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Alps Tour: in Egitto s’impone Widemann decimi Bolognesi Bertasio e De Stefani

  24 Febbraio 2015 News
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Il 23enne francese Alexandre Widemann (nella foto) ha vinto con 199 colpi (67 67 65, -17) la terza edizione del Red Sea Little Venice Open, secondo evento stagionale dell’Alps Tour di golf svoltosi sul tracciato del Sokhna GC (par 72), nei pressi di Suez in Egitto, dove si sono classificati decimi con 208 (-8) Corrado De Stefani (68 72 68), Nino Bertasio (69 70 69) e Andrea Bolognesi (68 70 70).     Gran giro finaleWidemann, con un giro finale in 65 colpi (-7, con nove birdie e due bogey) ha nettamente distaccato l’inglese Tom Shadbolt (203, -13) che lo affiancava dopo due giri. Al terzo posto con 205 (-11) il transalpino Leo Lespinasse e l’inglese Matt Wallace, al quinto lo spagnolo Toni Ferrer (206, -10). Buone prove di Cristiano Terragni (72 70 67), di Andrea Rota (73 67 69) e di Enrico Di Nitto (68 70 71), 14.i con 209 (-7), media classifica per Gregory Molteni (69 73 68) e per Federico Maccario (70 70 70), 19.i con 210 (-6), per Lorenzo Scotto, 24° con 211 (-5), e per Alessio Bruschi, 27° con 212 (-4), e bassa per Mattia Miloro (70 74 70) e per Joon Kim (72 68 74), 33.i con 214 (-2), e per Leonardo Motta, 46° con 218 (72 72 74, +2). Il vincitore ha percepito 5.000 euro su un montepremi di 30.000 euro.   Non hanno superato il taglio gli altri 18 italiani partecipanti: Alberto Campanile e Alberto Fisco, 48.i con 145 (+1), Marco Bernardini, Andrea Perrino, Francesco Testa, Leonardo Sbarigia, Stefano Pitoni e Andrea Maestroni, 56.i con 146 (+2), Andrea Romano, Luca Fenoglio e Federico Colombo, 67.i con 147 (+3), Nicolò Gaggero, 75° con 148 (+4), Aron Zemmer, 85° con 150 (+6), Alessandro Stucchi (am), 87° con 151 (+7), Tommaso Orzalesi e Lorenzo Guanti, 90.i con 152 (+8), Simone Baroni, 98° con 155 (+11), e Luca Buscioni (am), 102° con 166 (+22).     SECONDO GIRO – Andrea Bolognesi ed Enrico Di Nitto sono al nono posto con 138 (-6) colpi e gli stessi parziali (68 70) a un giro dal termine del Red Sea Little Venice Open di golf, secondo evento stagionale dell’Alps Tour in svolgimento sul tracciato del Sokhna GC (par 72), nei pressi di Suez in Egitto, dove si è già svolto il primo (Red Sea El Ein Bay Open).   I due italiani hanno quattro colpi di ritardo dalla coppia di testa con 134 (-10) composta dall’inglese Tom Shadbolt (69 65) e dal francese Alexandre Widemann (67 67) e qualche possibilità di poter concorrere per il titolo, anche se hanno avanti altri sei avversari: l’inglese Matt Wallace, in vetta dopo un giro e ora terzo con 136 (-8), lo spagnolo Eduardo Larrañaga, il dilettante irlandese David Carey e i transalpini Nicolas Peyrichou, Leo Lespinasse e David Bobrowski, quarti con 139 (-5).   Gli altri azzurri – Sono rimasti in gara altri undici azzurri: Nino Bertasio, 14° con 139 (69 70, -5), Corrado De Stefani (68 72), Federico Maccario (70 70), Andrea Rota (73 67) e Joon Kim, (72 68), 16.i con 140 (-4), Lorenzo Scotto, 22° con 141 (-3), Gregory Molteni (69 73) e Cristiano Terragni (72 70), 26.i con 142 (-2), Alessio Bruschi (71 73), Mattia Miloro (70 74) e Leonardo Motta (72 72), 41.i con 144 (par).   Non hanno superato il taglio gli altri 18: Alberto Campanile e Alberto Fisco, 48.i con 145 (+1), Marco Bernardini, Andrea Perrino, Francesco Testa, Leonardo Sbarigia, Stefano Pitoni e Andrea Maestroni, 56.i con 146 (+2), Andrea Romano, Luca Fenoglio e Federico Colombo, 67.i con 147 (+3), Nicolò Gaggero, 75° con 148 (+4), Aron Zemmer, 85° con 150 (+6), Alessandro Stucchi (am), 87° con 151 (+7), Tommaso Orzalesi e Lorenzo Guanti, 90.i con 152 (+8), Simone Baroni, 98° con 155 (+11), e Luca Buscioni (am), 102° con 166 (+22). Il montepremi è di 30.000 euro dei quali 5.000 andranno al vincitore.     PRIMO GIRO – Andrea Bolognesi, Enrico Di Nitto – Andrea Bolognesi, Enrico Di Nitto e Corrado De Stefani sono al decimo posto con 68 (-4) colpi nel Red Sea Little Venice Open, secondo evento stagionale dell’Alps Tour iniziato sul tracciato del Sokhna GC (par 72), nei pressi di Suez in Egitto, dove si è già svolto il primo (Red Sea El Ein Bay Open).   Ha preso il largo con un gran 62 (-10, con undici birdie e un bogey) l’inglese Matt Wallace, che ha relegato a tre colpi lo scozzese John James Henry e il francese David Bobrowski (65, -7) e a quattro lo svizzero Julien Clement, il transalpino Leo Lespinasse e il dilettante irlandese David Carey (66, -6). Sono in buona posizione Nino Bertasio e Gregory Molteni, 19.i con 69 (-3), Nicolò Gaggero, Federico Maccario, Mattia Miloro e Lorenzo Scotto, 24.i con 70 (-2), e sono sulla linea del taglio Alberto Fisco, Alessio Bruschi e Andrea Romano, 36.i con 71 (-1).   Rischiano in diciannove – Sono oltre gli altri diciannove italiani in gara: Cristiano Terragni, Leonardo Motta, Luca Fenoglio e Joon Kim, 50.i con 72 (par), Aron Zemmer, Alberto Campanile, Stefano Pitoni, Lorenzo Guanti, Alessandro Stucchi (am), Andrea Perrino e Andrea Rota, 60.i con 73 (+1), Federico Colombo, Marco Bernardini, Leonardo Sbarigia e Francesco Testa, 72.i con 74 (+2), Tommaso Orzalesi e Andrea Maestroni, 84.i con 75 (+3), Simone Baroni, 90° con 76 (+4), e Luca Buscioni (am), 102° con 82 (+10). Il montepremi è di 30.000 euro dei quali 5.000 andranno al vincitore.

 

PROLOGO – L’Alps Tour rimane in Egitto per la disputa del Red Sea Little Venice Open (23-25 febbraio) in programma sullo stesso percorso del Sokhna GC, nei pressi di Suez, che ha ospitato il primo evento (Red Sea El Ein Bay Open).   Saranno 31 i giocatori italiani in campo: Simone Baroni, Marco Bernardini, Nino Bertasio, Andrea Bolognesi, Alessio Bruschi, Luca Buscioni (am), Alberto Campanile, Federico Colombo, Corrado De Stefani, Enrico Di Nitto, Luca Fenoglio, Alberto Fisco, Nicolò Gaggero, Lorenzo Guanti, Joon Kim, Federico Maccario, Andrea Maestroni, Mattia Miloro, Gregory Molteni, Leonardo Motta, Tommaso Orzalesi, Andrea Perrino, Stefano Pitoni, Andrea Romano, Andrea Rota, Leonardo Sbarigia, Lorenzo Scotto, Alessandro Stucchi (am), Cristiano Terragni, Francesco Testa e Aron Zemmer.   Favoriti – Nella precedente occasione sono apparsi in buona condizione Motta, Rota, Bolognesi, Perrino e Di Nitto che, insieme a Bertasio, vincitore di due tornei e dell’ordine di merito nel 2014, e a Molteni saranno tra i favoriti insieme ai francesi Thomas Elissalde, a segno nel Red Sea El Ein Bay Open, e Matthieu Pavon, agli inglesi Steven Tiley e Andrew Cooley, allo sloveno Tim Gornik e allo spagnolo Juan Antonio Bragulat. Il montepremi è di 30.000 euro dei quali 5.000 andranno al vincitore.   I risultati

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