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Alps Tour: gli italiani in gara a Suez

  24 Febbraio 2024 News
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L’Alps Tour rimane in Egitto dove si svolge il Red Sea Little Venice Open (25-27 febbraio), secondo evento in calendario e del trittico delle Winter Series, che si concluderà, sempre nella terra dei Faraoni, con il New Giza Open a Il Cairo (1-3 marzo). Si gioca nuovamente, come nella gara d’esordio, al Sokhna GC di Suez, ma sui Course B&C, mentre in precedenza sono stati usati i Course A&B.

Al via 122 concorrenti – in rappresentanza di 24 nazioni tra le quali Venezuela, Marocco, Libano, Estonia, Finlandia e Camerun – compresi 29 italiani. Tra di loro quattro protagonisti dell’Ein Bay Open: Edoardo Raffaele Lipparelli, che si è classificato al secondo posto, Manfredi Manica (4°), Cristiano Terragni (8°) e Jacopo Vecchi Fossa (11°) insieme ad altri che hanno le carte in regola per ben figurare come Ludovico Addabbo, Filippo Bergamaschi, Gianmaria Rean Trinchero, Enrico Di Nitto, Andrea Saracino e Andrea Romano, per citarne alcuni.

Nel field calamita l’attenzione il francese Aymeric Laussot, che ha esordito sul circuito vincendo giovedì scorso l’Ein Bay Open. Il 23enne transalpino, che ha studiato alla Texas Christian University, negli Stati Uniti, attualmente vive a Parigi. È passato al professionismo nel 2023. Ha preso parte alla Qualifying School del PGA Tour Canada classificandosi 12° e con una “conditional card’ ha potuto disputare solo nove tornei, perdendo la ‘carta’ stessa. Così ha deciso di provare sull’Alps Tour “in modo da essere più vicino alla mia famiglia”, come ha dichiarato.

Punterà al bis, ma in un contesto in cui, italiani a parte, vi sono numerosi giocatori in grado di impedirglielo a iniziare dai suoi connazionali Nicolas Muller, Augustin Hole e Damien Perrier. Senza dimenticare gli spagnoli Manuel Morugan e Borja Martin, l’inglese Harry Ellis, l’irlandese Paul McBride e lo svizzero Luca Galliano. Gli italiani hanno vinto due volte questa gara con Stefano Mazzoli (2020) e con Luca Cianchetti (2021). Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Nella foto: Manfredi Manica

 

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