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Umbria Open by Audi e Volkswagen: domina Legarrea, bravo Molteni (2°)

  26 Maggio 2013 News
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Lo spagnolo Jesus Legarrea (197 – 65 67 65, -16) ha dominato nell’Umbria Open by Audi e Volkswagen Veicoli Commerciali, torneo in calendario nell’Alps Tour e seconda tappa dell’Italian Pro Tour, che si è disputato sul percorso del Golf Club Perugia (par 71). Va sottolineata, però, la bella prova del comasco Gregory Molteni, che ha ottenuto un brillante secondo posto con 206 colpi (69 71 66, -7) precedendo l’inglese Matt Wallace, terzo con 207 (-6), l’iberico Fernando Adarraga e l’inglese Jason Palmer, quarti con 208 (-5), e lo sloveno Matjaz Gojcic, sesto con 209 (-4). Si sono ben comportati, classificandosi undicesimi con 212 (-1) Aron Zemmer, Nino Bertasio e Alessandro Grammatica, con gli ultimi due che hanno ceduto qualcosa nel finale dopo essere stati tra i protagonisti nei turni iniziale. A premio anche Andrea Zani e Matteo Peroni, 21.i con 214 (+1), Joon Kim, 24° con 215 (+2), Luca Fenoglio, Pietro Ricci e Tommaso Orzalesi, 29.i con 216 (+3), Andrea Romano e Giacomo Tonelli, 34.i con 217 (+4), Vittorio Andrea Vaccaro, 37° con 218 (+5), Leonardo Motta, 42° con 220 (+7), e Davide Bertoli, 45° con 221 (+8). Main sponsor dell’evento, ridotto da 72 a 54 buche per i ritardi accumulati nelle prime due giornate a causa del maltempo, sono stati la Regione Umbria e Audi Volkswagen Veicoli Commerciali, Autocentri Giustozzi. Particolarmente significativa la partecipazione della Regione, che ritiene il golf un potente mezzo per un ulteriore incremento del turismo in un comprensorio peraltro già metà ambita grazie alle sue attrattive culturali, storiche e artistiche. Legarrea, 26enne di Pamplona, ha preso decisamente il comando dopo due giri, con quattro colpi di margine su Grammatica, poi è partito come una furia anche nel terzo e con un eagle e quattro birdie sulle prime sette buche ha reso il suo vantaggio incolmabile. Ha alzato ancora i ritmi con altri due birdie, ma ha tirato il fiato nel finale con due bogey per il 65 (-6) di chiusura. “E’ il primo torneo che vinco nell’Alps Tour – ha detto l’iberico felicissimo – e nella mia carriera professionale. Sono contento che sia accaduto in Italia, una nazione che mi piace molto con persone disponibili e che trovo abbastanza vicine a noi spagnoli. Dedico il successo al mio allenatore, a mio padre e ai miei sponsor. Mi sono espresso bene su un percorso impegnativo e dove spero di tornare. La differenza di punteggio con gli altri? Succede quando in una gara va tutto per il verso giusto: gioco senza sbavature da tee a green e ottimo putting. Insomma tutto quello che ho fatto mi è riuscito nella maniera adeguata”. Il titolo gli ha fruttato un assegno di 7.250 euro su un montepremi di 50.000 euro. Oltre che dai due main sponsor il torneo, che come detto era inserito nell’Italia Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestite dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG, è stato sostenuto dagli Sponsor: Domiziani, Banca Madiolanum, Lorena Antoniazzi, Camera di Commercio di Perugia. Fornitori ufficiali: +Energia, Metalprogetti, PetNet, Fria, Fantauzzi, Arnaldo Caprai, Pallini, Massinelli. Fornitori: Gioielleria Liberati, Ristorante del Golf, Relais dell’Olmo, Best Western Golf Hotel Quattrotorri, Angeli Consulenze-Italiana Assicurazioni, Farchioni, Saci Professional, I Live Umbria by OBC Italy, Cancelloni Food & Service, Grifo Latte, Bavicchi – NoiBio. Partners: Olivi Petroli, Villa Sandi, Bazzurri, CIA Impianti, Clag, Sterling, VB Immobiliare, Secomart, Coen Damaschi Petroli, Custos Videosorveglianza, Arte Stampa 2, Studio Tecnico R2.0, Umbria Benessere. Molteni è partito con un bogey, poi ha messo a segno sei birdie per il 66 (-5) che gli ha permesso di imporsi nella volata per la seconda piazza. “E’ un risultato che ci voleva. Era da ottobre che non mi trovavo in alta classifica. Ho avuto un gioco lungo buono e un bel feeling con il putter. Recriminazioni? Nessuna, Legarrea è andato veramente forte ed era impossibile stargli dietro”. Raggiante il presidente del club Antonio Mari: “Il riscontro – ha detto – è stato totalmente positivo. Nonostante le avversità meteorologiche, grazie anche al supporto organizzativo della FIG in sintonia con i mezzi del circolo, siamo riusciti a condurre a termine un’ottima manifestazione. Abbiamo avuto soddisfazione anche dalla qualità tecnica dei protagonisti e dal loro impegno su un percorso che abbiamo in parte ristrutturato e che ha ricevuto unanimi consensi. Il vincitore ha dimostrato di essere un ottimo elemento che, a mio avviso, può tranquillamente competere nelle categorie superiori. Eravamo al debutto organizzativo, abbiamo fatto un lavoro di reperimento di risorse che è andato oltre le previsioni e credo che non potevamo fare di più. Abbiamo ottenuto l’impegno della Regione Umbria e dalla Camera di Commercio, due sponsor istituzionali, ad assistere per tre anni il GC Perugia nella promozione del golf e di tutto ciò che gravita attorno. Ritengo dunque che possiamo avere le carte in regola per ripetere questa esperienza il prossimo anno, sempre in accordo con la FIG che ringrazio sentitamente, insieme al presidente Franco Chimenti, per il prezioso supporto”. Ha fatto da prologo all’evento la Pro Am Banca Mediolanum vinta con “meno 22” dalla squadra di Benedetto Pastore, con gli amateur Angelo Mauro Angeli, Gaetano Federici e Daniele Preite. Al secondo posto con “-21” è terminata la formazione di Lorenzo Magini con Marco Quarta, Luca Tenerini e Giovanni Antonelli, al terzo con “-20” il team dell’inglese Ricki Neil-Jones con Roberto Conti, Roberto Duro e Riccardo Gallina. Si è giocato sulla distanza di 18 buche con formula “Par is your friend” e per la classifica sono stati conteggiati solo birdie ed eagle realizzati. Le notizie relative al circuito Italian Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitanti, insieme a contributi multimediali sulle gare, vengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo: www.italianprotour.com

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