Renzo Trentin non c’è più. Il maestro si è spento all’età di 69 anni dopo una lunga malattia. Nato a Venezia il 18 marzo 1946, è divenuto professionista ad appena 16 anni prestando poi la sua opera in alcuni tra i più prestigiosi circoli della sua regione, tra i quali quelli di Venezia, Padova, Asolo, Villa Condulmer, Asiago, Montecchia e Cansiglio. Sotto la sua guida sono cresciuti tanti ottimi giocatori e delle grandi qualità di insegnante ne hanno dato la testimonianza più probante proprio i suoi allievi che gli hanno regalato nove titoli internazionali (tra i quali il Campionato Europeo Individuale conseguito da Massimo Scarpa) e 65 nazionali. Ha ricoperto numerose cariche di livello: Allenatore Federale, Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali Maschili, Responsabile dello Staff Professionistico per l’Attività Giovanile Nazionale, Membro della Commissione Esami della Scuola Nazionale Professionisti. Da dodici anni era nel Consiglio Direttivo della PGA Italiana. Ha ricevuto per tre volte il “Seminatore d’Oro” (1986-1989-1990). La sua grande esperienza professionale è maturata anche grazie ai contatti avuti con il mondo golfistico americano, lavorando con personaggi come Gary Wiren, John Jacobs, David Leadbetter, Denis Pugh, Phil Ritson, Michel Hebrun, Tom Linskey, Del Pelz, Ralf Mann e Hank Haney. Apprezzato, inoltre, per la sua umanità, si è impegnato a più riprese nell’organizzazione di numerosi eventi a scopo benefico. La Federazione Italiana Golf e tutti coloro che amano il golf si stringono con affetto attorno al figlio Enrico, che sotto la sua guida è divenuto a sua volta un valente maestro, e a tutta la famiglia così duramente colpita.