giro con quattro birdie e quattro bogey: "Ho tirato bene la palla e ho messo a segno parecchi putt. Ho mancato un paio di colpi con i ferri, ma ci può stare, Il percorso è difficile, occorre essere precisi, ci sono un paio di green molto duri e, in generale, difficoltà dietro ogni angolo". Il percorso del GolfClub Varese, presentato in condizioni praticamente perfette, si è subito rivelato un difficile test, ma ha avuto il consenso di tutti i concorrenti. Tutte le notizie relative ai tornei del Pilsner Urquell Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitanti vengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo: www.italianprotour.com

 

Il sito stesso è integrato con il Social Network Facebook dove è presente una pagina ufficiale (http://www.facebook.com/golfitalianprotour)   I risultati

 

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