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Eurotour: E. Molinari rimonta a Hong Kong (ottavo)

Edoardo Molinari GI QS
  10 Dicembre 2016 In primo piano
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Edoardo Molinari, ottavo con 204 colpi (72 68 64, -6), è stato tra i protagonisti della terza giornata dell’UBS Hong Kong Open, sul percorso dell’Hong Kong GC (par 70), a Fanling. Con un parziale di 64 (-6), secondo score del turno, il torinese ha recuperato 41 posizioni, mentre ha ceduto Nino Bertasio, da 18° a 39° con 208 (67 70 71, -2).

In vetta lo spagnolo Rafael Cabrera Bello (199 – 64 65 70, -11) è stato raggiunto dall’australiano Sam Brazel (199 – 66 66 67), che gli ha recuperato tre colpi, e ha mantenuto il terzo posto l’inglese Tommy Fleetwood (201, -9) che per qualche buca era stato con i primi due. In corsa per il titolo anche lo statunitense David Lipsky, quarto con 202 (-8), l’inglese David Howell, l’australiano Andrew Dodt e il sudafricano Justin Walters, quinti con 203 (-7). Può nutrire speranze anche il gruppo di Molinari che comprende il thailandese Thongchai Jaidee, il coreano Soomin Lee, l’irlandese Paul Dunne, l’australiano Jason Scrivener e l’americano Daniel Im.

E’ scivolato al 14° posto l’inglese Danny Willett (205, -5) e si barcamenano in bassa classifica l’inglese Justin Rose, oro olimpico e campione uscente, e l’iberico Miguel Angel Jimenez, vincitore due volte del torneo (2013-2014), 47.i con 209 (-1), lo statunitense Patrick Reed, 54° con 210 (par), e l’inglese Ian Poulter, 57° con 211 (+1), tutti arrivati a Hong Kong con ben altre ambizioni.

Sam Brazel, 38enne membro dell’Asian Tour con due quarti posti quali risultati migliori (Manila Masters 2914, World Classic 2015) ha operato l’aggancio con quattro birdie e un bogey per il 67 (-3). Rafael Cabrera Bello ha scoperto vie infinite per arrivare al 70 del par ed evitare il sorpasso con sei birdie, quattro bogey e un doppio bogey.

Edoardo Molinari (nella foto) non è andato a grande andatura sulle prime nove buche, condotte con un birdie, poi ha cambiato radicalmente marcia mettendo a segno altri sei birdie tra la 10ª e la 17ª. Unico neo il bogey alla 18ª, buca su cui aveva segnato un doppio bogey nel primo giro. Nino Bertasio è andato subito in affanno con un doppio bogey in partenza a cui si sono aggiunti due bogey prima del giro di boa. Ha avuto, però, una bella reazione con tre birdie tra la 10ª e la 13ª che hanno notevolmente alleggerito il punteggio (71, +1). E’ uscito al taglio Renato Paratore, 108° con 146 (77 69, +6).

Il montepremi è di due milioni di dollari (circa 1.878.300 euro con prima moneta di 311.844 euro).

Il torneo su Sky – La giornata finale dell’UBS Hong Kong Open andrà in onda in diretta in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamento dalle ore 6,30 alle ore 9,30 (Sky Sport 2 HD). Commento di Alessandro Lupi e di Roberto Zappa

 

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