Giulia Molinaro è risalita dall’82° al 54° posto con 143 (74 69, -1) colpi e ha superato il taglio nel New Zealand Women’s Open (LPGA Tour) in svolgimento sul tracciato del Windross Farm Golf Course (par 72) ad Auckland in Nuova Zelanda.
E’ passata a condurre la spagnola Belen Mozo con 130 (66 64, -14), la quale grazie a un 64 (-8) favorito anche da una “buca in uno” ha sorpassato, lasciandola a cinque colpi, la canadese Brooke M. Henderson, ora seconda con 135 (-9) insieme a Emily Tubert e alla svedese Madelene Sagstrom, dominatrice lo scorso anno del Symetra Tour, il secondo circuito statunitense.
Al quinto posto con 136 (-8) la thailandese Thidapa Suwannapura, la cinese Jing Yan, la colombiana MariaJo Uribe e la gallese Amy Boulden e al nono con 137 (-7) la svedese Pernilla Lindberg, la coreana Na Yeon Choi e l’iberica Beatriz Recari. Ha recuperato otto posizioni con un 68 (-4) la neozelandese Lydia Ko, 12ª con 138 (-6), che sui green di casa prova a ritrovare lo smalto perduto, insieme alla leadership mondiale, dopo il periodo opaco dovuto a l’infezione a un occhio. Stesso score per l’inglese Jodi Ewart Shadoff, in vetta con la Henderson dopo un turno.
Belen Mozo, 29enne di Cadice senza titoli nel tour, ha realizzato una “hole in one” centrando direttamente dal tee la buca 13 (par 3, yards 150), utilizzando un ferro 7. All’ace ha unito otto birdie e un doppio bogey.
Giulia Molinaro (nella foto), che ha necessità di un buon piazzamento per risalire nella money list fino alla zona che riconferma la ‘carta’ per il 2018, ha rimontato con un parziale di 69 (-3) frutto i quattro birdie e di un bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.