Giulia Molinaro è al 35° posto con 71 (-2) colpi dopo il primo giro dell’ISPS Handa Women’s Australian Open (LPGA Tour) sul tracciato del Royal Adelaide Golf Club (par 73), a Seaton in Australia.
Dopo qualche tempo, giorno di gloria per l’inglese Jodi Ewart Shadoff (nella foto), 32enne di Northallerton, senza titoli sul circuito, ma con tre Solheim Cup all’occhiello, che ha preso il comando con 66 (-7) colpi, grazie a sette birdie, tenendo alla minima distanza le coreane Jeongeun Lee6, dove il numero sul cognome è dovuto a un caso di omonimia quando giocava nel tour del suo Paese, e Inbee Park (67, -6), campionessa olimpica a Rio 2016, che recentemente ha dichiarato di sognare una vita più normale, magari con il piacere di andare a fare la spesa e quanto altro, ma che al momento non riesce a distaccarsi dal golf.
Al quarto posto con 68 (-5) Marina Alex, Amy Olson e Jillian Hollis e tra le dodici giocatrici al settimo con 69 (-4) si trovano Nelly Korda, campionessa in carica, la svedese Madelene Sagstrom e l’australiana Hannah Green, tutte e tre tra le favorite.
L’altra attesa australiana Minjee Lee, salita dal nono all’ottavo posto nel Rolex Ranking, è 19ª con 70 (-3) insieme a Stacy Lewis, mentre sono in panne, 90.e con 74 (+1), la giapponese Haru Nomura e il mito di casa Karrie Webb, 45 anni, 41 titoli sul LPGA Tour con sette major e cinque successi in questa gara. Era scontato che non fosse in corsa per il successo, ha comunque con la sua presenza mobilitato gli spettatori,
Giulia Molinaro, alla terza uscita stagionale e tesa a riscattare il taglio subito nelle prime due, ha effettuato un buon giro segnando quattro birdie e due bogey. Il montepremi è di 1.300.000 dollari.