Andrea Pavan, nono con 202 (65 67 70, -14), ha perso sei posizioni nel terzo giro del D+D REAL Czech Challenge (Challenge Tour) che si conclude con la disputa del quarto sul tracciato del Golf & Spa Kunetická Hora (par 72) a Drítec nella Repubblica Ceca.
Ancora un cambio della guardia in vetta alla classifica condotta ora dal francese Damien Perrier con 196 colpi (69 65 62, -20) dopo aver realizzato il miglior score di giornata con un 62 (-10). E’ rimasto al secondo posto l’inglese Jordan L. Smith con 197 (-19) ed è sceso dal primo al terzo posto l’altro transalpino Adrien Saddier con 198 (-18). Il trio sembra destinato a contendersi il titolo, ma si possono accreditare chances anche al gallese Oliver Farr e allo svedese Christofer Blomstrand, quarti con 200 (-16), e i numeri non mettono fuori gioco neanche l’olandese Reinier Saxton e gli australiani Daniel Gaunt e David Bransdon, sesti con 201 (-15).
Hanno risalito la graduatoria Filippo Bergamaschi (71 68 64) e Francesco Laporta (70 66 67), 15.i con 203 (-13), e sono rimasti più o meno stabili Andrea Perrino, 39° con 207 (70 67 70, -9), Alessandro Tadini, 46° con 208 (69 70 69, -8), e Niccolò Quintarelli, 53° con 209 (70 68 71, -7).
Damien Perrier, 27enne di Rennes con una carriera svolta quasi tutta sull’Alps Tour con una vittoria, ha infilato ben undici birdie contro un bogey per procurarsi l’occasione di cogliere il primo successo nel circuito. Si è difeso con un 67 (-5) Jordan L. Smith, vincitore quest’anno del Red Sea Egyptian Challenge, che sta evidenziando un gioco molto regolare e con poche sbavature, il quale ha messo insieme un eagle, quattro birdie e l’unico bogey in 54 buche.
Andrea Pavan ha tenuto molto bene per tredici buche con quattro birdie, ma nel finale un doppio bogey e un bogey, solo parzialmente compensati da un birdie, hanno fatto 70 (-2) colpi, togliendolo probabilmente dalla corsa per il titolo. Per Bergamaschi un ottimo 64 (-8) con un eagle e sei birdie, per Laporta 67 colpi con due eagle, tre birdie e due bogey, per Perrino 70 con cinque birdie e tre bogey, per Tadini 69 (-3) con quattro birdie e un bogey e per Quintarelli 71 (-1) con sei birdie, tre bogey e un doppio bogey.
Non hanno superato il taglio, caduto a 139 (-5): Andrea Maestroni, 111° con 144 (72 72, par), Lorenzo Gagli (71 74) e Andrea Rota (67 78), 121° con 145 (+1), Matteo Delpodio (70 76) e Leonardo Motta (75 71), 129° con 146 (+2), e Marco Crespi, 137° con 147 (76 71, +3). Il montepremi del D+D REAL Czech Challengeè di 175.000 euro.