Giulia Molinaro. 31ª con 212 (74 69 69, -4), ha recuperato altre 23 posizioni nel terzo giro del New Zealand Women’s Open (LPGA Tour) che termina con la disputa del quarto sul tracciato del Windross Farm Golf Course (par 72) ad Auckland in Nuova Zelanda.
E’ rimasta al comando la spagnola Belen Mozo con 201 (66 64 71, -15), ma il suo vantaggio si è ridotto da cinque colpi a uno solo sulla canadese Brooke M. Henderson (202, -14). Probabilmente sarà corsa a due per il titolo, poiché appaiono troppo lontane Brittany Lincicome e la cinese Jing Yan, terze con 205 (-11), la thailandese Thidapa Suwannapura, la colombiana MariaJo Uribe e la gallese Amy Boulden, quinte con 206 (-10): Fuori gioco la danese Nicole Broch Larsen, l’iberica Beatriz Recari e la svedese Madelene Sagstrom, dominatrice lo scorso anno del Symetra Tour, il secondo circuito statunitense. ottave con 207 (-9), e la neozelandese Lydia Ko, 11ª con 208 (-8), che probabilmente si attendeva molto di più dall’Open di casa.
Belen Mozo, 29enne di Cadice senza titoli nel tour, che nel secondo turno ha realizzato una “hole in one” centrando direttamente dal tee la buca 13 (par 3, yards 150), utilizzando un ferro 7, ha notevolmente rallentato con un 71 (-1) frutto di tre birdie e due bogey. Giulia Molinaro (nella foto), che ha necessità di un buon piazzamento per risalire nella money list fino alla zona che riconferma la ‘carta’ per il 2018, ha siglato il secondo parziale consecutivo di 69 (-3) con quattro birdie e un bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.