Charley Hull, diciottenne inglese di Kettering che ha già partecipato a una Solheim Cup tra le file della squadra europea vittoriosa nel 2013 sugli Stati Uniti, ha conquistato il primo titolo nel Ladies European Tour imponendosi con 269 colpi (68 71 68 62, -15) nella Lalla Meryem Cup, la versione al femminile del Trophée Hassan II svoltasi al Golf de l’Ocean (par 71) ad Agadir in Marocco. Con uno spettacolare ultimo giro in 62 (-9) colpi ha raggiunto la francese Gwladys Nocera (269 – 69 68 65 67), che in realtà ci ha messo del suo con l’unico bogey di giornata proprio sull’ultimo green con cui ha trasformato una gara vinta in un playoff perso alla prima buca supplementare davanti al birdie dell’avversaria. Ha offerto una bella prestazione Margherita Rigon (nella foto), decima con 278 (69 70 69 70, -6), e si è ben comportata anche Diana Luna, 22ª con 282 (70 70 70 72, -2), che ha accusato un leggero cedimento nel giro conclusivo. A premio anche Stefania Croce, 33ª con 285 (72 71 68 74, +1), e Sophie Sandolo, 47ª con 287 (71 72 72 72, +3) che nel 2006 ha vinto questo torneo quando ancora non era entrato nel calendario del LET. La Hull ha effettuato la sua splendida volata con un eagle e sette birdie e non ha certo demeritato la Nocera, 39 anni, dodici titoli nel circuito e money winner nel 2008. Era leader dopo tre turni e ha tenuto bene il campo con cinque birdie che le avrebbero dato il titolo se non avesse trovato, come detto, l’unico bogey (67, -4) proprio in chiusura pagato carissimo. La Rigon ha girato in 70 (-1) con quattro birdie e tre bogey; la Luna in 72 (+1) con tre birdie e quattro bogey; la Croce in 74 (+3) con due birdie e cinque bogey; la Sandolo in 72 con due birdie e tre bogey. Non hanno superato il taglio Elisabetta Bertini, 87ª con 148 (74 74, +6), Veronica Zorzi, 95ª con 149 (76 73, +7), e Stefania Avanzo, 103ª con 150 (74 76, +8). Terzo giro – Hanno mantenuto la buona posizione in graduatoria Margherita Rigon, ottava con 208 (69 70 69, -5), e Diana Luna, 16ª con 210 (70 70 70, -3), nella Lalla Meryem Cup (Ladies European Tour), la versione al femminile del Trophée Hassan II che si conclude al Golf de l’Ocean (par 71) ad Agadir in Marocco. In una giornata ricca di colpi di scena sono salite al proscenio le francesi Gwladys Nocera, leader con 202 (69 68 65, -11), e Sophie Giquel, seconda con 204 (-9), ma sono state anche protagoniste le thailandesi Ariya Jutanugarn, terza con 206 (-7), e Titiya Plucksataporn, quarta con 207 (-6) alla pari con le inglesi Holly Clyburn e Charley Hull e con la dilettante transalpina Mathilda Cappeliez. Sono insieme con la Rigon la sudafricana Lee-Anne Pace, la francese Valentine Derrey e le inglesi Laura Davies, Hannah Burke, Rebecca Hudson e Sophie Walker. Ha recuperato Stefania Croce, 23ª con 211 (72 71 68, -2), e ha perso qualche posizione Sophie Sandolo, 49ª con 215 (71 72 72, +2), che nel 2006 ha vinto questo torneo quando ancora non era entrato nel calendario del LET. La Nocera, 39 anni, dodici titoli nel circuito e money winner nel 2008, ha girato in 65 colpi (-6, con sette birdie e un bogey), miglior punteggio del turno realizzato anche dalla Plucksataporn, dalla Derrey e dalla Burke. La Rigon ha ripetuto il parziale di 69 (-2) del primo giro con quattro birdie e un doppio bogey; la regolarissima Luna ha siglato il terzo 70 (-1) consecutivo con quattro birdie e tre bogey. Per la Croce 68 (-3) colpi con cinque birdie e due bogey; per la Sandolo 72 (+1) con quattro birdie, un bogey e due doppi bogey. Non hanno superato il taglio Elisabetta Bertini, 87ª con 148 (74 74, +6), Veronica Zorzi, 95ª con 149 (76 73, +7), e Stefania Avanzo, 103ª con 150 (74 76, +8). Il montepremi è di 450.000 euro. Secondo giro – Sono rimaste in alta classifica Margherita Rigon, da nona a 11ª con 139 colpi (69 70, -3), e Diana Luna, da 16ª a 14ª con 140 (70 70, -2) nella Lalla Meryem Cup (Ladies European Tour), la versione al femminile del Trophée Hassan II che si sta disputando al Golf de l’Ocean (par 71) ad Agadir. Ha preso il comando la giovanissima thailandese Ariya Jutanugarn con 134 (68 66, -8), grazie a un ottimo 66 (-5), che è seguita con 136 (-6) dalla tedesca Nina Holleder e dalla dilettante francese Mathilda Cappeliez, con 137 (-5) dalle inglesi Laura Davies e Sophie Walker e dalle transalpine Gwladys Nocera e Sophie Giquel e con 138 (-4) dalla sudafricana Lee-Anne Pace, dall’inglese Rebecca Hudson e da Nobuhle Dlamini dello Swaziland. Sono a metà classifica Stefania Croce (72 71) e Sophie Sandolo (71 72), 35.e con 143 (+1), e non hanno superato il taglio Elisabetta Bertini, 87ª con 148 (74 74, +6), Veronica Zorzi, 95ª con 149 (76 73, +7), e Stefania Avanzo, 103ª con 150 (74 76, +8). La Jutanurgarn è filata via con cinque birdie e senza errori. Per la Rigon 70 (-1) colpi con tre birdie e due bogey; anche per la Luna 70 con un eagle, tre birdie e quattro bogey; per la Croce 71 (par) con tre birdie e altrettanti bogey; per la Sandolo 72 (+1) con un birdie e due bogey. Il montepremi è di 450.000 euro.
Primo giro – Buon inizio di Margherita Rigon (nella foto di Davide Da Ponte), nona con 69 (-2) colpi, e di Diana Luna, 16ª con 70 (-1), nella Lalla Meryem Cup (Ladies European Tour), la versione al femminile del Trophée Hassan II che si sta disputando al Golf de l’Ocean (par 71) ad Agadir. Sono al comando con 66 (-5) le inglesi Rebecca Hudson e Sophie Walker, che precedono di un colpo la francese Sophie Giquel (67, -4), e di due la thailandese Ariya Jutanugarn, le inglesi Charley Hull e Laura Davies, la tedesca Nina Holleder e la dilettante cinese Jing Yan (68, -3). La francese Gwladys Nocera è alla pari con la Rigon e l’australiana Stacey Keating e la sudafricana Lee-Anne Pace affiancano la Luna. Sono dalla parte buona della classifica Sophie Sandolo, 25ª con 71 (par), vincitrice di questa gara nel 2006 quando ancora non era nel calendario del LET, e Stefania Croce, 39ª con 72 (+1). Sono oltre la linea del taglio, ma con ampie possibilità di recupero. Elisabetta Bertini e Stefania Avanzo, 74.e con 74 (+3), e Veronica Zorzi, 98ª con 76 (+5). Cammino parallelo della Hudson e della Walker con sei birdie e un bogey. Per la Rigon cinque birdie e tre bogey; per la Luna due birdie e un bogey; per la Sandolo tre birdie, un bogey e un doppio bogey; per la Croce due birdie, un bogey e un doppio bogey; per la Bertini due birdie e cinque bogey; per la Avanzo due birdie, tre bogey e un doppio bogey; per la Zorzi due birdie, un bogey e tre doppi bogey. Il montepremi è di 450.000 euro. Prologo – Anche le proette del Ladies European Tour saranno impegnate in Marocco per la Lalla Meryem Cup (13-16 marzo), la versione al femminile del Trophée Hassan II che si disputa al Golf de l’Ocean ad Agadir. Impegnate sette italiane: Diana Luna, Veronica Zorzi, Stefania Croce, Margherita Rigon, Elisabetta Bertini, Stefania Avanzo e Sophie Sandolo, che ha vinto questo torneo nel 2006 quando ancora non faceva parte del LET. Sicuramente buono il field che comprende buona parte delle migliori giocatrici del circuito quali le inglesi Laura Davies, Trish Johnson, Charley Hull e Holly Clyburn, le sudafricane Lee-Anne Pace e Stacy-Lee Bregman, le francesi Gwladys Nocera, Anne-Lise Caudal, Cassandra Kirkland e Joanna Klatten, le thailandesi Ariya Jutanugarn e Nontaya Srisawang, la svedese Sophie Gustafson, l’australiana Stacey Keating e la statunitense Beth Allen. Ha buone possibilità di inserirsi nella lotta al vertice Diana Luna, apparsa abbastanza tonica nel World Ladies Championships, dove ha ottenuto il 12° posto nella graduatoria individuale, mentre le altre sono quasi tutte ancora in fase di rodaggio. Il montepremi è di 450.000 euro. I risultati