In occasione del 72° Open d’Italia presented by Damiani in programma al Golf Club Milano dal 17 al 20 settembre, l’Istituto per il Credito Sportivo presenterà venerdì 18 settembre alle ore 11:00, presso il proprio stand del Villaggio Ospitalità, due iniziative di grande rilevanza per il modo del golf: PROGETTO BIOGOLF – Il Progetto BioGolf è un lavoro di squadra che ha visto, sotto il coordinamento dell’Istituto per il Credito Sportivo, la Federazione Italiana Golf, Federparchi, Fondazione Univerde, Golf Environment Organisation, e Legambiente, la stesura del primo documento con il quale si passa dalle mere affermazioni di principio ad un percorso concreto per la realizzazione e gestione di impianti ecologicamente ed economicamente sostenibili e può costituire un supporto anche per le amministrazioni locali per la pianificazione della realizzazione di impianti sostenibili. Giocare a golf in modo economicamente e ambientalmente sostenibile è uno degli obiettivi del Progetto BioGolf. Coniugare la difesa del territorio con un programma di nuovo sviluppo ecoturistico. Un segnale di rinnovamento anche per gli impianti golfistici presistenti che dimostra concretamente l’impegno profuso al fine di valorizzare e conservare l’ambiente in cui sono stati realizzati. Biogolf mira alla conservazione e alla tutela della biodiversità, al contenimento del consumo di suolo e delle risorse idriche, alla capacità di promuovere occupazione stabile e al recupero di strutture dimenticate che possano tornare funzionanti e funzionali. Una sostenibilità che permette a chi investe di essere puntualmente guidato, al fine di formulare il miglior progetto da inserire nel contesto territoriale, tenendo in debito conto tutti gli aspetti ambientali ed economici, perché l’iniziativa sia di supporto ad uno sviluppo realmente ecosostenibile. Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva – Il Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva gestito dall’Istituto per il Credito Sportivo, istituito con la legge 289 del 2002 e modificato da successivi provvedimenti legislativi, ha lo scopo di fornire garanzie integrative per mutui finalizzati alla costruzione, all’ampliamento, al miglioramento, attrezzatura di impianti sportivi ivi compresa l’acquisizione delle relative aree. Possono accedere ai benefici del Fondo gli investimenti promossi da società ed associazioni sportive, enti morali, enti pubblici diversi dagli enti territoriali e altri soggetti che comunque perseguano, anche indirettamente, finalità sportive, sulla base di progetti finanziariamente sostenibili ma non adeguatamente assistiti sotto il profilo delle garanzie. Possono accedere quindi tutti i soggetti che operano negli impianti di golf quali circoli costituiti in forma di associazioni e società sportive dilettantistiche, o come società di capitali ed anche le società immobiliari proprietarie degli impianti. La massima misura ammissibile della garanzia è del 60% dell’ammontare del finanziamento concesso; in caso di finanziamenti relativi ad impianti in partenariato pubblico-privato (su aree comunali), tale percentuale può essere elevata fino all’80%. La richiesta di ammissione deve essere presentata al Fondo di Garanzia per il tramite del Credito Sportivo o di altra banca finanziatrice. Con la gestione del Fondo di Garanzia, che si affianca alla tradizionale gestione del Fondo Contributi negli Interessi, il Credito Sportivo conferma la centralità del proprio ruolo nello sviluppo quantitativo e qualitativo del patrimonio impiantistico del nostro Paese. A quanti sono interessati ad investire nello sport, l’istituzione del Fondo di Garanzia offre indubbiamente una straordinaria opportunità, dal momento che la mancanza di garanzie idonee ha sempre rappresentato l’ostacolo principale che ha impedito o seriamente limitato l’accesso al credito da parte di società ed associazioni sportive ed altri soggetti.