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LET: in Nuova Zelanda s’impone l’amateur Lydia Ko Giulia Sergas ottava

  10 Febbraio 2013 News
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Giulia Sergas ha conquistato un ottimo ottavo posto con 211 colpi (71 68 72, -5) nell’ISPS Handa New Zealand Women´s Open, secondo torneo stagionale del Ladies European Tour svoltosi sul percorso del Clearwater Golf Club (par 72), a Christchurch in Nuova Zelanda. Ha vinto con 206 (70 68 68, -10) la formidabile dilettante neozelandese Lydia Ko, sedici anni nel prossimo aprile. che dopo essersi imposta lo scorso anno in un torneo del LPGA Tour (CN Canadian Open) e in uno dell’ALPG, il circuito femminile australiano (NSW Open), ha ora fatto sentire il suo peso anche nel LET dove è divenuta la più giovane vincitrice, primato che aveva già conseguito nel tour americano. La Ko, ritenuta il nuovo fenomeno del golf in rosa, ha superato la statunitense Amelia Lewis (207, -9) e l’australiana Stacey Keating (208, -8), quindi in quarta posizione con 209 (-7) la coreana Seon Woo Bae  e in quinta con 210 (-6) l’inglese Elizabeth Bennett e le australiane Sarah-Jane Smith e Nikki Campbell. Dopo una brutta partenza l’americana Christina Kim è arrivata fino al 19° posto con 214 (-2),  mentre la connazionale Cheyenne Woods, nipote di Tiger Woods (25ª con 215, -1), è rimasta sempre a metà graduatoria. Altalenante la paraguaiana Julieta Granada, 34ª con 216 (par), e giro finale da dimenticare per la spagnola Carlota Ciganda, finita al 55° e ultimo posto con 224 (+8) dopo un 80 (+8). Non ha superato il taglio Giulia Molinaro, 101ª con 153 – 75 78, +9. La Ko ha iniziato con un birdie, ha frenato con un bogey, poi è andata per la sua strada con altri quattro birdie (68, -4), che però non le hanno consentito di evitare l’aggancio da parte della Lewis, rinvenuta con un eagle e sei birdie a fronte di un bogey. L’epilogo sull’ultima buca dove l’americana ha segnato un altro bogey (66, -6) lasciando via libera alla sua giovanissima antagonista. Si è in buona parte consolata avendo comunque acquisito la prima moneta di 30.804 euro (su un montepremi di 200.000 euro) poiché alla Ko, essendo dilettante, è andato solo il trofeo. Dopo sei birdie l’ultima buca è stata nemica anche della Keating (67, -5), che con un bogey ha lasciato il secondo posto in solitudine e il primo premio alla Lewis. La Sergas, terza dopo il secondo turno a un colpo dalla Ko e dalla coreana Bae, ha cominciato con un birdie (2ª), ma due bogey (4ª e 5ª) le hanno fatto perdere subito terreno dalla leader, con la quale giocava insieme. Ha provato a rientrare in partita con due birdie di fila (10ª e 11ª), però sono arrivati altri due bogey (12ª e 15ª) a far naufragare le sue speranze. Ha comunque reagito ancora e con un birdie alla 16ª ha chiuso in par (72) ed è rimasta tra le top ten per un piazzamento sicuramente da apprezzare e che fa morale per i prossimi difficili impegni nel LPGA Tour. Disputerà di seguito, a iniziare dalla prossima settimana, la gara d’apertura (Australian Open) e le successive due a invito in Thailandia (Honda Thailand) e a Singapore (HSBC Champions), dove ha acquisito diritto a partecipare grazie alle ottime prestazioni della scorsa stagione e al 39° posto nella money list.

 

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