SYMETRA TOUR: GIULIA MOLINARO QUINTA NEL TULLYMORE CLASSIC RESTA LEADER DELL’ORDINE DI MERITO – Giulia Molinaro (nella foto) si è resa protagonista di un’altra ottima prestazione nel Symetra Tour terminando quinta con 203 colpi (67 66 70, -13) nel Tullymore Classic, disputato al Tullymore Golf Club (par 72) di Stanwood nel Michigan. Con il settimo piazzamento tra le top ten, su nove gare, la veneta ha consolidato la leadership nell’ordine di merito ($ 41.358) che porta direttamente al LPGA Tour 2016. Ha vinto con 200 (64 70 66, -16) Daniela Iacobelli, la quale in un combattuto finale ha avuto ragione per un colpo di Lee Lopez, della giapponese Chie Arimura e della cinese Haruka Morita-Wanyaolu (201, -15). La Molinaro, in vetta dopo due giri insieme alla Arimura, ha condiviso la posizione con Jean Reynolds, Rachel Rohanna, con la thailandese Sherman Santiwiwatthanaphong e con la canadese Sara-Maude Juneau. La Lopez ha provato a sorprendere le avversarie con un prodigioso recupero dal 17° posto, grazie a un 62 (-10), con dieci birdie senza bogey. E’ rimasta a lungo in attesa in club house, prima da leader solitaria, poi raggiunta dalla Arimura (sei birdie e due bogey per il 68, -4) e dalla Morita-Wanyaolu (cinque birdie per il 67, -5). Nel frattempo la Molinaro, che era a ridosso, è uscita di scena con il secondo bogey di giornata alla 16ª buca (quattro birdie e due bogey per il 70, -2). A quel punto è emersa la Iacobelli che con due birdie a chiudere ha operato il sorpasso. Per lei 66 (-6) colpi con un eagle, sei birdie e due bogey e un assegno di 15.000 euro su un montepremi di 100.000 euro. Secondo giro – Giulia Molinaro è in vetta alla classifica con 133 colpi (67 66, -11), alla pari con la giapponese Chie Arimura (133 – 65 68), a un giro dal termine del Tullymore Classic, gara in calendario nel Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense, che si sta svolgendo al Tullymore Golf Club (par 72) di Stanwood nel Michigan. La coppia di testa è seguita con 134 (-10) da Carleigh Silvers, da Daniela Iacobelli, al comando dopo un giro, e della cinese Haruka Morita-Wanyaolu. Al sesto posto con 135 (-9) Rachel Rohanna e la canadese Sara-Maude Juneau e all’ottavo con 136 (-8) Lindy Duncan, Annie Park e la canadese Jessica Wallace. La Molinaro, leader dell’ordine di merito, ha rimontato dal sesto posto con un 66 (-6) realizzando otto birdie e due bogey e la Arimura le ha tenuto testa con un 68 (-4) dovuto a sette birdie e a tre bogey. “Sono molto soddisfatta – ha detto la Molinaro – del gioco che sto esprimendo questa settimana. Oggi in particolare ho eseguito parecchi colpi con palla vicino alla bandiera e sono stata anche aiutata dal putter in alcune situazioni, come ad esempio sull’ultimo green quando ho imbucato da lontano. Mi piacerebbe poter dire di essere pronta per puntare sempre al successo, ma non sono ancora in grado di rilassarmi completamente per sentirmi a mio agio. Certo, provo comunque a fare del mio meglio, come tutte le altre concorrenti, poi domani prevarrà chi sarà mentalmente più forte. Con questo non voglio dire che in campo sono nervosa, ma solo che accumulo stress come ogni atleta. E’ una cosa normale. Sono contenta di essermi concessa un’altra opportunità per vincere: è anche un modo per continuare a crescere”. Il montepremi è di 100.000 dollari ($ 15.000 alla vincitrice). Primo giro – Giulia Molinaro ha iniziato al sesto posto con un score di 67 (-5) colpi il Tullymore Classic, gara in calendario nel Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense, che si sta svolgendo al Tullymore Golf Club (par 72) di Stanwood nel Michigan. E’ al comando Daniela Iacobelli con 64 (-8) colpi e con il minimo vantaggio su Rachel Rohanna e sulla giapponese Chie Arimura (65, -7). Al quarto posto con 66 (-6) Jennie Lee e Catherine O’Donnell e hanno lo stesso punteggio della Molinaro anche Emily Tubert, Carleigh Silvers, l’australiana Emma De Groot, la venezuelana Veronica Felibert e la coreana Sehee Son. Non ha avuto incertezze la Iacobelli, che ha infilato otto bride senza bogey. La Molinaro, leader dell’ordine di merito, ha segnato sei birdie e un bogey. Il montepremi è di 100.000 dollari ($ 15.000 alla vincitrice). Prologo – Giulia Molinaro (nella foto), appena salita al vertice della money list ($ 38.285) del Symetra Tour, proverà a sfruttare ancora la sua eccellente condizione di forma, con il primo obiettivo di mantenere la posizione che assicura la promozione al LPGA Tour 2016, nel Tullymore Classic (3-5 luglio, 54 buche) che ha luogo al Tullymore Golf Club di Stanwood nel Michigan. La veneta ha raggiunto una grande regolarità di rendimento che l’ha portata a conseguire sei piazzamenti tra le top ten, compresi due secondi posti, nelle prime otto gare sul circuito. La concorrenza per l’azzurra, naturalmente, sarà molto forte e, in particolare, tenterà di riconquistare la leadership perduta la messicana Alejandra Llaneza, che ha un ritardo di appena 198 dollari. Tra le favorite per il titolo anche Lee Lopez, Brianna Do, Grice Casey, Ani Gulugian, Katie Kempter, la svedese Dani Holmqvist, a segno domenica nell’Island Resort Championship, la giapponese Chie Arimura, e le canadesi Brooke Henderson, Augusta James e Maude-Aimee Leblanc. Il montepremi è di 100.000 dollari ($ 15.000 alla vincitrice). I risultati LET: BETH ALLEN VINCE IN RIMONTA L’EUROPEAN MASTERS, DIANA LUNA 13ª – Beth Allen, 34enne californiana, ha vinto con 276 colpi (71 70 68 67, -12), dopo una bella rimonta dal settimo posto, l’ISPS Handa Ladies European Masters (Ladies European Tour) disputato sul percorso del Buckinghamshire Golf Club (par 72), a Denham in Inghilterra. E’ tornata a buoni livelli, dopo lo stop per la seconda maternità, Diana Luna, 13ª con 282 (68 73 70 71, -6), mentre hanno chiuso in retrovia Stefania Croce, 57ª con 294 (74 72 76 72, +6), e Margherita Rigon, 66ª con 299 (74 72 73 80, +11). Una delle note positive dell’evento l’ha fornita la dilettante irlandese Leona Maguire, numero uno del ranking mondiale, terminata in seconda posizione (277, -11) a un solo colpo dalla vincitrice. In terza con 278 (-10) la thailandese Nontaya Srisawang, in quarta con 279 (-9) la danese Nicole Broch Larsen, l’australiana Rebecca Artis e la tedesca Caroline Masson, in vetta dopo tre giri, e in settima con 280 (-8) le veterani inglesi Laura Davies e Trish Johnson, la finlandese Noora Tamminen e la francese Anne Lise Caudal. La Allen ha avuto partita vinta girando in 67 (-5) colpi con sei birdie e un bogey e ha approfittato anche dell’inesperienza della Maguire che sull’ultima buca gli ha concesso via libera con un bogey, dopo che l’aveva raggiunta con un birdie alla 17ª (tre birdie e sei bogey per il parziale di 69, -3). Per la Luna 71 (-1) colpi con tre birdie e due bogey, per la Croce 72 (par) con due birdie e due bogey e per la Rigon 80 (+8) con tre birdie, sette bogey e due doppi bogey. Non hanno superato il taglio Sophie Sandolo, 82ª con 148 (68 80, +4), e Giulia Sergas, 94ª con 149 (74 75, +5), che ha pagato una lunga pausa dovuta a un infortunio alla caviglia. Terzo giro – Diana Luna è risalita dal 19° al 13° posto con 211 colpi (68 73 70, -5) nell’ISPS Handa Ladies European Masters (Ladies European Tour) in svolgimento sul tracciato del Buckinghamshire Golf Club (par 72), a Denham in Inghilterra. Sono rimaste in retrovia Margherita Rigon, 51ª con 219 (74 72 73, +3), e Stefania Croce, 61ª con 222 (74 72 76, +6). Ha attaccato decisamente la tedesca Caroline Masson, nuova leader con 204 colpi (70 67 67, -12), che dovrà guardarsi nel giro finale dalla coppia thailandese al secondo posto con 206 (-10) formata da Titiya Plucksataporn e da Nontaya Srisawang. Hanno chances di concorrere per il successo anche l’australiana Rebecca Artis, la taiwanese Ssu-Chia Cheng e la forte dilettante irlandese Leona Maguire, numero uno del ranking, quarte con 208 (-8), mentre sembrano troppo lontane la statunitense Beth Allen e la danese Nicole Broch Larsen, settime con 209 (-7). Fuori gioco l’inglese Alex Peters, da prima a nona con 210 (-6), dopo un 77 (+5). La Masson, che gioca nel circuito americano, ha rimontato grazie a un 67 (-5) con sei birdie e un bogey. La Luna ha segnato 70 (-2) colpi con quattro birdie e due bogey, la Rigon 73 (+1) con quattro birdie, tre bogey e un doppio bogey e la Croce 76 (+4) con un birdie e cinque bogey. Non hanno superato il taglio Sophie Sandolo, 82ª con 148 (68 80, +4), e Giulia Sergas, 94ª con 149 (74 75, +5), che ha pagato il lungo stop dovuto a un infortunio alla caviglia. Il montepremi è di 500.000 euro. Secondo giro –– L’inglese Alex Peters ha battuto con 63 colpi (-9, con nove birdie) il record del campo ed è passata a condurre con 133 (70 63, -11) nell’ISPS Handa Ladies European Masters (Ladies European Tour) in svolgimento sul tracciato del Buckinghamshire Golf Club (par 72), a Denham in Inghilterra. E’ scesa dal quinto al 19° posto con 141 (68 73, -3) Diana Luna e sono rimaste in gara Stefania Croce (74 72) e Margherita Rigon (74 72), 56.e con 146 (+2), ultimo punteggio utile per la qualifica. Non hanno superato il taglio Sophie Sandolo, 82ª con 148 (68 80, +4), e Giulia Sergas, 94ª con 149 (74 75, +5), che ha pagato il lungo stop dovuto a un infortunio alla caviglia. La Peters precede di due lunghezze la connazionale Charley Hull (135, -9), di tre la francese Sophie Giquel (136, -8), leader dopo un giro, e di quattro la thailandese Nontaya Srisawang, la tedesca Caroline Masson e la danese Emily Pedersen. Il montepremi è di 500.000 euro. Primo giro – Diana Luna e Sophie Sandolo, quinte con con 68 (-4) colpi, sono in alta classifica dopo in giro iniziale dell’ISPS Handa Ladies European Masters (Ladies European Tour) che si sta svolgendo sul tracciato del Buckinghamshire Golf Club (par 72), a Denham in Inghilterra. A metà graduatoria Margherita Rigon, Stefania Croce e Giulia Sergas, tornata in campo dopo in lungo stop per un infortunio alla caviglia, 80.e con 74 (+2). E’ in vetta con 66 (-6) colpi la francese Sophie Giquel, seguita con 67 (-5) dalla sudafricana Ashleigh Simon, dalla svedese Josephine Janson e dalla thailandese Nontaya Srisawang. Le due azzurre condividono la posizione con le inglesi Charley Hull e Trish Johnson, con Ssu-Chia Cheng di Taiwan, con la spagnola Marta Sanz Barrio e con la danese Emily Pedersen. La Giquel ha segnato sette birdie e un bogey e la Sandolo ha realizzato sei birdie due bogey. La Luna si è espressa con un eagle, cinque birdie e un bogey, la Rigon con un birdie e tre bogey, la Sergas con tre birdie e cinque bogey e la Croce con due birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 500.000 euro. Prologo – Torna Giulia Sergas, dopo il periodo di forzato riposo a seguito di un problema alla caviglia ora risolto, e lo fa in un torneo del Ladies European Tour, l’ISPS Handa Ladies European Masters (2-5 luglio), prima di riprendere la strada del LPGA Tour. Sul percorso del Buckinghamshire Golf Club, a Denham in Inghilterra, giocheranno anche Diana Luna, alla ricerca della forma migliore dopo lo stop per la seconda maternità, Margherita Rigon, apparsa abbastanza tonica nelle ultime uscite, Sophie Sandolo e Stefania Croce. Tra le possibili protagoniste le inglesi Charley Hull, Melissa Reid e Holly Clyburn, le francesi Gwladys Nocera, Valentine Derrey e Sophie Giquel, la danese Malene Jorgensen, l’australiana Stacey Keating, la tedesca Caroline Masson e la sudafricana Stacy Lee Bregman. Il montepremi è di 500.000 euro. I risultati LET ACCESS: STEFANIA AVANZO TERMINA ALL’OTTAVO POSTO – Stefania Avanzo ha mantenuto l’ottavo posto con 218 colpi (73 71 74, +2) nel giro finale del Borås Ladies Open, torneo del LET Access, secondo circuito femminile europeo, disputato sul percorso del Borås Golf Club (par 72), nella città svedese da cui il circolo prende il nome. Ha vinto con 209 (68 69 72, -7), dopo una corsa di testa, la dilettante tedesca Olivia Cowan che ha distaccato di un colpo la finlandese Oona Vartiainen (210, -6), la quale comunque si è potuta consolare per la sconfitta con il primo premio di 5.618 euro, sui 35.000 in palio, in quanto alla vincitrice, come amateur, è andato solo il trofeo. Al terzo posto con 211 (-5) la brasiliana Victoria Lovelady, al quarto con 213 (-3) la scozzese Michele Thomson e al quinto con 215 (-1) un’altra amateur, la svedese Josefine Nyqvist. Al 34° con 225 (76 77 72, +9) Elisabetta Bertini e al 47° con 228 (76 75 77, +12) Francesca Cuturi. Out al taglio Laura Sedda, 59ª con 154 (79 75, +10), e Alessandra Braida, 79ª con 158 (79 79, +14). Secondo giro – Stefania Avanzo si è portata dal 12° all’ottavo posto con 144 colpi (73 71, par) nel Borås Ladies Open, torneo del LET Access, secondo circuito femminile europeo, che si sta disputando sul percorso del Borås Golf Club (par 72), nella città svedese da cui il circolo prende il nome. La dilettante tedesca Olivia Cowan ha mantenuto con 137 (68 69, -7) la leadership e i due colpi di vantaggio che la separavano dopo un turno dalla brasiliana Victoria Lovelady (139, -5). Al terzo posto con 141 (-3) la finlandese Oona Vartiainen e al quarto con 142 (-2), un’altra finlandese, Sanna Nuutinen, la scozzese Michele Thomson e la svedese Emma Nilsson. Sono rimaste in gara Francesca Cuturi, 37ª con 151 (76 75, +7), ed Elisabetta Bertini, 52ª con 153 (76 77, +9). Out Laura Sedda, 59ª con 154 (79 75, +10), e Alessandra Braida, 79ª con 158 (79 79, +14). Il montepremi è di 35.000 euro. Primo giro – Le dilettanti sono state le protagoniste della prima giornata del Borås Ladies Open, torneo del LET Access, secondo circuito femminile europeo, che si sta disputando sul percorso del Borås Golf Club (par 72), nella città della Svezia da cui il circolo prende il nome. Infatti è in vetta con 68 (-4) la forte amateur tedesca Olivia Cowan, seguita con 70 (-2) delle svedesi Martina Edberg e Josefine Nyqvist e dalla prima delle proettes, la brasiliana Victoria Lovelady. Al quinto posto con 71 (-1) le finlandesi Sanna Nuutinen e Oona Vartiainen e la svedese Hanna Roos. E’ al 12° con 73 (+1) Stefania Avanzo, quindi al 33° con 76 (+4) Elisabetta Bertini e Francesca Cuturi, e al 67° con 79 (+7) Laura Sedda e Alessandra Braida. Il montepremi è di 35.000 euro. Prologo – – Dopo tre settimane di pausa il LET Access, secondo circuito femminile europeo, riprende dalla Svezia con il Borås Ladies Open (3-5 luglio, 54 buche) sul percorso del Borås Golf Club, nella città da cui il circolo prende il nome. Cinque le azzurre che hanno affrontato la trasferta: Elisabetta Bertini, Laura Sedda, Alessandra Braida, Stefania Avanzo e Francesca Cuturi. Favorite le svedesi, in numero preponderante fra le 115 partenti, con Emma Nilsson e Anna Dahlberg Soderstrom che si lasciano preferire, ma hanno le carte in regola per vincere anche le norvegesi Cecilie Lundgreen ed Emelie Westrup, la tedesca Isi Gabsa, la finlandese Sanna Nuutinen, la spagnola Marta Silva, la scozzese Michele Thomson, l’inglese Kym Larratt e la belga Manon De Roey. Il montepremi è di 35.000 euro. I risultati