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PGA Tour: Francesco Molinari è terzo nel Memorial Tournament Lingmerth batte Rose nel playoff

  08 Giugno 2015 News
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Francesco Molinari (nella foto) non ce l’ha fatta a vincere il Memorial Tournament, ma ha comunque ottenuto un ottimo terzo posto con 275 colpi (68 67 69 71, -13), alla pari con Jordan Spieth, offrendo una grande prova sul percorso del Muirfield Village Golf Club (par 72) aDublin nell’Ohio. Si è imposto con 273 (67 65 72 69, -15) colpi lo svedese David Lingmerth che ha battuto con un par alla terza buca di spareggio l’inglese Justin Rose (273 – 68 67 66 72) con il quale aveva terminato alla pari le 72 buche del torneo. Al quinto posto con 276 (-12) Jim Furyk, l’australiano Marc Leishman e il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente.   Ha chiuso all’ottavo posto con 277 (-11) Keegan Bradley, quindi all’11° con 278 (-10) il fijiano Vijay Singh, al 13° con 279 (-9) Dustin Johnson, al 24° con 282 (-6) Jason Dufner, al 26° con 283 (-5) Matt Kuchar e malinconicamente in coda Phil Mickelson, 65° con 293 (+5), e Tiger Woods, 71° e ultimo con 302 (73 70 85 74, +14) dopo un 74 (+2).   Molinari, che con questo piazzamento è tornato tra i top 50 del world ranking (da 59° a 44°), è stato impeccabile sulle prime nove buche (tre birdie) dove si è portato da solo in vetta con “meno 15” recuperando i tre colpi di disavanzo che aveva da Rose, leader dopo tre turni, ma successivamente ha dovuto fronteggiare il ritorno dello stesso Rose e di Lingmerth. Fatale al torinese la buca 16 (par 3) dove, nel tentativo di puntare alla bandiera, ha spedito la palla in acqua con il tee shot e il doppio bogey lo ha tolto dalla lotta per il titolo (71, -1 con quattro birdie, un bogey e un doppio bogey).   Lingmerth (69, -5, con cinque birdie e due bogey) ha preso il comando, però alla 17ª Rose lo ha agganciato con il sesto birdie di giornata (sei anche i bogey per il 72, par). Alla 18ª l’inglese ha sbagliato il secondo colpo, ma la pallina ha colpito uno spettatore, fortunatamente senza conseguenze, e si è fermata fuori fairway in una posizione migliore di dove sarebbe finita e non avesse incontrato ostacoli. Con un terzo colpo eccezionale in bandiera Rose è riuscito a mantenere la parità e ad andare allo spareggio. Alla terza buca supplementare, però, ha sbagliato tutto, percorrendola praticamente fuori fairway e non si è potuto opporre al par dello svedese.   A Lingmerth 28enne di Tranas, il primo successo nel circuito ha fruttato 1.116.000 dollari su un montepremi di 6.200.000 dollari, ma sono sicuramente più importanti i tre anni di “carta” piena nel circuito e la possibilità di prendere parte a quasi tutti i tornei di peso. “Con tanti ottimi giocatori – ha spiegato lo svedese – con cui competere non ho fatto altro che cercare di dare il massimo. Ho sostenuto abbastanza bene la pressione e questo è stato fondamentale. Credo di aver appreso molto in tal senso giocando il terzo giro nell’ultimo team: ero molto nervoso, ma ho trovato il modo di gestirmi e oggi l’ho applicato. Vincere il torneo di Jack Nicklaus è un vero onore e suscita una sensazione incredibile”.   Sereno Francesco Molinari: “E’ stata una grande settimana. Ho fatto del mio meglio ed era quello che volevo. Ho lottato duramente e sono davvero felice. Certo, il colpo alla buca 16 mi rimarrà a lungo nella mente, ma dovevo puntare alla bandiera se volevo vincere il torneo. Occorreva rischiare. Quando si arriva così vicino al successo la differenza la fanno cose minime. C’è poi l’occasione in cui tutto va per il verso giusto e, continuando a giocare così, devo avere solo la pazienza di attenderla. E’ stato il mio debutto nel Memorial e ho apprezzato ogni singolo minuto della gara. Spero di tornare l’anno prossimo. I miei obiettivi? E’ la mia prima stagione come membro effettivo del tour e quindi il primo è quello di conservare la carta”.   Tiger Woods dopo aver segnato una serie impressionante di primati, ora ne sta battendo parecchi negativi, Con un 85 (+13) nel terzo turno ha realizzato il peggior score della sua carriera sul giro e nel quarto ha giocato per la prima volta da solo. Con il totale di 302 ha superato di quattro colpi il suo punteggio più alto siglato nel WGC Bridgestone Invitational del 2010 con 298 (74 72 75 77, +18). Ha colto 25 fairway su 56, 35 green su 72 e ha tirato 111 putt.   TERZO GIRO – Francesco Molinari  si è portato dal quinto al secondo posto con 204 colpi (68 67 69, -12), alla pari con lo svedese David Lingmerth, nel Memorial Tournament (PGA Tour), che si sta disputando al Muirfield Village Golf Club (par 72) di Dublin nell’Ohio.   Il torinese, che rende tre colpi al leader, l’inglese Justin Rose (201 – 68 67 66, -15), sarà in corsa per il titolo nel giro finale insieme a Jim Furyk, quarto con 205 (-11), e a Kevin Streelman, Brendon Todd, all’inglese Andy Sullivan e al giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente, quinti con 206 (-10).   E’ stata una giornata nera per Tiger Woods sprofondato in coda alla classifica (71° con 228 – 73 70 85, +12) dopo un devastante 85 (+13). L’ex numero uno mondiale, che alla fine del turno ha evitato di incontrare i giornalisti, ha realizzato lo score più alto della sua carriera, record negativo che quest’anno ha battuto per la seconda volta dopo l’82 (+11) nel Waste Management Phoenix Open.   Tornando alla lotta per il successo, i sei colpi di ritardo lasciano poche speranze a Keegan Bradley, Kevin Kisner, Jason Dufner, al sudafricano Thomas Aiken e all’australiano Marc Leishman, noni con 207 (-9). Praticamente fuori gioco Dustin Johnson e Patrick Reed, 14.i con 208 (-8), Matt Kuchar e il fijiano Vijay Singh, 19.i con 209 (-7), e Jordan Spieth, 24° con 210 (-6).   Ha fatto meno rumore, ma ha comunque lasciato il segno, il 78 (+6) con cui Phil Mickelson è scivolato dal 33° al 63° posto con 218 (72 68 78, +2), altro grande campione che da qualche tempo ha perso la sua brillantezza.   Rose, trentacinquenne nato a Johannesburg in Sudafrica, ha già vinto questo torneo nel 2010, primo dei suoi cinque successi nel PGA Tour ai quali si aggiungono un major (US Open, 2013), un evento del WGC (Cadillac Championship, 2012), cinque titoli nell’European Tour, uno nell’Australasia Tour, uno nel Japan Tour e due nel Sunshine Tour. Gli manca una vittoria nell’Asian Tour per completare il cerchio con i circuiti più importanti del modo. L’inglese, al quinto posto con Molinari dopo due turni a tre colpi dal leader Lingmerth, ha decisamente attaccato con quattro birdie sulle prime sette buche, poi dopo una frenata con un bogey alla nona, ha preso il largo con altri tre birdie nel rientro per il 66 (-6).   Molinari, al debutto nel Memorial Tournament, per nove buche ha tenuto lo stesso ritmo di Rose anch’egli con quattro birdie e un bogey, ma le successive nove buche le ha percorse in par (un birdie e un bogey per completare il parziale di 69, -3) lasciando spazio all’avversario.   Woods ha perso sei colpi in nove buche con due bogey e due doppi bogey, poi ha proseguito con altri quattro bogey a fronte dell’unico birdie (15ª) e ha concluso con un “8” alla 18ª (par 4). Mickelson ha messo insieme due birdie, sei bogey e un doppio bogey.   Rose e Molinari saliranno sul tee di partenza per ultimi alle ore 13,40 locali, preceduti alle 13,30 da Lingmerth e Furyk.   Sono usciti al taglio dopo due giri Rickie Fowler e l’australiano Jason Day, 72.i con 144 (par), il sudafricano Charl Schwartzel, 90° con 146 (+2), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 96° con 147 (+3),  e il sudafricano Ernie Els, 106° con 149 (+5). Il montepremi è di 6.200.000 dollari con prima moneta di 1.116.600 dollari.   Il torneo su Sky – La giornata finale del Memorial Tournament andrà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamento sul canale Sky Sport 3 HD dalle ore 18,30 alle ore 24. Commento di Alessandro Lupi e di Nicola Pomponi.   TERZO GIRO – Francesco Molinari, quinto con 135 (68 67, -9) colpi, ha guadagnato sette posizioni grazie a un tonico secondo giro in 67 (-5) nel Memorial Tournament (PGA Tour), che si sta disputando al Muirfield Village Golf Club (par 72) di Dublin nell’Ohio.   Lo svedese David Lingmerth è il nuovo leader con 132 colpi (67 65, -12), uno di vantaggio su Jason Dufner (133, -11), e due su Ryan Moore e sull’inglese Andy Sullivan (134, -10). Sono insieme a Molinari, l’inglese Justin Rose, Jim Furyk, Brendon Todd, Patrick Rodgers e il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente un vetta dopo un turno insieme a Bo Van Pelt, ora 11° con 136 (-8).   Ha superato il taglio con l’ultimo punteggio utile Tiger Woods, 64° con 143 (73 70, -1) alla pari con Dustin Johnson, ma non brillano altri giocatori con ambizioni di successo. Jordan Spieth è sceso dal 12° al 16° posto con 138 (-6), stesso score del fijiano Vijay Singh, e si barcamenano a tra metà e bassa classifica Matt Kuchar, 27° con 139 (-5), Phil Mickelson e Patrick Reed, 33.i con 140 (-4), e Keegan Bradley, 53° con 142 (-2). Sono usciti al taglio Rickie Fowler e l’australiano Jason Day, 72.i con 144 (par), il sudafricano Charl Schwartzel, 90° con 146 (+2), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 96° con 147 (+3),  e il sudafricano Ernie Els, 106° con 149 (+5).   Lingmerth, 28enne di Tranas con un successo nel Web.com Tour datato 2012, è filato via con sette birdie, senza sbavature, per il 65 (-7).   Molinari, partito dalla 10ª, è andato in altalena sulle prime nove buche con quattro birdie e due bogey, poi è stato impeccabile nel rientro con tre birdie. “E’ la prima volta che disputo il Memorial – ha detto – e debbo dire che il percorso mi piace veramente e, peraltro, è stato presentato al top. Sono qui con un invito e ringrazio Jack Nicklaus e l’organizzazione che hanno voluto darmi questa opportunità. Io sto attraversando un buon periodo di forma e non vedo l’ora di vedere come mi comporterò nei prossimi due giorni. E’ vero, si stanno registrando dei punteggi piuttosto bassi rispetto al solito, ma credo che lo si debba probabilmente al campo che concede qualcosa. Personalmente spero di scendere ancora di più sotto par: nel weekend non cambierò strategia di gioco ossia centrare i fairway e non mancare i green. Fino ad ora ha funzionato”.   Tre birdie sul quattro buche hanno fatto pensare a un grande score di Woods, ma dopo il giro di boa il bilancio è andato in passivo con due birdie e tre bogey per un totale di 70 (-2). L’ex numero uno mondiale è, comunque, apparso fiducioso: “Non sono soddisfatto di come ho eseguito i colpi lunghi, e devo rivedere qualcosa in campo pratica, ma il putter ha funzionato a meraviglia. I miglioramenti del mio gioco sono lenti, ma costanti” Il montepremi è di 6.200.000 dollari con prima moneta di 1.116.600 dollari.   Il torneo su Sky – Il Memorial Tournament va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti sul canale Sky Sport 3 HD ai seguenti orari: sabato 6 giugno e domenica 7, dalle ore 18,30 alle ore 24. Commento di Alessandro Lupi e di Nicola Pomponi.   PRIMO GIRO – Con una prova molto accorta sottolineata da uno score di 68 (-4) colpi Francesco Molinari ha concluso la 12° posto il giro iniziale del Memorial Tournament (PGA Tour), che si sta disputando al Muirfield Village Golf Club (par 72) di Dublin nell’Ohio.   Il torinese è a quattro colpi dai due leader, Bo Van Pelt e il giapponese Hideki Matsuyama, campione uscente, autori di un 64 (-8). In terza posizione con 66 (-6) Jason Dufner e lo scozzese Russell Knox, in quinta con 67 (-5) Ken Duke, Ryan Moore, Brendon Todd, Harris English, Kevin Kisner, Kyle Reifers e lo svedese David Lingmerth. Hanno lo stesso punteggio di Molinari anche Keegan Bradley, Jordan Spieth e l’inglese Justin Rose.   Ancora problemi per Tiger Woods, 85° con 73 (+1), dopo una partenza disastrosa e un buon recupero nel finale, ma non è andata bene neanche ad altri giocatori attesi quali Phil Mickelson, Patrick Reed, Rickie Fowler, Dustin Johnson e l’australiano Jason Day, 68.i con 72 (par). Hanno fatto meglio Jim Furyk e lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 21.i con 69 (-3), Matt Kuchar, 32° con 70 (-2), e il fijiano Vijay Singh, 49° con 71 (-1), mentre hanno nuovamente denunciato la scarsa condizione i sudafricani Charl Schwartzel , 93° con 74 (+2), ed Ernie Els, 117° con 77 (+5).   Bo Van Pelt, 39enne di Richmond (Virginia) che ha firmato il suo unico titolo nel 2009 (US Bank), ha realizzato dieci birdie, di cui cinque di fila, e due bogey e Matsuyama, 22enne di Ehime a caccia del secondo successo nel tour, ha risposto con otto birdie, dei quali quattro consecutivi, senza bogey. Woods, partito dalla 10ª buca, ha concluso le prime nove con due birdie, quattro bogey e un doppio bogey per un parziale di 40 (+4), poi nel ritorno ha recuperato tre colpi con tre birdie.   Francesco Molinari ha segnato quattro birdie, equamente divisi in ciascuna metà del percorso, senza sbavature. “E’ stata una buona giornata – ha detto – ma avrei potuto giocare un po’ meglio sui par cinque. Sono andato poche volte fuori pista e quando è accaduto le posizioni della palla sono state sempre favorevoli. Ho anche effettuato alcuni ottimi colpi attorno al green. I fairway sono abbastanza ampi, ma se si mancano si rischia di andare incontro a guai. I green, piuttosto piccoli, vanno presi dal lato giusto per evitare disavventure. La mia esperienza negli Stati Uniti? E’ stato un inizio decente: per me si tratta di una grande sfida”. Il montepremi è di 6.200.000 dollari con prima moneta di 1.116.600 dollari.   Il torneo su Sky – Il Memorial Tournament va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti sul canale Sky Sport 3 HD ai seguenti orari: venerdì 5 giugno, dalle ore 20,30 alle ore 0,30; sabato 6 e domenica 7, dalle ore 18,30 alle ore 24. Commento di Alessandro Lupi e di Nicola Pomponi.     PROLOGO – Dopo la parentesi in Europa e smaltito l’infortunio al polso Francesco Molinari torna sul PGA Tour in occasione del Memorial Tournament (4-7 giugno) che si svolge al Muirfield Village Golf Club di Dublin nell’Ohio.   Ci sarà anche Tiger Woods che rientra dopo la buona prestazione nel Masters (17°) e quella deludente nel Players Championship (69°). Sarà un altro test sulle sue condizioni fisiche, che non sembrano ancora al top, ma l’ex numero uno mondiale ha ben altre convinzioni sul suo attuale stato e appare ben determinato a riprendere il suo cammino.   Difende il titolo il giapponese Hideki Matsuyama in una gara che promette spettacolo anche per la presenza di Phil Mickelson, Jordan Spieth, Patrick Reed, Keegan Bradley, Rickie Fowler, Jim Furyk, Dustin Johnson, dell’australiano Jason Day, dell’inglese Justin Rose, dei sudafricani Ernie Els e Charl Schwartzel, dello spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño e del fijiano Vijay Singh. Il montepremi è di 6.200.000 dollari con prima moneta di 1.116.600 dollari.   Il torneo su Sky – Il Memorial Tournament andrà in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky con collegamenti sul canale Sky Sport 3 HD ai seguenti orari: giovedì 4 giugno e venerdì 5, dalle ore 20,30 alle ore 0,30; sabato 6 e domenica 7, dalle ore 18,30 alle ore 24. Commento di Alessandro Lupi e di Nicola Pomponi.   I risultati

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