Lorenzo Gagli, 13° con 67 (-4) colpi, ha iniziato nel modo giusto il Barclays Kenya Open, primo dei 27 eventi in cui si articola il Challenge Tour 2017. Al Muthaiga GC (par 71) di Nairobi, in Kenya, è al vertice con 64 (-7) il sudafricano Jaco Ahlers tallonato a un colpo dagli svedesi Oscar Lengden, Jens Dantorp e Oscar Stark, dal gallese Rhys Davies e dal finlandese Kalle Samooja (65, -6). In un classifica abbastanza corta e su un campo che ha concesso qualcosa, sono al settimo posto con 66 (-5) il sudafricano Jacques Kruyswijk, l’olandese Maarten Lafeber, lo spagnolo Scott Fernandez, lo scozzese Chris Doak e gli svedesi Niklas Lindstrom e Alexander Wennstam.
Hanno tenuto un buon passo Francesco Laporta, 29° con 68 (-3) e Matteo Delpodio, 42° con 69 (-2), e sono a cavallo della linea del taglio Andrea Pavan, 56° con 70 (-1), e Filippo Bergamaschi, 73° con 71 (par). Sono oltre, ma hanno possibilità di recuperare, Federico Maccario, che ha effettuato il primo tee shot della stagione, primo a partire, e Alessandro Tadini, 90.i con 72 (+1), e Nicolò Ravano, 113° con 73 (+2). Missione difficile, ma non impossibile per Enrico Di Nitto, 134° con 75 (+4).
Jaco Ahlers (nella foto di Getty Images), 34enne di Nelspruit con sei vittorie nel Sunshine Tour ma nessuna in Europa, si è espresso con un eagle, sei birdie e un bogey. Cinque birdie e un bogey nello score di Gagli, sei birdie e tre bogey per Laporta, un eagle due birdie e due bogey per Delpodio e cinque birdie, due bogey e un doppio bogey per Pavan.
Bergamaschi ha girato in par con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey e sono andati sopra Maccario con tre birdie, due bogey e un doppio bogey, Tadini con tre birdie e quattro bogey, Ravano con un eagle, due birdie e sei bogey e Di Nitto con due birdie e sei bogey, Il montepremi è di 220.000 euro dei quali 35.200 andranno al vincitore.