fbpx

LPGA LET: a segno Lydia Ko Sunshine: brilla Branden Grace

  22 Febbraio 2015 News
Condividi su:

PGA/LET: A LYDIA KO L’AUSTRALIAN WOMEN’S OPEN – La neozelandese Lydia Ko (nella foto), diciotto anni da compiere ad aprile, ha rafforzato la sua posizione di leader mondiale vincendo con 283 colpi (70 70 72 71, -9) l’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo di golf in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour disputato al Royal Melbourne GC (par 73), a Melbourne in Australia.   Nel giro finale ha avuto ragione della 19enne thailandese Ariya Jutanugarn, che la affiancava dopo tre turni e che ha sentito parecchio la pressione. Con un 76 (+3), per un totale di 288 (-4), è terminata terza, cedendo la seconda posizione alla coreana Amy Yang (285, -7).   Al quarto posto con 290 (-2) le coreane Jenny Shin, Il Hee Lee e Chella Choi, al settimo con 291 (-1) l’inglese Charley Hull, la cilena Paz Echeverria, l’australiana Minjee Lee, la coreana Ha-Na Jang e la paraguaiana Julieta Granada, al 12° con 292 (par) la francese Gwladys Nocera e al 16° con 293 (+1) l’australiana Karrie Webb, campionessa uscente e a segno in questo torneo per cinque volte. Luci e ombre per la cinese Shanshan Feng, 21ª con 295 (+3), al debutto stagionale, e per la giapponese Ai Miyazato, 44ª con 301 (+9).   Sesto titolo – La Ko ha firmato il sesto titolo nel LPGA Tour (tra i quali due da amateur) con un 71 (-2) dovuto a un eagle, due birdie e due bogey, intascando 180.000 dollari su un montepremi di 1.200.000 dollari. Nel 72 (-1) della Yang quattro birdie e tre bogey, nel 76 della Jutanugarn due birdie e cinque bogey. Non ha superato il taglio Giulia Sergas, 127ª con 158 (79 79, +12) colpi.     TERZO GIRO – La 18enne neozelandese Lydia Ko (212 – 70 70 72, -7), numero uno mondiale, e la 19enne thailandese Ariya Jutanugarn (212 – 69 71 72) continuano a prendersi la scena nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo di golf in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che si sta disputando al Royal Melbourne GC (par 73), a Melbourne in Australia.   Preso il comando nel secondo giro, le due giovanissime lo hanno conservato nel terzo, ma hanno perso la loro compagna di viaggio, la coreana Ha-Na Jang, ora sesta con 216 (-3). Sarà comunque in lotta per il titolo insieme alla coreana Amy Yang,  terza con 213 (-6), all’australiana Katherine Kirk e alla paraguaiana Julieta Granada, quarte con 215 (-4).   Sono fuori, anche se in buona classifica, Jessica Korda,  la transalpina Gwladys Nocera, l’inglese Charley Hull, la spagnola Beatriz Recari, la coreana Chella Choi e la cilena Paz Echeverria, ottave con 218 (-1). Senza acuti le prestazioni della coreana Na Yeon Choi, 21ª con 221 (+2), della cinese Shanshan Feng e dell’australiana Karrie Webb, campionessa uscente, 27.e con 222 (+3), e della giapponese Ai Miyazato, 39ª con 225 (+6). Le due leader hanno realizzato un 72 (-1) entrambe con tre birdie e due bogey. Non ha superato il taglio Giulia Sergas, 127ª con 158 (79 79, +12) colpi. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.     SECONDO GIRO Giulia Sergas, 127ª con 158 (79 79, +12) colpi, è uscita al taglio nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo di golf in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che si sta svolgendo al Royal Melbourne GC (par 73), a Melbourne in Australia.     Giovanissime -Al proscenio con 140 colpi (-6) tre giovanissime, la 18enne neozelandese Lydia Ko (70 70), la 19enne thailandese Ariya Jutanugarn (69 71) e la 22enne coreana Ha-Na Jang (71 69), inseguite da un’altra 19enne, l’inglese Charley Hull, quarta con 142 (-4). Al quinto posto con 143 (-3) Jessica Korda e la coreana Amy Yang, al settimo con 144 (-2) la francese Gwladys Nocera e all’ottavo con 145 (-1) Christina Kim, la transalpina Marion Ricordeau, l’inglese Melissa Reid, l’australiana Katherine Kirk, la coreana Hi Hyang Lee e la paraguaiana Julieta Granada. Si sono un po’ defilate la cinese Shanshan Feng, al debutto stagionale, la giapponese Ai Miyazato e la coreana Na Yeon Choi, 26.e con 148 (+2), mentre non ha più possibilità di difendere il titolo l’australiana Karrie Webb, 59ª con 151 (+5). che si è imposta in questa gara per ben cinque volte,   La Jang ha girato in 69 (-4) colpi con sei birdie e due bogey, la Ko in 70 (-3) con un eagle, tre birdie e due bogey e la Jutanugarn in 71 (-2) con un eagle, due birdie e due bogey. La Sergas ha replicato il 79 (+6) del primo turno con due birdie, due bogey e tre doppi bogey. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.     PRIMO GIRO Giulia Sergas, 119ª con 79 (+6) colpi, rischia di uscire al taglio nell’ISPS Handa Women’s Australian Open, torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che si sta svolgendo al Royal Melbourne GC (par 73), a Melbourne in Australia.   Con un bel giro in 68 colpi, cinque sotto par, guida la graduatoria la coreana Il Hee Lee davanti alla giovane thailandese Ariya Jutanugarn (69, -4). Al terzo posto con 70 (-3) la neozelandese Lydia Ko, leader mondiale, la canadese Alena Sharp e la coreana Min Seo Kwak, al sesto con 71 (-2) le inglesi Melissa Reid e Charley Hull, la statunitense Brooke Pancake, la cilena Paz Echeverria, la francese Gwladys Nocera e la coreana Ha-Na Jang. Sono al 23° con 73 (par) la giapponese Ai Miyazato e l’australiana Karrie Webb, campionessa uscente e vincitrice della gara per ben cinque volte, hanno un colpo in più la coreana Na Yeon Choi e la cinese Shanshan Feng, al debutto stagionale (33.e con 74,+1).   Il Hee Lee ha siglato il suo score con cinque birdie e senza bogey, mentre la Sergas ha realizzato un solo bridie a fronte di cinque bogey e di un doppio bogey. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.   PROLOGO – Seconda gara stagionale per Giulia Sergas che sarà in campo nell’ISPS Handa Women’s Australian Open (19-22 febbraio), torneo in combinata tra LPGA Tour e Ladies European Tour che avrà luogo al Royal Melbourne GC, a Melbourne in Australia. Difende il titolo l’australiana Karrie Webb, 40anni e 41 successi nel circuito tra i quali sette major, che ha vinto questa gara per ben cinque volte e che avrà buona concorrenza soprattutto da parte della giovanissima neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale e in un momento di ottima forma. Saranno della partita anche le coreane Na Yeon Choi e So Yeon Ryu, l’australiana Nikki Garrett, la cinese Shanshan Feng, al debutto stagionale, la taiwanese Yani Tseng, la giapponese Ai Miyazato e la sudafricana Lee-Anne Pace. La Sergas, che ha iniziato l’anno con il 74° posto nel Coates Golf Championship dovuto soprattutto a un giro finale di parecchio sotto tono, non è ancora al top, ma ha sicuramente possibilità di occupare una buona posizione di classifica. Il montepremi è di 1.200.000 dollari.   I risultati     SUNSHINE TOUR: NELLA DIMENSION DATA PRO-AM BRILLA BRANDEN GRACE – Il sudafricano Branden Grace, sei titoli nell’European Tour, era il grande favorito e non si è smentito vincendo la Dimension Data Pro Am con 278 colpi (71 68 69 70, -11), gara inaugurale del Sunshine Tour che si è svolta con formula pro am a Fancourt, in Sudafrica, e dove nei primi tre giri i concorrenti si sono alternati sui tre percorsi del Montagu (par 72), del Links (par 73) e dell’Outeniqua (par 72), disegnati dal grande Gary Player, per poi concludere sul primo.   Grace ha distaccato di due colpi Keith Horne (280, -9) e di tre Hennie Otto, vincitore di due Open d’Italia, Jaco Van Zyl, Callum Mowat, Danie van Tonder, Tjaart Van der Walt e Darren Fichardt (281, -8). In buona classifica anche altri giocatori abitualmente sul circuito continentale: Jean Hugo, nono con 272 (-7), Garth Mulroy e George Coetzee, 16.i con 286 (-3), l’argentino Estanislao Goya, 22° con 287 (-2), e lo spagnolo Pablo Martin, 24° con 288 (-1).   E’ uscito al taglio dopo tre giri Francesco Laporta, 102° con 226 colpi (77 72 79. +9), stessa sorte toccata anche al nordirlandese Darren Clarke, 117° con 228 (+11), appena nominato capitano della compagine europea per la prossima Ryder Cup (2016). Non è entrato nel field Alessandro Grammatica che non è riuscito a superare la prequalifica, svoltasi al Montagu, sconfitto dello statunitense Alex Gaugert nel ballottaggio a due per il 15° e ultimo posto a disposizione. Grace è stato gratificato con 51.000 euro su un montepremi di 340.000 euro.   TERZO GIRO Francesco Laporta, 102° con 226 colpi (77 72 79. +9) non ha superato il taglio nella Dimension Data Pro-Am,  gara inaugurale del Sunshine Tour che si svolge con formula pro am e dove nei primi tre giri i concorrenti si sono alternati sui tre percorsi del Links (par 73), del Montagu (par 72) e dell’Outeniqua (par 72) disegnati dal grande Gary Player a Fancourt in Sudafrica.   Guida la graduatoria con 206 (69 65 72, -11) Darren Fichardt, seguito con 207 (-10) da Tjaart Van der Walt. Al terzo posto con 208 (-9) Branden Grace, sei titoli nell’European Tour. al quarto con 209 (-8) Justin Walters e Jacques Blaauw, al sesto con 210 (-7) Jaco Van Zyl e al settimo con 211 (-6) Hennie Otto, vincitore di due Open d’Italia. Non ha chances di riconfermare il titolo conquistato lo scorso anno l’argentino Estanislao Goya, 16° con 214 (-3) e ha subito la stessa sorte di Laporta anche il nordirlandese Darren Clarke, 117° con 228 (+11), appena nominato capitano della compagine europea per la prossima Ryder Cup (2016).   Non è entrato nel field Alessandro Grammatica che non è riuscito a superare la prequalifica, svoltasi al Montagu, sconfitto dello statunitense Alex Gaugert nel ballottaggio a due per il 15° e ultimo posto a disposizione. Sono in palio 340.000 euro.     SECONDO GIRO Darren Fichardt, 39enne sudafricano di Pretoria quattro volte vincitore nell’European Tour, è passato a condurre con “meno 11” nella Dimension Data Pro-Am, gara che ha aperto la stagione del Sunshine Tour sui tre percorsi del Links (par 73), del Montagu (par 72) e dell’Outeniqua (par 72) disegnati dal grande Gary Player a Fancourt in Sudafrica. La graduatoria fa riferimento al par essendo diverso quello dei tre tracciati.   Nel torneo, che si disputa con formula pro am, Francesco Laporta è salito dal 96° all’85° posto con “+3 (147 – 75 Mo e 72 all’Outeniqua con quattro birdie e altrettanti bogey) dove ha la compagnia del nordirlandese Darren Clarke, appena nominato capitano della compagine europea per la prossima Ryder Cup (2016).   Fichardt (134 – 69 Ou 65 Li), uno dei favoriti, precede Tjaart Van del Walt (meno 8) e un quartetto con “meno 7” composto da Hennie Otto, Jaco Ahlers, Danie van Tonder e da Oliver Bekker. Al settimo posto con “meno 6” altri due attesi protagonisti, Branden Grace e George Coetzee, al 12° con “meno 5” l’argentino Estanislao Goya, campione uscente, al 21° con “meno 3” Thomas Aiken, al 26° con “meno 2” Garth Mulroy e al 59° con “+1” lo spagnolo Pablo Martin. Non è entrato nel field Alessandro Grammatica che non è riuscito a superare la prequalifica, svoltasi al Montagu, sconfitto dello statunitense Alex Gaugert nel ballottaggio a due per il 15° e ultimo posto a disposizione. Sono in palio 340.000 euro.     PRIMO GIRO – La Dimension Data Pro-Am ha dato il via alla stagione del Sunshine Tour sui tre percorsi del Links (par 73), del Montagu (par 72) e dell’Outeniqua (par 72) disegnati dal grande Gary Player a Fancourt in Sudafrica.   Nella graduatoria, che ha riferimento al par essendo diverso quello dei tre tracciati, Francesco Laporta, unico italiano in gara, è al 96° posto con “più 3” dopo un 75 realizzato sul Montagu. Sono in vetta con “meno 6” Danie van Tonder (66 Ou), George Coetzee (66 Ou) e Justin Harding (66 Mo) con due colpi di margine su Jaco Ahlers, Hennie Otto, Oliver Bekker, Dawie Van der Walt, Wallie Coetsee, Tjaart Van der Walt e Ruan de Smidt.   Tra i giocatori più attesi Thomas Aiken, Darren Fichardt e l’argentino Estanislao Goya, campione uscente, sono  all’11° posto con “meno 3”, Garth Mulroy al 17° con “meno 2”, Branden Grace al 31° con “meno 1”, lo spagnolo Pablo Martin e il nordirlandese Darren Clarke, appena nominato capitano della compagine europea per la prossima Ryder Cup (2016), al 41.i con il par. Non è entrato nel field Alessandro Grammatica che non è riuscito a superare la prequalifica, svoltasi al Montagu, sconfitto dello statunitense Alex Gaugert nel ballottaggio a due per il 15° e ultimo posto a disposizione. Sono in palio 340.000 euro.     PROLOGO – La Dimension Data Pro-Am (19-22 febbraio) apre la stagione del Sunshine Tour a Fancourt, in Sudafrica, in un complesso dove Gary Player ha disegnato tre splendidi percorsi: Links, Montagu e Outeniqua. Vi prende parte Francesco Laporta, tra gli ammessi di diritto, mentre Alessandro Grammatica (74, +2) non è riuscito a superare la prequalifica, svoltasi al Montagu, sconfitto dello statunitense Alex Gaugert nel ballottaggio a due per il 15° e ultimo posto a disposizione.   Field – Nel field spiccano i nomi del nordirlandese Darren Clark, una splendida carriera nell’European Tour con quattordici successi comprensivi di un major (Open Championship), e di Branden Grace, sei titoli nel circuito continentale. Al via anche gli altri sudafricani Garth Mulroy, Dawie Van der Walt, George Coetzee, Thomas Aiken, Darren Fichardt, lo spagnolo Pablo Martin e l’argentino Estanislao Goya, che difenderà il titolo. Sono in palio 340.000 euro.Nel field spiccano i nomi del nordirlandese Darren Clark, una splendida carriera nell’European Tour con quattordici successi comprensivi di un major (Open Championship), e di Branden Grace, sei titoli nel circuito continentale. Al via anche gli altri sudafricani Garth Mulroy, Dawie Van der Walt, George Coetzee, Thomas Aiken, Darren Fichardt, lo spagnolo Pablo Martin e l’argentino Estanislao Goya, che difenderà il titolo. Sono in palio 340.000 euro.   I risultati  

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube