A Crans Montana saranno in campo Renato Paratore, tra i favoriti della gara, Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Nino Bertasio, Andrea Pavan, Lorenzo Gagli, e il dilettante Filippo Celli. Difende il titolo il danese Rasmus Hojgaard
Il DP World Tour fa tappa in Svizzera per una classica nel calendario, l’Omega European Masters (25-28 agosto), dove saranno otto gli italiani in gara: Renato Paratore, Edoardo Molinari, Guido Migliozzi, Francesco Laporta, Nino Bertasio, Andrea Pavan, Lorenzo Gagli e il dilettante azzurro Filippo Celli. A sostenere gli azzurri il Presidente della FIG, Franco Chimenti, e il Segretario Generale FIG, Marta Maestroni.
Sul percorso del Crans-sur-Sierre GC a Crans Montana, nella 88ª edizione dell’evento nato nel 1905 e poi ripreso dal 1923, difende il terzo dei suoi tre titoli sul circuito il 21enne danese Rasmus Hojgaard, che in tredici presenze stagionali è uscito una sola volta al taglio, ma quali migliori risultati ha conseguito due decimi posti. In gara ci sarà anche il gemello Nicolai, due successi in carriera di cui uno nel DS Automobiles Italian Open lo scorso anno al Marco Simone Golf & Country Club, circolo che ospiterà la Ryder Cup 2023.
In un field di buona qualità saranno da seguire, tra gli altri, gli inglesi Danny Willett, vincitore di un Masters (2016), Matt Wallace, Andy Sullivan e Chris Wood, lo scozzese Ewen Ferguson, a segno nel recente ISPS Handa World Invitational, gli spagnoli Jorge Campillo e Adri Arnaus, lo statunitense Sean Crocker (suo l’Hero Open a luglio), il malese Gavin Green, secondo la scorsa settimana nel D+D Czech Masters, il finlandese Mikko Korhonen, i sudafricani Louis De Jagger ed Hennie Du Plessis, insieme allo slovacco Rory Sabbatini, argento alle Olimpiadi di Tokyo, e all’argentino Andres Romero, che giocano sul PGA Tour.
Past winner d’eccezione lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 58 anni, 21 titoli e vincitore del torneo nel 2010, che porterà la striscia delle sue gare sul DP World Tour a 718, record assoluto. In campo anche l’inglese David Howell, alla sua 702ª presenza, terzo in questa graduatoria all’inseguimento per il momento del secondo, lo scozzese Sam Torrance (707).
Tra i favoriti d’obbligo Renato Paratore, in grande spolvero nelle ultime uscite con un terzo posto (Cazoo Open), un quarto (ISPS Handa World Invitational) e un 13° in Repubblica Ceca. Gli italiani hanno vinto il torneo otto volte. In sette occasioni prima del 1972, anno in cui la manifestazione è entrata a fare parte del circuito continentale, con Ugo Grappasonni (due volte), Aldo Casera, Alfonso Angelini (2) e con Roberto Bernardini (2) e poi nel 1997 con Costantino Rocca, già runner up nel 1995. In tempi più recenti i secondi posti di Francesco Molinari (2006), Edoardo Molinari (2010) e di Lorenzo Gagli (2019). Non si è imposto, ma ha lasciato una bella impronta Baldovino Dassù che nel 1971 firmò un giro in 60 colpi. Da seguire Filippo Celli che, dopo aver vinto il Campionato Europeo Individuale, ha conquistato la Silver Medal, quale miglior dilettante, al The Open ed è terminato settimo nell’ISPS Handa World Invitational. Il montepremi è di 2.000.000 di euro con prima moneta di 340.000 euro.
Il torneo su GOLFTV – L’Omega European Masters sarà su GOLFTV e su Eurosport 2 con i seguenti orari. GOLFTV: giovedì 25 agosto e venerdì 26, dalle ore 13,30 alle ore 18,30; sabato 27 e domenica 28, dalle ore 13 alle ore 17,30. Eurosport 2: giovedì 26 agosto, dalle ore 14,30 alle ore 18,30; venerdì 26, differita dalle ore 24 alle ore 2; notte tra sabato 27 e domenica 28, differita dalle ore 1 alle ore 3; domenica 28, differita dalle ore 24 alle ore 2. Commento di Isabella Calogero e di Silvio Grappasonni.
Nella foto: Renato Paratore