Nell’Open de España secondo Cabrera Bello e buone prove di E. Molinari e Bertasio (23.i)
Lo spagnolo Jon Rahm ha vinto con 262 (66 67 63 66, -22) colpi il Mutuactivos Open de España, E’ il suo secondo successo consecutivo, impresa mai riuscita a nessuno dal 1972, anno in cui è nato l’European Tour.
Sul percorso del Club de Campo di Madrid (par 71) in Spagna, nel torneo che ha anticipato il 76° Open d’Italia (10-13 ottobre, Olgiata GC), hanno offerto una bella prestazione Andrea Pavan, 12° con 273 (66 75 67 65, -11), Edoardo Molinari (69 69 69 69) e Nino Bertasio (69 67 71 69), 23.i con 276 (-8).
Rahm (nella foto), 25 anni da compiere, nativo di Barrika, ha portato a cinque i titoli sul circuito in un palmarès in cui ne figurano anche tre sul PGA Tour, costruendo la sua vittoria con un 63 (-8) nel terzo turno e tenendo alto il ritmo anche nel quarto con un 66 (-5, un eagle, quattro birdie, un bogey). Con la vittoria è ora al vertice della Race To Dubai.
E’ stato comunque dominio spagnolo con Rafa Cabrera Bello secondo (267, -17), con Samuel Del Val terzo (269, -15) e con Adri Arnaus quarto (271, -13) insieme ai danesi Jeff Winther e Joachim B. Hansen. Rimonta finale, ma tardiva, dell’iberico Sergio Garcia, da 18° a settimo con 272 (-12), stesso score dell’australiano Jason Scrivener, del giapponese Masahiro Kawamura e dei sudafricani Zander Lombard e Justin Harding.
Andrea Pavan ha risalito la graduatoria di quattordici posizioni con sette birdie e un bogey per il 65 (-6). Stesso parziale di 69 (-2) per Nino Bertasio con quattro birdie e due bogey e per Edoardo Molinari (il quarto consecutivo) con un eagle, tre birdie e tre bogey.
Sono usciti al taglio Lorenzo Gagli (72 71) e Matteo Manassero (68 75), 69.i con 143 (+1) e fuori per un colpo, Filippo Bergamaschi, 82° con 144 (71 73, +2), e Renato Paratore, 115° con 148 (71 77, +6).