LPGA Tour, settimo titolo per l’australiana. Grande inizio per l’azzurra che cala poi alla distanza
E’ Minjee Lee la regina della Founders Cup 2022. L’australiana a Clifton, in New Jersey e sul percorso dell’Upper Montclair Country Club (par 72), ha festeggiato il settimo titolo in carriera (cifra comprensiva di un Major, l’Evian Championship 2021) sul LPGA Tour. In testa fin dal termine del secondo round, s’è imposta con un totale di 269 (67 63 69 70, -19) colpi davanti all’americana Lexi Thompson, seconda con 271 (-17). Terzo posto con 272 (-16) per la statunitense Angel Yin e la svedese Madelene Sagstrom (leader dopo il primo round). Dopo un grande inizio (quarta alla fine delle 18 buche di apertura), Giulia Molinaro s’è classificata invece 68/a con 289 (66 75 72 76, +1).
Successo importante per Minjee Lee, che ha incassato 450.000 dollari a fronte di un montepremi di 3.000.000, il più alto di un evento del LPGA Tour ad eccezione dei Major e del CME Group Tour Championship. Regalo in anticipo per la proette di Perth (che festeggerà i suoi 26 anni il prossimo 27 maggio), tornata al successo dieci mesi dopo l’ultima volta (Amundi Championship). L’australiana succede nell’albo d’oro a Jin Young Ko, numero 1 mondiale e campionessa di questo torneo nel 2019 e nel 2021 (la competizione non s’è giocata per Covid-19 nel 2020). Con la sudcoreana che quest’anno non è andata oltre il 17/o posto con 280 (-8).
Nella foto, Giulia Molinaro