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US Open: Furyk e McDowell al comando, 14° Woods 42° Manassero, 47° F. Molinari

  17 Giugno 2012 News
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  Matteo Manassero è al 42° posto con 218 colpi (76 69 73, +8) e Francesco Molinari si trova al 47° con 219 (71 76 72, +9) a un giro dal termine del 112° US Open, il secondo major stagionale che si sta svolgendo all’Olympic Club (par 70) di San Francisco in California. E’ rimasto al comando Jim Furyk, nella foto, con 209 (70 69 70, -1), ma è cambiato il suo compagno di viaggio che ora è il nordirlandese Graeme McDowell (69 72 68), mentre hanno ceduto Tiger Woods, 14° con 214 (69 70 75, +4), e David Toms, 18° con 215 (+5), che erano in vetta con Furyk dopo due turni. I due giocatori di testa, unici a scendere sotto par, sono seguiti con 211 (+1) dallo svedese Fredrik Jacobson, che ha fallito alcuni putt abbordabili per agganciarli. Al quarto posto con 212 (+2) e in corsa per il titolo Blake Adams, l’inglese Lee Westwood, il belga Nicolas Colsaerts e il sudafricano Ernie Els e all’ottavo con 213 (+3), anche loro con buone speranze, John Peterson, Jason Dufner, Kevin Chappell, Webb Simpson, l’australiano John Senden e il giovane dilettante Beau Hossler. Sono alla pari con Woods il tedesco Martin Kaymer, il sudafricano Retief Goosen e Matt Kuchar: i numeri non li condannano, ma sicuramente un eventuale recupero per loro è abbastanza problematico, anche se su un campo molto difficile come il Lake Course può ancora accadere di tutto. Sono invece fuori gioco lo spagnolo Sergio Garcia, l’inglese Justin Rose e l’irlandese Padraig Harrington, 18.i come Toms, e l’australiano Adam Scott, 27° con 216 (+6). Ancora più indietro Steve Stricker, Nick Watney, il sudafricano Charl Schwartzel e  l’argentino Angel Cabrera, 32.i con 217 (+7), e Phil Mickelson, che ha lo stesso score di Manassero. Le cose per Woods si sono messe male sin dalla prima buca in cui ha sbagliato un putt per salvare il par, ma è rimasto comunque in vetta grazie anche agli errori altrui, poi ha iniziato la lenta ma inesorabile discesa con un nuovo bogey alla buca 3 a cui ne sono seguiti altri due, prima dell’unico birdie alla 9. Nel finale due bogey (75, +5) hanno ulteriormente complicato la sua situazione di classifica. Furyk ha avuto molta pazienza nelle prime micidiali sei buche, in cui ha subito due bogey, poi ha approfittato di due opportunità da birdie (7ª e 11ª) e ha siglato in 70 (par) con qualche brivido nel finale (bogey alla 16 e birdie alla 17). McDowell, dopo otto buche in pare un bogey alla nove, ha cambiato passo nel rientro e con tre birdie ha terminato in 68 (-2). Ha detto il nordirlandese, che ha vinto il torneo nel 2010: “Questo è un percorso in cui si può passare con una certa facilità da un punteggio di 68 o 69 a un altro di 75 o 76. E’ importante posizionare la palla nel lato giusto della buca ed è quello che sono riuscito a fare, anche se debbo ammettere che oggi le bandiere  erano più abbordabili. La seconda parte del tracciato concede sicuramente più opportunità e io ne ho approfittato, ma ho anche giocato veramente bene. Alla partenza mi ero detto che se avessi segnato nelle buche di ritorno tre colpi sotto par mi sarei sicuramente trovato in buona classifica e i mie conti, in sostanza, tornano”. Matteo Manassero, cinque colpi sopra par per altrettanti bogey dopo otto buche, non si è perso d’animo e ha rimediato con tre birdie, chiudendo però con il sesto bogey di giornata per il 73 (+3). Francesco Molinari era in par dopo la buca dieci (due bogey alternati a due birdie), poi la sequenza doppio bogey-bogey ha fatto salire lo score che il torinese ha fissato in 72 (+2) grazie a un birdie alla 17ª. Francesco Molinari partirà per il giro finale alle ore 11,10 locali insieme a Jeff Curl e Matteo Manasssero salirà sul primo tee alle ore 11,30 con l’inglese Ian Poulter. Ultima partenza con Furyk e McDowell alle ore 15,10. Il montepremi è di 8.000.000 di dollari dei quali 1.440.000 andranno al vincitore.

 

Il torneo su Sky – Il giro finale dell’US Open sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva della TV satellitare Sky sui canali Sky Sport 2 e Sky Sport 2 HD con collegamento dalle ore 22 alle ore 4. La diretta sarà anticipata alle 21,30 da Studio Golf. Replica: lunedì 18, dalle ore 20,30 (Sky Sport Extra e HD). Commento di Silvio Grappasonni, Alessandra Caramico, Nicola Pomponi, Massimo Scarpa e di Roberto Zappa.   I risultati

 

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