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Pilsner Urquell Pro Tour: Montecchia Open a Kellett 2° Quintarelli, 5° Grammatica

  14 Luglio 2012 News
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Il veneto Niccolò Quintarelli, con un’ottima prestazione, si è classificato in seconda posizione con 203 colpi (66 70 67, -10) nel Montecchia Golf Open presented by Anmin, torneo internazionale in calendario nell’Alps Tour e nel Pilsner Urquell Pro Tour svoltosi percorso del Golf della Montecchia (par 71), a Selvazzano Dentro (PD). Ha vinto con 201 colpi (63 70 68, -12) Ross Kellett (nella foto di Claudio Scaccini), 24enne scozzese di Motherwell al primo titolo nel circuito, che ha fatto corsa di testa ed è riuscito a contenere i numerosi attacchi che gli sono stati portati. Al terzo posto con 204 (-9) l’inglese Jason Palmer e l’austriaco Thomas Feyrsinger e al quinto con 205 (-8) il ligure Alessandro Grammatica (65 71 69), alla pari con il nordirlandese Gareth Shaw e con il transalpino Jean-Nicolas Billot. Gli italiani sono stati protagonisti e altri sette giocatori sono terminati tra i primi sedici classificati: Alessio Bruschi e il brillante dilettante Stefano Pitoni, ottavi con 206 (-7), Matteo Peroni e Andrea Romano, 12.i con 207 (-6), Gregory Molteni, Andrea Rota e l’altro amateur Jacopo Vecchi Fossa, 16.i con 209 (-4).

 

Sponsor della manifestazione è stata Anmin, società che opera per mettere in contatto l’enorme potenzialità del mercato cinese con le migliori aziende e prodotti Italiani. Hanno contribuito alla sua realizzazione: Centro Porsche Padova, Ceam Cavi Speciali, Auto Patavium, Omega Snc con il brand STHUB, Morris Golf, Grand Hotel Terme di Montegrotto, Consorzio Prosciutto Veneto Berico-Euganeo, Acqua Sant’Anna, Due Erre Import Export e Antonio Carraro Trattori. La gara ha avuto quale tema l’inseguimento a Kellett, che però è rimasto sempre avanti anche se a volte con vantaggio minimo. Nel turno conclusivo non ha commesso errori e ha segnato tre birdie per il 68 (-3) vincente quasi in maniera strategica, perché ogni volta gli hanno permesso di allungare l’elastico con gli avversari. Il titolo gli ha fruttato 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro. Quintarelli, che ha giocato sul percorso di casa seguito da un buon pubblico tutto per lui, ha stentato un po’ all’inizio (un birdie e un bogey), poi si è disteso dalla buca nove e con quattro birdie ha firmato il 67 (-4) annullando però solo la metà dello svantaggio da Kellett. "Sono soddisfatto – ha detto Quintarelli, al quale è andato il Trofeo CartaSi quale miglior italiano-  di quanto ho fatto sul campo. Ho sfruttato praticamente tutte le chances che potevo darmi e quindi ho poco da recriminare. Certo, quando arrivi così vicino al titolo poi pensi sempre che magari potevi farcela, ma credo che in questa occasione sia stato soprattutto bravo Kellett, il quale era da tempo che girava attorno alla vittoria. Rivedendo il film della gara ti ricordi di qualche rimbalzo non proprio fortunato, di una palla che ha ballonzolato sulla buca, ma sono cose che nell’arco di un torneo ci stanno. E’ comunque un risultato che fa bene per il morale. Dopo il taglio subito nella gara in Belgio avevo perso un po’ di confidenza, ma qui ho effettuato un bel primo giro e l’ho subito ritrovata. Mi auguro che questo secondo posto sia un buon viatico per il resto della stagione". E’ stata la quarta tappa del Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito di dieci gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti della FIG di cui è presidente Alessandro Rogato. Oltre che dal brand che fa capo al gruppo Birra Peroni, il Pro Tour è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi, dal Fornitore ufficiale Under Armour, dal Partner ufficiale Webgolf. Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCS Sport. Al torneo hanno preso parte 132 giocatori provenienti da 12 nazioni, Il taglio dopo 36 buche  ha lasciato in gara 53 concorrenti tra i quali 22 giocatori italiani di cui dieci dilettanti, quasi tutti azzurri che hanno fatto un’ottima figura. Questa la posizione degli altri concorrenti di casa nostra ammessi al giro finale: Giacomo Tonelli, Filippo Bergamaschi (am), Vittorio Andrea Vaccaro, Giorgio De Filippi (am), Andrea Bolognesi (am) e Valerio Pelliccia (am) 19.i con 210 (-3); Andrea Zanini e Paolo Ferraris (am) 35.i con 212 (-1); Francesco Laporta (am) 39° con 213 (par); Joon Kim e Corrado De Stefani (am) 44.i con 215 (+2); Lorenzo Magini 49° con 216 (+3); Filippo Zucchetti, 51° con 217 (+4). Soddisfatti della loro prova Alessio Bruschi e Alessandro Grammatica. "Ho effettuato un bel torneo – ha detto il primo –  ho puntato a vincere e sono contento del gioco prodotto  Quest’anno non ho possibilità di scendere molte volte in campo e quindi debbo sfruttare tutte le occasioni che mi si presentano: questo non giova per trovare un buon ritmo, però sono fiducioso per i prossimi impegni". Ha spiegato Grammatica: "Sono felice per la prestazione. Ho tenuto bene la pressione nel finale, cosa che mi era mancata in alcune occasioni in cui ero andato anche vicino al titolo, ma sono infortuni che fanno fare esperienza e sto vedendo, sotto tale aspetto, una certa crescita". L’evento è stato anticipato dalla Montecchia Golf Open Pro Am vinta con 127 colpi dalla squadra del professionista francese Sebastien Gros, con i dilettanti Giancarlo Dario, Francesco Galante e Liliana Carraro. Il percorso del Golf della Montecchia, disegnato dall’architetto Tom McCauley, oltre allo stesso torneo nel 2010, ha ospitato anche due gare del Challenge Tour, nel 2001 e nel 2002, insieme ad altre importanti competizioni nazionali. Il Golf della Montecchia, perfettamente preparato e che ha risposto pienamente alle attese riscuotendo incondizionati consensi dai partecipanti, dopo aver ricevuto un primo attestato nel 2007, è stato premiato anche quest’anno con il riconoscimento ambientale "Impegnati nel verde". Inoltre il Golf Course Committee del Royal & Ancient di St. Andrews ha inserito il circolo tra i "Case studies" internazionali, testimoniando ulteriormente l’impegno assunto dal club per il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente. Tutte le notizie relative ai tornei del Pilsner Urquell Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitanti vengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo: www.italianprotour.com  

 

Il sito ha assunto quest’anno un ruolo ancora più importante per i giocatori che debbono obbligatoriamente utilizzarlo per inserire le loro iscrizioni e consultare le eventuali liste di attesa. Il sito stesso è integrato con il Social Network Facebook dove è presente una pagina ufficiale (http://www.facebook.com/golfitalianprotour)   I risultati

 

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