Robert Streb è tornato al successo dopo sei anni conquistando il titolo nel RSM Classic svoltosi al Seaside Course (par 70) e al Plantation Course (par 72) del Sea Island Resort, a Saint Simons Island in Georgia, con i due giri finali disputati sul Seaside, dopo che i concorrenti si erano alternati anche sull’altro nei primi due.
Streb (nella foto), 33enne di Chickasha (Oklahoma), 214 partecipazioni sul PGA Tour, leader nei due turni centrali, ha concluso la gara con 263 (65 63 67 68, -19) colpi alla pari con Kevin Kisner (263 – 68 66 66 63) poi lo ha superato con un birdie alla seconda buca di spareggio. Una sorta di ricorso storico, perché anche il suo primo successo (McGladrey Classic, 2014) era maturato allo stesso modo, ossia con il birdie alla seconda buca supplementare. Kisner ha effettuato un gran recupero con un 63 (-7, sette birdie) sorpassando l’avversario alla buca 15, ma Streb lo ha riagganciato alla 17 con il terzo birdie di giornata, contro un bogey (68, -2). Poi l’epilogo che gli ha reso un assegno di 1.188.000 dollari su un montepremi di 6.600.000 dollari, il salto all’ottavo posto nella classifica FedEx Cup, la risalita dalla 380ª alla 116ª posizione nel World Ranking e l’invito per il Masters 2021.
E’ rimasto fuori dallo spareggio per un colpo Cameron Tringale (264, -18) e sono terminati al quarto posto con 265 (-17) Andrew Landry e l’austriaco Bernd Wiesberger, che ha usufruito di un invito dello sponsor. Tra i concorrenti al sesto con 266 (-16) il colombiano Camilo Villegas, secondo in questa gara nel 2016 dopo playoff, quindi al 12° con 268 (-14) l’australiano Jason Day, al 23° con 271 (-11) l’inglese Tyrrell Hatton, numero dieci mondiale, e lo svedese Henrik Stenson e al 37° con 273 (-9) Webb Simpson, numero sette, e l’inglese Tommy Fleetwood.