Il nordirlandese Graeme McDowell (nella foto) ha vinto con 275 (71 67 68 69, -9) colpi il RBC Heritage (PGA Tour) disputato sul percorso dell’Harbour Town Golf Links (par 71), a Hilton Head nel South Carolina. Il 34enne di Portrush ha concluso la gara alla pari con Webb Simpson (68 71 65 71), lasciandosi raggiungere per un bogey sull’ultima buca, ma ha poi prevalso con un par alla prima supplementare. Ha rimontato l’inglese Luke Donald, però non è andato oltre il terzo posto con 277 (-7), alla pari con Kevin Streelman, pagando qualche errore di troppo nel terzo turno. In quinta posizione con 278 (-6) Jerry Kelly e in sesta con 279 (-5) Russell Henley, Chris Stroud e Charley Hoffman, leader dopo tre turni e travolto dalla pressione e da un 77 (+6). Tra i nove concorrenti al nono posto con 281 (-3) i sudafricani Rory Sabbatini e Trevor Immelman. l’australiano Marc Leishman e il colombiano Camilo Villegas, al 35° con 285 (+1) Matt Kuchar, al 42° con 286 (+2) Jim Furk, al 66° con 293 (+9) il tedesco Martin Kaymer. McDowell è tornato a imporsi negli Stati Uniti dove nel 2010, al momento la sua stagione migliore, si era imposto in un major, l’US Open. Nel suo palmares anche sei titoli nell’European Tour. Non vinceva una gara di circuito dallo stesso 2010, ma alla fine del 2012 aveva fatto centro nel World Challenge, già suo due anni prima, torneo non ufficiale del PGA Tour. Ha disputato tre Ryder Cup nella compagine continentale (2008, 2010, 2012), vincitrice delle ultime due. Con il titolo nel RBC Heritage, che gli ha fruttato 1.044.000 dollari su un montepremi di 5.800.000 dollari, è rientrato tra i top ten del World Ranking (ottavo), così come ha fatto un passo avanti Donald, da sesto al quinto. Sempre saldamente al comando Tiger Woods. Terzo giro – Charley Hoffman è rimasto solitario al comando, con 202 colpi (66 70 66, -11), nel RBC Heritage (PGA Tour) che si conclude sul percorso dell’Harbour Town Golf Links (par 71), a Hilton Head nel South Carolina. Il 37enne di San Diego, in California, con due successi all’attivo, precede di due colpi Webb Simpson (204, -9), di tre Kevin Streelman (205, -8) e di quattro il nordirlandese Graeme McDowell e Brendon de Jonge dello Zimbabwe (206, -7). Possono competere per il titolo, sia pure con limitate possibilità, gli otto giocatori in sesta posizione con 207 (-6), tra i quali vi sono Bill Haas, il colombiano Camilo Villegas e il sudafricano Tim Clark, mentre sono fuori Jim Furyk e l’inglese Luke Donald, 14.i con 208 (-5). Quasi in coda Matt Kuchar e il tedesco Martin Kaymer, 60.i con 215 (-1). Il montepremi è di 5.800.000 dollari dei quali 1.026.000 saranno appannaggio del vincitore. Secondo giro – Trio al vertice con 136 (-6) colpi nel RBC Heritage (PGA Tour), che si sta disputando sul tracciato dell’Harbour Town Golf Links (par 71), a Hilton Head nel South Carolina: è composto da Kevin Streelman (66 70), da Charley Hoffman (66 70) e da Steve LeBrun (68 68). Sono a ridosso con 137 (-5) Bill Haas e l’inglese Luke Donald, teso a cogliere il primo successo stagionale e a risalire nel world ranking (6°). Al sesto posto Johnson Wagner, Pat Perez, gli australiani Stuart Appleby e Marc Leishman, il coreano D.H. Lee, il sudafricano Rory Sabbatini e il nordirlandese Graeme McDowell, altro giocatore in cerca di rilancio. Al 13° con 139 (-3) il tedesco Martin Kaymer e Webb Simpson, al 25° con 140 (-2) l’inglese Brian Davis, al comando dopo un turno e penalizzato da un 75 (-4), al 51° con 142 (par) Jim Furyk e al 59° con 143 (+1) Matt Kuchar. Sono usciti al taglio il sudafricano Ernie Els e il fijano Vijay Singh, 98.i con 146 (+4) e tre colpi oltre il limite di qualifica. Diciassette giocatori non hanno concluso il giro per la sopravvenuta oscurità, ma non incideranno nella graduatoria. Il montepremi è di 5.800.000 dollari dei quali 1.026.000 saranno appannaggio del vincitore. Primo giro – L’inglese Brian Davis è al comando con 65 (-6) colpi nel RBC Heritage (PGA Tour), in svolgimento sul tracciato dell’Harbour Town Golf Links (par 71), a Hilton Head nel South Carolina. Il 39enne londinese (otto birdie e due bogey per lui), senza titoli nel circuito ma con due successi nell’European Tour dove ha iniziato la carriera, è tallonato in una graduatoria molto corta da Kevin Streelman e da Charley Hoffman (66, -5). Al quarto posto con 67 (-4) Johnson Wagner e gli australiani Jason Day e Marc Leishman, due protagonisti del Masters dove sono terminati rispettivamente in terza e quarta posizione. Sono ben 16 i giocatori in settima con 68 (-3) tra i quali si trovano Hunter Mahan, Webb Simpson, il giapponese Ryo Ishikawa e il colombiano Camilo Villegas. Al 23° posto con 69 (-2) l’inglese Luke Donald e il tedesco Martin Kaymer, al 31° con 70 (-1) Matt Kuchar e Jim Furyk, al 58° con 71 (par) il nordirlandese Graeme McDowell, all’80° con 72 (+1) Zach Johnson, al 93° con 73 (+2) il sudafricano Ernie Els e il fijano Vijay Singh. Il montepremi è di 5.800.000 dollari dei quali 1.026.000 saranno appannaggio del vincitore. Prologo – Alcuni big, che per motivi diversi sono rimasti delusi dal risultato del Masters, hanno deciso di dimenticare in fretta e rituffarsi nella mischia partecipando al RBC Heritage (PGA Tour), che si disputa sul tracciato dell’Harbour Town Golf Links, a Hilton Head nel South Carolina. Sono nel field gli australiani Jason Day (nella foto)e Marc Leishman, terzo e quarto nel major ma poco contenti dopo aver sperato però fin quasi al termine di impossessarsi della giacca verde, gli statunitensi Zach Johnson e Jim Furyk, l’inglese Luke Donald, il sudafricano Ernie Els, il tedesco Martin Kaymer, il nordirlandese Graeme McDowell e il fijano Vijay Singh. Il montepremi è di 5.800.000 dollari dei quali 1.026.000 saranno appannaggio del vincitore. I risultati