Diana Luna è stata tra le protagoniste nella prima giornata del Ladies Italian Open presented by Ruco Line, la massima manifestazione nazionale di golf femminile che si sta disputando sul percorso del Golf Club Perugia (par 72). La romana è al terzo posto con 69 (-3) colpi e ne rende tre all’australiana Whitney Hillier leader a sorpresa con 66 (-6). Al secondo con 67 (-5) l’inglese Rebecca Hudson (nella foto), mentre la Luna è affiancata dalla gallese Amy Boulden, dalle inglesi Holly Clyburn e Florentyna Parker, dalla tedesca Ann-Kathrin Lindner e dalla danese Nicole Broch Larsen. Subito dietro con 70 (-2) la sudafricana Stacy Lee Bregman e la statunitense Beth Allen, quindi in 19ª posizione l’attesa svedese Sophie Gustafson, vincitrice del torneo nel 2000, e la norvegese Marianne Skarpnord, a segno nel 2009. La Hillier, 24enne di Geraldton passata di categoria all’inizio dello scorso anno, è al 23° torneo disputato nel LET ed è venuta fuori inattesa nelle battute finali con una bella volata fatta di sette birdie e un bogey. Un piazzamento tra le top ten nelle 15 gare del 2013 e un solo taglio superato su sette tornei in questa stagione sono i motivi per i quali non ci si attendeva una tale prestazione, ma per lei potrebbe essere l’occasione buona, con l’ausilio di una buona dose di fiducia, per cambiare tendenza. Hanno ben tenuto Veronica Zorzi e Vittoria Valvassori, 27.e con 73 (+1), insieme alla thailandese Titiya Plucksataporn, e Sophie Sandolo e la brava dilettante Virginia Elena Carta, 44.e con 74 (+2), e alla pari con l’altra thailandese Nontaya Srisawang. Quasi in coda la russa Vera Shimanskaya, campionessa olimpica di ginnastica ritmica nel 2000 a Sydney, 124ª con 82 (+10) Oltre metà graduatoria le altre italiane: al 60° posto con 75 (+3) Stefania Croce, Margherita Rigon, Stefania Avanzo, Anna Rossi e Chiara Brizzolari, al 76° con 76 (+4) Alessandra Averna, al 103° con 78 (+6) Elisabetta Bertini e al 121° con 81 (+9) Martina Migliori. Alla gara, sulla distanza di 54 buche (18 al giorno), prendono parte 125 concorrenti. Dopo il secondo giro il taglio promuoverà al terzo e ultimo le prime 50 classificate e le pari merito al 50° posto. Il montepremi è di 250.000 euro dei quali 37.500 euro andranno alla vincitrice. L’ingresso per il pubblico è gratuito. Presenting sponsor dell’Open è Ruco Line, che ha avviato numerose collaborazioni con esponenti del mondo della moda, del design e dell’arte, tra cui la Central Saint Martins School di Londra, l’archistar Jean Nouvel e la Galleria d’arte Gagosian. Molto significativo l’intervento della Regione Umbria e del Comune di Perugia, partner istituzionali insieme a Camera di Commercio, Federazione Italiana Golf, Ladies European Tour e Golf Club Perugia, che hanno compreso l’importanza di un progetto finalizzato a più obiettivi che vanno dalla grande esposizione mediatica, alla promozione indirizzata sia al reperimento di nuovi giocatori che all’incremento del turismo golfistico. Insieme alle Istituzioni e a Ruco Line, danno il loro sostegno all’avvenimento, inserito tra le prove dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG: Liomatic e Fabiana Filippi, sponsor; SanPaolo Invest, title sponsor della pro am; Mulligan & Co, official apparel; Jaguar Land Rover, official automotive; Rocchetta, acqua ufficiale; Relais dell’Olmo, hotel ufficiale; Pronto Green, Emu e John Deere fornitori ufficiali; Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus, charity partner. Collaborazione di Golf Meteo. Media partner Sky, che assicura copertura televisiva all’Open allargata poi ai grandi network televisivi che lo diramano in almeno quaranta Paesi in tutto il mondo. La 35enne Hudson, con un ottimo passato da dilettante, ha avuto un buon inizio di carriera (quattro vittorie nel LET tra i 2006 e il 2008), poi è andata avanti a sprazzi, senza più tornare sul gradino più alto del podio. Nel suo cammino molto sicuro cinque birdie senza bogey. “Ho giocato molto bene, riuscendo ad alternare una tattica aggressiva a scelte più prudenti. Questo percorso si caratterizza per dei green piccoli ed è necessario adottare le giuste strategie prima di eseguire i colpi. Probabilmente, giocare lo US Open la scorsa settimana mi ha aiutato molto ad affinare la sensibilità di tocco. Quell’esperienza è stata parecchio formativa e ora ne traggo beneficio: mi consente di esprimermi bene e nel contempo di divertirmi”. Soddisfatta Diana Luna della sua performance: “Ho ottenuto uno score sicuramente buono, sono contenta. E’ un bell’inizio, ma adesso occorre pedalare. Peccato per il bogey in chiusura, ma ci sono ancora 36 buche e la strada è lunga”. A seguirla tanta gente: “Il pubblico da sempre stimoli importanti. Le tante persone, peraltro di venerdì mattina, che hanno fatto il tifo per me, mi hanno ovviamente dato qualcosa in più da spendere sul campo. Le ringrazio tutte e mi auguro che siano ancora di più nel weekend”. Ottima la sua partenza (dalla 10ª) con tre birdie nelle prime cinque buche, poi ha aggiunto due birdie e due bogey. Si attendeva qualcosa di più Veronica Zorzi, il cui ritardo è sicuramente recuperabile: “Il birdie sull’ultima buca mi ha dato un po’ di animo per domani. Ho avuto qualche sbavatura nel gioco. Lavorerò in campo pratica dai centro metri in giù, perché non mi sono espressa come volevo in questa fascia. E devo anche trovare un maggior feeling con il putter. Bene invece dal tee e con i ferri, ma debbo essere più aggressiva. Il campo? E’ in ottime condizioni, i green sono buoni. E’ stato preparato in maniera eccellente. E’ comunque difficile e bisogna assolutamente mettere la palla in pista”. Per lei tre birdie e quattro bogey. Stesso score per Vittoria Valvassori, reduce da due belle prestazioni nel LET Access, il secondo circuito femminile continentale: “Ho giocato abbastanza bene e ho sbagliato solo dal tee alla buca 17, errore che mi è costato un doppio bogey. Ha mantenuto un passo piuttosto regolare, prendendo parecchi fairway e green e quindi sono abbastanza soddisfatta. E’ un percorso in cui conta molto la strategia. In alcune buche con un atteggiamento aggressivo si rischia parecchio, ma anche adottando la prudenza non è scontato fare birdie o par. Bisogna continuamente stare dalla parte giusta del campo e della bandiera, perché il bogey è sempre dietro l’angolo”. Al suo attivo due birdie a fronte di un bogey e di un doppio bogey. Sophie Sandolo ha spiegato: “Ho fatto qualche piccolo errore di scelte in alcune circostanze, ma, nel complesso, penso di aver giocato bene. Devo trovare ancora la giusta quadratura in campo, perché ieri abbiamo potuto disputare solo otto buche nella Sanpaolo Invest Pro Am a causa del maltempo. Domani potrò prendere maggiore confidenza con le distanze dai tee alle bandiere”. Per lei cammino articolato con quattro birdie e sei bogey. Successo della Golf Clinic con la Squadra Nazionale Professioniste – Ha avuto un successo di pubblico la Golf Clinic con la squadra nazionale professioniste rappresentata da Diana Luna, Veronica Zorzi, Margherita Rigon e Stefania Croce. Le proettes azzurre, guidate dal team manager Massimo Scarpa e dalla coach federale Federica Dassù, si sono esibite in una serie di colpi, spiegando i segreti del mestiere agli spettatori presenti. Colpi spettacolari conditi da suggerimenti preziosi per adottare i giusti accorgimenti tecnici. Dopo l’esibizione, alcune delle signore presenti hanno provato lo swing sotto l’occhio attento delle atlete, per l’occasione nelle vesti di insegnanti. Altri eventi – Molta attenzione anche per i giovanissimi. Domani, sabato 28, alle ore 16,30, si svolgerà l’Evento Big Sister, una simpatica sfida tra le proettes del LET e i bambini del Corso Federale FIG Umbria, sul percorso executive. Per i più piccoli anche le iniziative di U.S. Kids, presente con uno stand nelle tre giornate di gara. Domani i giovani saranno impegnati in giochi sul putting green e domenica 29 in una gara sul tracciato executive e in un contest sul putting green. Web e social network -Tutte le informazioni sul Ladies Italian Open presented by Ruco Line sono reperibili sul sito www.italianprotour.com. Inoltre, attraverso i profili facebook, twitter e instagram dell’Italian Pro Tour sarà possibile interagire e seguire gli aggiornamenti live del torneo, anche attraverso l’hashtag ufficiale #openyoureyes. I risultati