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Toyota Junior World Cup: Italia al 5° posto

  27 Giugno 2014 News
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TOYOTA JUNIOR WORLD CUP: L’ITALIA SI CLASSIFICA AL QUINTO POSTO – L’Italia (Guido Migliozzi,  nella foto,Teodoro Soldati, Renato Paratore, Edoardo Raffaele Lipparelli) ha condotto una bella gara è si classificata al quinto posto con 837 colpi (209 208 211 209, -15) nella Toyota Junior Golf World Cup, che si è svolta all’Ischino Course (par 71) del Chukyo Golf Club a Toyota City in Giappone. Vittoria a sorpresa della Norvegia con 831 (213 209 203 206, -21), che nel finale ha sorpassato gli Stati Uniti e il Venezuela, campione uscente, appaiati al secondo posto con 835 (-17). Quarta con 836 (-16) l’Australia, sesto con 841 (-11) il Cile, settimo con 843 (-9) il Canada, ottavo con 845 (-7) il Messico, nono con 848 (-4) il Giappone e decimo con 849 (-3) il Sudafrica. Nella classifica individuale il venezuelano Jorge Garcia ha ottenuto il secondo titolo consecutivo con 263 colpi (64 68 67 67, -21), il quale ha mostrato di avere una marcia in più rispetto agli altri concorrenti. Alle sue spalle l’australiano Brett Coletta (271, -13), il cileno Joaquin Niemann e lo statunitense Cameron Young (274, -10). Toniche prove di Guido Migliozzi, quinto con 275 (66 70 71 68, -9), e di Renato Paratore, ottavo con 277 (72 67 68 70, -7), e buon contributo al punteggio di squadra dato da Edoardo Raffaele Lipparelli, 47° con 293 (73 71 72 77, +9), e da Teodoro Soldati, 50° con 295 (71 75 78 71, +11). Alla 22ª edizione della gara hanno preso parte le rappresentative di quindici nazioni per 60 concorrenti. Hanno assistito la compagine italiana Gianluca Crespi e Giovanni Bartoli. Terzo giro –– L’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati, Renato Paratore, Edoardo Raffaele Lipparelli) è scesa dal secondo al quarto posto con 628 colpi (209 208 211, -11) nella classifica a squadre della Toyota Junior Golf World Cup, che si sta svolgendo all’Ischino Course (par 71) del Chukyo Golf Club a Toyota City in Giappone. La formazione del Venezuela, campione uscente, si è riproposta per il bis prendendo le redini del torneo con un parziale di 202 (-11) e il totale di 621 (205 214 202, -18). Sono in corsa anche gli Stati Uniti (624, -15), la Norvegia (625, -14), oltre agli stessi azzurri e all’Australia che li affianca, Difficile un recupero della Francia, sesta con 631 (-8), e del Messico, settimo con 632 (-7). Ha ipotecato il titolo individuale il venezuelano Jorge Garcia (196 – 64 68 64, -17), che si avvia a un clamoroso bis, dopo aver firmato l’edizione precedente dell’evento, dall’alto dei suoi otto colpi di vantaggio sull’australiano Brett Coletta e sullo statunitense Cameron Young (204, -9) e dei sette sul cileno Joaquin Niemann (205, -8). Sono al quinto posto con 207 (-6) Guido Migliozzi (66 70 71) e Renato Paratore (72 67 68), quindi al 31° con 216 (+3) Edoardo Raffaele Lipparelli (73 71 72) e al 52° con 224 (+11) Teodoro Soldati (71 75 78). Alla 22ª edizione della gara, che si disputa sulla distanza di 72 buche, prendono parte le rappresentative di quindici nazioni per 60 concorrenti. Accompagnano la squadra azzurra Gianluca Crespi e Giovanni Bartoli. Secondo giro – L’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati, Renato Paratore, Edoardo Raffaele Lipparelli) è balzata dal settimo al secondo posto con 417 colpi (209 208, -9) nella Toyota Junior Golf World Cup, che si sta svolgendo all’Ischino Course (par 71) del Chukyo Golf Club a Toyota City in Giappone. Gli azzurri rendono due colpi al team degli Stati Uniti, nuovo leader con 415 (205 210, -11), e ne hanno uno di vantaggio sul Cile, terzo con 418 (-8). Seguono: Venezuela (419, -7), campione uscente, Giappone (420, -6), Australia (421, -5), Francia e Norvegia (422, -4), Sudafrica (423, -3) e Canada (424, -2). Nella classifica individuale il venezuelano Jorge Garcia, che difende il titolo, ha mantenuto la leadership con 132 colpi (64 68, -10), ma è stato raggiunto dall’americano Cameron Young (65 67). Al terzo posto con 134 (-8) il cileno Joaquin Niemann, mentre è rimasto al quarto Guido Migliozzi con 136 (66 70, -6). Si è portato dal 32° al nono posto Renato Paratore con 139 (72 67, -3), autore di un ottimo 67 (-4), miglior score di giornata, e ha guadagnato qualcosa anche Edoardo Raffaele Lipparelli, da 39° a 30° con 144 (73 71, +2). E’ sceso dal 22° al 41° posto Teodoro Soldati con 146 (71 75, +4). Alla 22ª edizione dell’evento, che si disputa sulla distanza di 72 buche, prendono parte le rappresentative di quindici nazioni per 60 concorrenti. Accompagnano la squadra azzurra Gianluca Crespi e Giovanni Bartoli. Primo giro – L’Italia (Guido Migliozzi, Teodoro Soldati, Renato Paratore, Edoardo Raffaele Lipparelli) ha concluso al settimo posto con 209 (-4) colpi il primo giro della Toyota Junior Golf World Cup all’Ischino Course (par 71) del Chukyo Golf Club a Toyota City in Giappone. Guida la graduatoria il Cile con 204 (-9), che precede gli Stati Uniti e il Venezuela (205, -8), campione uscente. Al quarto posto con 207 (-6) il Giappone, al quinto con 208 (-5) il Messico e il Sudafrica. Seguono gli azzurri l’Australia, ottava con 210 (-3), il Canada e la Francia, none con 211 (-2). Nella classifica individuale si è portato al comando con 64 (-7) il venezuelano Jorge Garcia, detentore del titolo, con un colpo di vantaggio sul cileno Joaquin Niemann e sull’americano Cameron Young (65, -6). Al quarto posto con 66 (-5) Guido Migliozzi, al quinto con 67 (-4) il francese Paul Elissalde, il giapponese Kaigo Tamaki, il messicano Aaron Terrazas, il sudafricano Hendrik De Plessis e il thailandese Suradit Yongcharoenchai. Al 22° con 71 (par) Teodoro Soldati, al 32° con 72 (+1) Renato Paratore, al 39° con 73 (+2) Edoardo Raffaele Lipparelli. Alla 22ª edizione dell’evento, che si disputa sulla distanza di 72 buche, prendono parte le rappresentative di quindici nazioni. In passato hanno partecipato al torneo tanti giocatori che ora sono validi professionisti tra i quali ricordiamo Edoardo Molinari, lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Justin Rose, i sudafricani Louis Oosthuizen, Trevor  Immelman e Charl Schwartzel,  gli statunitensi  Bud Cauley, Kevin Chappell, Russell Henley, Kyle Stanley. Anthony Kim e Hunter Mahan, il giapponese Ryuji Imada, il colombiano Camilo Villegas e Brendon de Jonge dello Zimbabwe. Accompagnano la squadra azzurra Gianluca Crespi e Giovanni Bartoli. Prologo – Edoardo Raffaele Lipparelli, Guido Migliozzi, Renato Paratore  e Teodoro Soldati difenderanno i colori azzurri nella Toyota Junior Golf World Cup (24-27 giugno, 72 buche) in programma all’Ischino Course del Chukyo Golf Club a Toyota City in Giappone. Alla 22ª edizione dell’evento prendono parte le rappresentative di altri quattordici  nazioni: Venezuela, campione uscente, Argentina, Australia, Canada. Cile, Francia, Giappone, Corea, Messico, Norvegia, Sudafrica, Thailandia, Stati Uniti e Zimbabwe. Tra i campioni in carica giocherà ancora Jorge Garcia, che detiene il titolo individuale. In passato hanno partecipato al torneo tanti giocatori che ora sono validi professionisti tra i quali ricordiamo Edoardo Molinari, lo svedese Henrik Stenson, l’inglese Justin Rose, i sudafricani Louis Oosthuizen, Trevor  Immelman e Charl Schwartzel,  gli statunitensi  Bud Cauley, Kevin Chappell, Russell Henley, Kyle Stanley. Anthony Kim e Hunter Mahan, il giapponese Ryuji Imada, il colombiano Camilo Villegas e Brendon de Jonge dello Zimbabwe. Accompagnano la squadra azzurra Gianluca Crespi e Giovanni Bartoli.     

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