L’australiano Wade Ormsby ha continuato la sua corsa di testa con 197 (65 66 66, -13) colpi nell’Hong Kong Open, torneo dell’Asian Tour che si sta svolgendo sul percorso dell’Hong Kong Golf Club (par 70) a Fanling con qualche mese di ritardo sul programma previsto, essendo stato rinviato a suo tempo per i disordini sociali nel Paese. Ha perso terreno Andrea Pavan, 39° con 208 (69 69 70, -2) alla pari con Siddikur Rahman del Bangladesh, due vittorie nel circuito.
Ormsby (nella foto, Credit Asian Tour), 39enne di Adelaide con un successo nell’European Tour, in questo evento edizione 2017, e uno nell’Asian Tour, ha realizzato il secondo 66 (-4) di fila con un eagle, tre birdie e un bogey e inizierà il giro finale con una dote di due colpi sul thailandese Gunn Charoenkul (199, -11). A quattro lunghezze, ma anche loro in corsa per il titolo, l’indiano Rashid Khan, l’australiano Terry Pilkadaris, il coreano Taewoo Kim e il thailandese Jazz Janewattananond (201, -9), leader dell’ordine di merito del tour.
Qualche chance anche per l’indiano S.S.P. Chawrasia, sceso dalla seconda piazza, e per il taiwanese Shih-Chang Chan, settimi con 202 (-8), e per lo statunitense Tony Finau e per l’irlandese Shane Lowry, noni con 203 (-7), i giocatori più gettonati alla vigilia insieme a Pavan. Il romano, 24° dopo due turni, ha girato in 70 (par) colpi con tre birdie e tre bogey. Il montepremi è di un milione di dollari.