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Rio 2016 in diretta: l’orgoglio di Bubba Watson

Bubba Watson
  12 Agosto 2016 In primo piano
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Ore 21: Marcus Fraser ha mantenuto la leadership con 132 (-10) colpi davanti a Thomas Pieters (133, -9) e a Henrik Stenson (134, -8) RTimonta di Bubba Watson 18° con 140 (-2). Al 30° posto con 142 (par) Matteo Manassero e al 44° con 144 (+2) Nino Bertasio.

Ore 19,23 – In undici buche Bubba Watson, uno dei due grandi favoriti della vigilia insieme a Henrik Stenson, ha recuperato 26 posizioni mettendo insieme al momento un eagle, tre birdie e un bogey, con un “meno 4” di giornata e un “meno 2” totale. E’ ancora lontano dalla vetta, ma ha fatto appello al suo orgoglio di campione per rimediare a una situazione non consona al suo blasone golfistico. Ha provato a reagire anche Rickie Fowler, però, dopo un buon avvio, tre bogey di fila nelle buche di ritorno (in totale quattro birdie e quattro bogey) hanno fatto 71 (par) colpi e solo un salto di sei gradini in classifica (50° con 146 – 75 71, +4)

Ore 19 – Ha concluso il giro Henrik Stenson con un 68 (-3) dopo il 66 (-5) del primo giro. Finale ricco di suspense in cui lo svedese è stato molto altalenante e ha messo insieme tre birdie e due bogey nelle ultime cinque buche. Con “meno 8” è secondo a due colpi da Marcus Fraser, a “meno 10” e con tre buche davanti. Thomas Pieters a “meno 7” alla buca 16. Un birdie di Manassero alla 17 lo ha riportato in par (26°).

Ore 18,15 – Primo bogey di giornata per Marcus Fraser alla buca 12, ma a “meno 10”. Ne ha tratto pieno giocamento Henrik Stenson che con un birdie alla 15ª ha ridotto il suo svantaggio da cinque a tre colpi (-7) e si è riportato al secondo posto insieme a Thomas Pieters. Altro bogey alla 13ª di Matteo Manassero che ha perso quattro colpi in tre buche

Ore 18 – Dopo il bogey alla 11ª buca, Matteo Manassero ha segnato un doppio bogey alla 12ª ed è scivolato con il par al 25° posto. In vetta Marcus Fraser (nella foto) ha consolidato il vantaggio con un birdie alla 11ª, il terzo di giornata, e con “meno 11” ha ora quattro colpi di vantaggio su Thomas Pieters (-7) e cinque sul francese Gregory Bourdy, che ha terminato con 136 – 67 69),  e su Henrik Stenson, che ha trovato un bogey alla 14ª. Ha lo stesso “meno 6” e quattro buche da giocare (33°).

Ore 17,35 – Ha terminato il giro Nino Bertasio, che ha replicato il 72 (+1) del primo turno. Nel suo score  un birdie, un bogey e un doppio bogey in uscita, due birdie, l’ultimo alla 18, e un bogey nel rientro. E’ 40° nella classifica provvisoria con 144 (+2). Nel frattempo Pieters ha trovato un bogey alla 11ª ed è tornato a “meno 7” agganciato al secondo posto da Stenson. Sta provando a risalire Bubba Watson, che con un parziale di “meno 3” (un eagle e un birdie) è 19° con il totale di “-1”.

0re 17,30 – Matteo Manassero ha frenato con un altro bogey alla buca 11, il secondo giornata, è tornato a “meno 2” ed è sceso al 14° posto. E’ rimasto da solo al secondo con “meno 8”, grazie a un birdie alla 10ª, il belga Thomas Pieters. Al terzo lo svedese Henrik Stenson con “meno 7”

Ore 17,10 – Secondo birdie di Manassero alla buca nove, dopo quello alla sette e il bogey alla 3. Ora è a “meno 3”, ma è rimasto all’11° posto.

Ore 16,40 – Ancora birdie di Fraser che ha portato con “meno 10” a tre i colpi di vantaggio su Stenson e Pieters. Birdie di Manassero alla settima che è tornato in undicesima posizione. Un bogey alla 13ª per Bertasio, che ora a “+3” (46°)

Ore 16,30 – Marcus Fraser si è portato a “meno 9” con un birdie alla terza buca e ora ha due due colpi il vantaggio sul belga Thomas Pieters e sullo svedese Henrik Stenson che lo ha agganciato con un birdie

Ore 16 – Marcus Fraser ha mantenuto il “-8” con due par, ma alle sue spalle si è portato con “-7” il belga Thomas Pieters, che ha iniziato con tre birdie di fila. Stenson ha perso un colpo e ora è terzo (sesta buca) con “-6” insieme a Justin Rose (7ª), autore di due birdie, e al tedesco Alex Cejka (9ª), due birdie anche per lui.

Ore 15,50 – Matteo Manassero ha perso un colpo alla buca 3 e con “-1” è sceso al 16° posto. Bertasio ha segnato un bogey alla buca 10 e con “+1” è 36°.

Ore 15,15 – Ancora un birdie di Henrik Stenson, che con “-7” si è portato a un colpo da Marcus Fraser (nella foto), che ha condotto in par la buca 1. Prime due buche in par per Manassero, che ha guadagnato due posizioni (nono) e parziale di 37 (+2) sulle prime nove buche per Bertasio (44°)

Ore 14,55 – Doppio bogey di Nino Bertasio alla buca 7, dopo bogey e birdie iniziali. E’ al 48° posto nella classifica provvisoria

Ore 14,50 – Henrik Stenson è partito subito all’attacco e ha realizzato un birdie portando a due soli i colpi di ritardo dall’australiano Marcus Fraser, al via alle 15,03. Per Manassero prima buca in par

Ore 14,36 – Matteo Manassero ha iniziato il secondo giro con l’irlandese Padraig Harrington e con il neozelandese Danny Lee, mentre continua a piovere. Nino Bertasio è in par dopo cinque buche.

Ore 13,48 – Nino Bertasio recupera il colpo perso con un putt per il birdie da circa sei metri alla buca 3 (36°). Intanto è ripreso a piovere

Ore 13,35 – Bogey di Nino Bertasio alla buca 2, che perde sette posizioni (41°). Birdie in apertura di Sergio Garcia

Ore 13,03 – E’ iniziato il secondo giro di Nino Bertasio, che gioca insieme al cinese Ashun Wu, 50° con 74 (+3) dal quale si attendeva di più nel primo giro, e all’australiano Scott Hend, anch’egli 50°

Ore 12,30 – Il sudafricano Jaco Van Zyl, 27° con 71 (par), il finlandese Mikko Ilonen e il canadese David Hearn, 42.i con 73 (+2), sono stati i primi a partire in perfetto orario nel secondo giro dei Giochi Olimpici di golf. Le condizioni meteo non sono ottimali: è piovuto abbondantemente fino a poco tempo prima della gara, la temperatura è di 17 gradi con una umidità dell’80%. Hearn ha realizzato il primo birdie della giornata.

 

La seconda giornata – Matteo Manassero con il bel primo giro e l’undicesimo posto (69, -2) ha avallato le sue aspirazioni a una medaglia all’Olympic Golf Course (par 71), nella Reserva de Marapendi in Barra da Tijuca a Rio de Janeir0. Più che il risultato numerico, è stato il gioco espresso a dargli la carica e la fiducia necessaria per provare ad accelerare i ritmi e salire ulteriormente in un secondo turno che lascerà sicuramente il segno sulla classifica. Non ha raccolto quanto si aspettava Nino Bertasio, 34° con 72 (+1), che ha pagato più del dovuto un paio di situazioni sfortunate.

Prevedibile un attacco dello svedese Henrik Stenson, secondo, alla leadership dell’australiano Marcus Fraser (63, -8), al quale rende tre colpi. Già favorito alla vigilia, Stenson è sembrato avere una marcia in più rispetto all’inglese Danny Willett (27° con 71, par), che staziona a metà graduatoria, e soprattutto a quelli che erano considerati i suoi avversari più pericolosi, gli statunitensi Bubba Watson (42° con 73, +2) e Rickie Fowler, (56° con 75, +4) che se non realizzeranno un punteggio di parecchi colpi sotto par, potranno già abbandonare il loro sogno olimpico.

Lo svedese, però, non dovrà sottovalutare l’inglese Justin Rose, autore della prima “hole in one” olimpica della storia (non si hanno notizie di prodezze simili nelle edizioni del 1900 e 1904), gli spagnoli Rafael Cabrera Bello e Sergio Garcia e il tedesco Martin Kaymer, che non gli hanno lasciato molto spazio.

La seconda giornata inizierà alle ore 12,30 italiane (7,30 in Brasile). Le terne saranno le stesse della prima. Alle ore 13,03 il via per Nino Bertasio, Ashun Wu e per Scott Hend e alle ore 14,36 per Matteo Manassero, Padraig Harrington e per Danny Lee. Altre partenze: ore 13,25: Sergio Garcia, Patrick Reed, Emiliano Grillo; ore 14,03; Rickie Fowler, Justin Rose e Jhonattan Vegas; ore 14,14: Henrik Stenson, Thongchai Jaidee, Rafael Cabrera Bello; ore 16,09: Bubba Watson, Martin Kaymer e Anirban Lahiri

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