fbpx

LPGA Tour/LET: Haru Nomura batte a sorpresa Lydia Ko Giulia Sergas 60ª

  21 Febbraio 2016 News
Condividi su:
La giapponese Haru Nomura (nella foto) ha vinto a sorpresa con 272 colpi (69 68 70 65, -16) l’ISPS Handa Women’s Australian Open, superando di tre colpi Lydia Ko (275 – 70 70 68 67, -13), numero uno mondiale e campionessa uscente.
Nel torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour, che si è svolto al Grange Golf Club (West Course, par 72), a Grange in Australia, Giulia Sergas ha concluso al 60° posto con 292 colpi (71 75 75 71, +4), mentre è uscita al taglio Giulia Molinaro, 126ª con 152 (76 76, +8).
Si è classificata terza con 279 (-9) l’australiana Karrie Webb, che ha vinto questo evento per ben cinque volte, sono terminate quarte con 280 (-8) Beth Allen, Danielle Kang, l’inglese Charley Hull e le coreane Ha Na Jang e Min Seo Kwak  e none con 281 (-7) la scozzese Catriona Matthew e la coreana Jenny Shin.
Haru Nomura, 24enne di Yokohama al primo titolo nei due circuiti che si unisce a quello sul Japan Tour e all’altro nel Korean LPGA, ha avuto partita vinta con un gran 65 (-7) frutto di otto birdie e di un bogey ed è stata gratificata con 175.365 dollari su un montepremi di 1.300.000 dollari. Non ha viaggiato certo ad andatura da crociera Lydia Ko, ma i 67 colpi (-5, con sei birdie e un bogey), che pure hanno costituito il secondo score di giornata, non sono stati sufficienti.
Giulia Sergas è risalita di 14 posizioni con quattro birdie e tre bogey per il 71 (-1).
TERZO GIRO – Giulia Sergas, 74ª con 221 colpi (71 75 75, +5), continua a navigare in bassa classifica nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour, che sta avendo luogo al Grange Golf Club (West Course, par 72), a Grange in Australia. E’ uscita al taglio l’altra azzurra in gara, Giulia Molinaro, 126ª con 152 (76 76, +8).
Sarà una volata finale molto combattuta con almeno dodici concorrenti, racchiuse nell’arco di tre colpi, in grado di imporsi. Hanno i favori del pronostico la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, e l’australiana Karrie Webb, cinque volte a segno in questo evento, anche se sono al quarto posto con 208 (-8). Hanno un colpo da recuperare, che per la loro classe è poca cosa, nei riguardi del terzetto che conduce con 207 (-9) composto da Danielle Kang (70 70 67), dalla coreana Jenny Shin (67 70 70), e dalla giapponese Haru Nomura (69 68 70).
Buone chances anche per la scozzese Catriona Matthew, per la coreana Ha Na Jang, per la tedesca Caroline Masson e per la sudafricana Paola Reto, settime con 209 (-7), e per Ryann O’Toole, per l’australiana Stacy Keating e per la cinese Xi Yu Lin, decime con 210 (-6).
La Shin ha girato in 70 (-2) colpi con tre birdie e un bogey, imitata alla Nomura con cinque birdie e tre bogey. Per la Kang 67 (-5) colpi con cinque birdie senza bogey e per la Sergas 75 (+3) con un birdie, due bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.300.000 euro.
SECONDO GIRO – Giulia Sergas, 66ª con 146 colpi (71 75, +2), ha superato il taglio con l’ultimo punteggio utile nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour, che si sta disputando al Grange Golf Club (West Course, par 72), a Grange in Australia. E’ uscita al taglio l’altra azzurra in gara, Giulia Molinaro, 126ª con 152 (76 76, +8).
Sono passate a condurre con 136 (-8) l’inglese Holly Clyburn (71 65) e la scozzese Catriona Matthew (67 69), che sono seguite con 137 (-7) dalla coreana Jenny Shin, dalla tedesca Caroline Masson, dalla cinese Xi Yun Lin e dalla giapponese Haru Nomura.
Al settimo posto con 138 (-6) l’australiana Karrie Webb, cinque volte a segno in questo evento, e all’ottavo con 139 (-5) la sudafricana Bertine Strauss e le coreane Ha Na Jang e Jiyai Shin. Subito dietro, 11ª con 140 (70 70, -4), la neozelandese Lydia Ko, leader mondiale e campionessa uscente.
La Clyburn è rinvenuta dalla 39ª piazza con un 65 (- 6 con sei birdie) e la Matthew l’ha agganciata con un parziale di 69 (-3 con un eagle, tre birdie e un bogey). Per la Sergas 75 (+3) colpi con quattro birdie e sette bogey e per la Molinaro stesso 76 (+4) del primo giro con due birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 1.300.000 euro.
PRIMO GIRO – La coreana Soobin Kim è al comando con 63 (-9) colpi nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour, che si disputa al Grange Golf Club (West Course, par 72), a Grange in Australia, dove Giulia Sergas è 39ª con 71 (-1) colpi e Giulia Molinaro 129ª con 76 (+4).
Sono al secondo posto con 66 (-6) la statunitense Casey Grice e la tedesca Caroline Masson e al quarto con 67 (-5) l’australiana Karrie Webb, che si è imposta in questa gara per cinque volte, la scozzese Catriona Matthew, le coreane Jenny Shin e Hye Jin Choi (am) e la thailandese Patcharajutar Kongkraphan. Hanno perso un po’ di terreno la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale e campionessa uscente, e la coreana Jenny Shin, 21.e con 70 (-2), e Cheyenne Woods, stesso punteggio della Sergas.
Soobin Kim, 22enne di Donghae e debuttate nel LPGA Tour, ha stabilito il nuovo record del tracciato  mettendo a segno nove birdie, senza bogey. Lydia Ko ha segnato quattro birdie e due bogey, Giulia Sergas quattro birdie e tre bogey e Giulia Molinaro due birdie e sei bogey. Il montepremi è di 1.300.000 euro.
PROLOGO – Giulia Sergas e Giulia Molinaro sono nel field dell’ISPS Handa Women’s Australian Open (18-21 febbraio), torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour, che avrà luogo al Grange Golf Club (West Course), a Grange in Australia. Difende il titolo la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale e annunciata in grandi condizioni dopo il successo della scorsa settimana nel New Zealand Open, che naturalmente si prende tutti i favori del pronostico.
E’ tuttavia molto attesa alla prova anche l’australiana Karrie Webb, che si è imposta in questa gara in cinque occasioni, l’ultima nel 2014, e potrebbe riproporsi anche la coreana Jiyai Shin, altra past winner (2013), che però non ha più la brillantezza che qualche anno addietro l’aveva portata in tre riprese sul trono mondiale tra il 2010 e il 2011.
Tra le altre pretendenti al titolo le australiane Sarah Kemp e Minjee Lee, le francesi Joanna Klatten, Valentine Derrey e Gwladys Nocera, la svedese Caroline Hedwall, la scozzese Catriona Matthew, la danese Emily Pedersen, la canadese Brooke M. Henderson, la coreana Ha Na Jang e la cinese Xi Yu Lin.
Le due azzurre sono al terzo impegno stagionale e hanno fatto cammino praticamente parallelo uscendo entrambe al taglio nel Coates Championship e terminando in bassa graduatoria nel Bahamas Classic (48ª Sergas, 51ª Molinaro).
Il montepremi è di 1.300.000 euro.

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube