fbpx

I Campionati Match Play entrano nel vivo

  11 Marzo 2012 News
Condividi su:

Sul percorso del Parco di Roma Golf Club (par 72) entrano nel vivo i Campionati Nazionali Match Play con le gare a eliminazione diretta, dopo la disputa della qualificazione su 36 buche medal. Nel torneo maschile si è imposto in qualifica con 145 colpi (74 71, +1) Renato Paratore (nella foto), del Parco di Roma, che ha lasciato a due lunghezze Filippo Bergamaschi (147, +3) del GC Milano, e a cinque Filippo Campigli (150, +6) del GC Biella. I distacchi sono stati pesanti in una classifica in cui nessun giocatore ha realizzato score sotto par e caratterizzata dai punteggi piuttosto alti dovuti in parte al vento impetuoso della prima giornata e in parte alle difficoltà del campo. Al quarto posto con 151 (+7) Paolo Ferraris (Royal Park I Roveri), quindi con 153 (+8) Andrea Bolognesi (Cervia) e con 154 (+10) Andrea Saracino (Parco di Roma), Francesco Laporta (San Domenico Golf), Stefano Pitoni (Olgiata) ed Edoardo Raffaele Lipparelli (Torino), leader dopo il giro iniziale e penalizzato da un 81 (+9), nel quale c’è stato anche un “10” alla decima buca. Al 12° posto con 155 (+11) il campione uscente Federico Zucchetti (Castelconturbia). A sorpresa non sono entrati tra i 32 ammessi ai match play Richard Broadhurst, 33° con 161 (+17), Emanuele Sesia (Torino), 69° con 173 (+29), ed Edoardo Torrieri (Olgiata), 60° con 174 (+30). Paratore, sedici anni a dicembre e vincitore lo scorso anno dell’Italian International Under 16 a Biella, è rimasto ovviamente soddisfatto di aver preso in numero uno nel tabellone: “Ho potuto sfruttare – ha detto – la conoscenza del campo in cui mi alleno e questo mi ha un po’ favorito anche in presenza di bandiere particolarmente difficili. Tengo molto al golf, ma ora debbo pensare a completare gli studi, poi si vedrà”. Il suo maestro Alessandro Bandini lo descrive come “un ragazzo eccezionale, molto serio, che si applica moltissimo”. La gara proseguirà con due doppi turni giornalieri (sedicesimi e ottavi domani, lunedì 12 marzo; quarti e semifinali martedì 13), poi la finale su 36 buche mercoledì 14. Nel torneo femminile il secondo giro di qualifica avrà una coda, poiché non si è potuto disputare per l’oscurità lo spareggio tra Chiara Brizzolari, Maria Paola Fiorio e Amber Lee Svendsen, 16.e con 174 (+30), per l’assegnazione dell’ultimo posto nel tabellone dei match play. Si riprenderà di prima mattina nella terza giornata e subito dopo la conclusione le 16 promosse daranno vita agli ottavi di finale. Si proseguirà martedì 13 marzo con quarti e semifinali, quindi la finale su 36 buche in concomitanza con quella della gara maschile. La qualifica è stata vinta da Alessandra Braida (Royal Park I Roveri) con 152 colpi (76 76, +8) davanti a Eugenia Ferrero (Torino) con 157 (+13), a Maria Vittoria Cantarini (Parco di Roma) e a Stefania Avanzo (Villa Condulmer) con 164 (+20). Al quinto posto con 165 (+21) Camilla Acquarone (Rapallo), seguita con lo stesso score da Ludovica Farina (Villa Condulmer) e da Valeria Tandrini (Colli Berici).   I risultati

 

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube