A Vernole (Lecce) lo scozzese Lumsden vince il MIRA Golf Experience Acaya Open
A Nairobi trionfa al play-off il sudafricano van Tonder. Hole in one di Scalise, 30/o
A Vernole (Lecce) per Matteo Manassero sfumano all’ultima buca le possibilità di vittoria. Un bogey alla 18 (la 54/a del torneo) risulta fatale al golfista veneto che, con 205 (67 66 72, -8) colpi, chiude al secondo posto – a pari merito con l’amateur francese Theo Brizard – il MIRA Golf Experience Acaya Open. Il titolo va allo scozzese Ryan Lumsden, primo con 204 (68 70 66 -9). Top 10 pure per altri due giocatori italiani: l’amateur Gregorio De Leo, che sempre all’Acaya Golf Club (par 71) ha vinto domenica scorsa i Campionati Internazionali d’Italia, e Jacopo Vecchi Fossa, entrambi 7/i con 209 (-4).
Settimana di buoni risultati per gli azzurri. Sull’European Tour, al Kenya Savannah Classic, conquistato con 263 (-21) colpi dal sudafricano Daniel van Tonder che, con un birdie alla terza buca del play-off ha superato il tailandese Jazz Janewattananond (secondo), gran finale di Nino Bertasio. Il bresciano, con un parziale (il migliore di giornata) bogey free chiuso in 63 (-8), con sei birdie e un eagle, rimonta 29 posizioni e si piazza al 10/o posto con 268 (67 70 68 63, -16) colpi. Prodezze pure per Lorenzo Scalise, che gioca 12 buche da fenomeno realizzando una hole in one alla 2 (par 3) del Karen Country Cly Club (par 71), salvo poi cedere nel finale e stanziarsi al 30/o posto con 273 (70 66 70 67, -11).
ALPS TOUR, PER LUMSDEN VITTORIA IN RIMONTA – Ha chiuso il secondo giro in quinta posizione. Poi, a sorpresa, con un round finale bogey free avvalorato da cinque birdie ha tagliato per primo il traguardo approfittando delle sbavature di Manassero e Brizard. Il successo in Puglia ha fruttato allo scozzese Lumsden un assegno di 5.075 euro a fronte di un montepremi complessivo di 35.000. E gli ha permesso anche di prendersi, con 6,525.00 punti, la leadership dell’ordine di merito.
Manassero secondo, successo sfuma nel finale – Lo scorso settembre era tornato al successo nel Toscana Alps Open (evento inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour 2020). Sul terzo circuito europeo il 27enne di Negrar (Verona), alla fine di un primo round terminato in seconda posizione, ha conquistato la leadership dopo 36 buche con 4 colpi di vantaggio sugli inseguitori. L’atleta veneto ha cominciato il terzo giro con due birdie (quattro quelli totali oggi). Poi, alla cinque, è arrivato il primo di cinque bogey (solo due quelli realizzati nei primi due giri). Decisivo è stato però quello alla 18, che non gli ha permesso di giocarsi il titolo allo spareggio.
De Leo brilla ancora, bene anche Vecchi Fossa e Michetti – Già lo scorso anno, tra i professionisti, De Leo ha ottenuto due piazzamenti tra i primi dieci (sesto al Cervino Open e settimo al Campionato Nazionale Open). Ora il piemontese, dopo aver trionfato ai Campionati Internazionali d’Italia Maschili (primo evento del calendario 2021 dell’attività dilettantistica della Federazione Italiana Golf), ha brillato ancora al fianco dei professionisti. Per lui un 7/o posto al pari di Vecchi Fossa (a segno lo scorso ottobre nell’Italy Alps Open).
Bel finale anche per un altro amateur azzurro, Flavio Michetti, 14/o (212, -1).
L’Alps Tour torna subito protagonista, di nuovo all’Acaya Golf Club – Neanche il tempo di rifiatare. L’Alps Tour si appresta a tornare in campo per il secondo torneo stagionale, il MIRA Live the Soul Open, in programma dal 28 al 30 marzo sempre all’Acaya Golf Club di Vernole dove i tanti azzurri in gara inseguiranno l’impresa in un evento (sulla distanza di 54 buche) che metterà nuovamente in palio un montepremi complessivo di 35.000 euro.
EUROPEAN TOUR, TITOLO A VAN TONDER – A distanza di cinque giorni sull’European Tour è arrivato un nuovo successo sudafricano. A Nairobi stavolta a imporsi è stato Daniel van Tonder che, con un birdie alla terza buca supplementare, ha infranto i sogni di gloria del tailandese Jazz Janewattananond, secondo. Per van Tonder (che già vantava 7 titoli sul Sunshine Tour), 30enne di Sasolbarg, è il primo titolo in carriera sull’European Tour. Niente da fare per Justin Harding (reduce dal successo nel Magical Kenya Open) che, dopo aver chiuso il “moving day” al comando della classifica, non è andato oltre il 14/o posto (269, -15).
A Nairobi bel finale di Bertasio e Scalise (hole in one) – Bertasio nell’ultimo giro del Kenya Savannah Classic con un grande finale di gara ha conquistato la prima Top 10 stagionale. Dodicesimo cinque giorni fa (al pari di Guido Migliozzi nel Magical Kenya Open) a Nairobi, il bresciano ha confermato il suo ottimo stato di forma. Prodezze pure per Scalise che ha siglato (da 129 metri) una hole in one show, l’ottava dell’European Tour 2021.
Mentre sono usciti al taglio Francesco Laporta, 74/o con 139 (70 69, -3), Lorenzo Gagli, 82/o con 140 (69 71, -2), Edoardo Molinari, 110/o con 143 (74 69, +1), e Migliozzi, 132/o con 147 (73 74, +5).