Lorenzo Scalise, 34° con 418 (67 69 73 70 70 69, -10), e Aron Zemmer, 65° con 425 (68 70 74 68 78 67, -3), non sono riusciti a prendere la ‘carta’ per l’European Tour 2020 nella finale della Qualifying School che si è svolta sui due percorsi del Lumine Golf Club (Lakes Course, par 71, Hills Course, par 72) a Tarragona in Spagna.
Si è imposto con 403 (67 67 69 67 69 64, -25) colpi il danese Benjamin Poke, con un buon vantaggio sul francese Gregory Havret (409, -19). Al terzo posto con 410 (-18) lo spagnolo Alejandro Cañizares, che vinse la gara lo scorso anno, e al quarto con 411 (-17) l’indiano S.S.P. Chawrasia, quattro titoli sul circuito maggiore e poi rimasto senza ‘carta’ che ha prontamente riconquistato. In totale sono stati 28 i concorrenti promossi tra i quali il transalpino Adrien Saddier, ottavo con 413 (-15), il coreano Sihwan Kim e il sudafricano Darren Fichardt, 17.i con 415 (- 13),
Benjamin Poke, nel giro finale disputato sul Lakes Course, ha continuato ad attaccare, anche se il vantaggio maturato avrebbe forse consigliato prudenza e ha concluso con otto birdie e un bogey per il 64 (-7).
Lorenzo Scalise (nella foto), che era a un passo dalla zona qualifica, ha provato a rimontare, ma il parziale di 69 (-2) con quattro birdie e due bogey non è bastato.
Aron Zemmer, che era andato a segno in una delle quattro prove dello Stage 2 e che era partito molto bene con i primi due giri senza bogey, è stato sostanzialmente penalizzato da un 78 (+7) nella quinta delle sei frazioni. Impossibile per lui recuperare, ma ha comunque reagito con un 67 (-4, cinque birdie, un bogey). E’ uscito al taglio dopo 72 buche Matteo Manassero, 151° con 301 (78 72 75 76, +15).